Detective Conan: A Reason To Live

La Fuga

Shinichi si diresse nell'ufficio di Mirei Vermouth "entra ti diro tutto quello che devi dire per convincerlo ha portarti dentro il Cavour", fece un respiro profondo ed entro. Mirei "Otaku che bello vederti sei in ritardo"disse l'uomo con un tono amichevole e professionale allo stesso tempo, Shinichi "Anche per me Finn" gli disse strigendogli la mano, per fortuna Vermouth lo stava aiutando altrimenti sarebbe stato impossibile ingannare il Signor Finn Mirei. Shinichi "dobbiamo parlare di una questione urgente" disse con tono serio Finn "di quale questione parli?" Shinichi "Finn lo sai benissimo, abbiamo usato i soldi della banca per un operazione di contrabbando di armi" Finn "Rilassati le prove sono al sicuro e nessuno senza che io lo venga a sapere ci mettera le mani sopra nemmeno Kara Suma in persona" Shinichi "Non ci conterei molto tu lo sai che hanno occhi e orecchie da per tutto" Finn "fino a che le prove restano dove sono non ci saranno problemi, vuoi da bere?". Finn si stava  per alzare Shinichi "la faccenda è piu seria di quanto tu creda guarda" e gli mostro lo schermo con la mappatura della banca "Mi è arrivato sta mattina, loro sanno come entrare e conoscono ogni angolo le prove non sono al sicuro non nel Cavour" Finn prese in disparte Kuma "se questa storia salta fuori per noi è finita, sei assolutamente certo che siano loro" Shinichi tiro fuori un biglietto con l'immagine di uno stemma che ritraeva un corvo e per Finn fu una prova piu che sufficiente per iniziare ha preocuparsi, si assicuro che nessuno fuori dall'ufficio li stesse sentendo "ce l'hai la chiave?"Shinichi "si" mentre gliela mostrava Finn "allora andiamo dentro al Cavour". I due si stavano dirigendo al cavour mentre Vermouth li tenva d'occhio dalle telecamere "Tutto bene fin ora" raggiunsero gli sportelli e Finn rivolgendosi a una dipendente "Dobbiamo entrare nel Cavour non lasci passare nessuno" disse con tono freddo e serio, percorsero un lungo corridoglio fino ad arrivare alla Camera blindata la guardia notandoli li fece entrare, la porta che conduceva al Cavour era imponente con un sistema di sicurezza all'avanguardia per disattivarlo occorevano due chiavi e queste dovevano essere girate in sincronia per evitare che l'allarme scattase Shinichi raggiunse la serratura a sinistra mentre Finn quella a destra "al mio tre,1-2-3" girarono le chiavi è il sistema si disattivo la guardia apri loro la porta del Cavour. Entrando Schinichi rimase senza parole, l'interno era enorme era decorato con uno stile Italiano Rinascimentale, il soffitto era in marmo perfettamente levigato, le cassette erano talmente tante e catalogate in ordine alfabetico e infine dietro delle sbarre una catasta di lingotti d'oro. Shinichi "in quale lettera si trova la cassetta?" Finn "K-48" si diressero sotto la lettera K e cercarono il numero 48, quando lo trovarono Finn uso la sua impronta digitale per aprire la cassetta ma in quel momento Shinichi tiro fuori il Taser e stordi Finn, Vermouth "Adesso veloce prendi la chiavetta" Shinichi tiro fuori il contenitore e ci mise dentro la chiavetta stava per andarsene quando "Fermo li non muoverti"La guardia del Cavour era entrata e aveva visto tutta la scena e tenva Shinichi sotto tiro per fortuna lui aveva ancora la faccia del signor Kuma "Sapevo che non potevamo fidarci di te"disse Finn mentre si rialzava "Sei sempre stato un vero bastardo amico mio" Vermouth "Shinichi adesso faro scattare gli allarmi anti incendio appena iniziera a piovere tu corri verso l'uscita il Cavour è programmato per auto isolarsi in caso di emergenza". Finn che aveva portato con se la pistola "E ora mio vecchio amico addio"non fece in tempo a premere il griletto che l'allarme anti incendio scatto cogliendo di sorpresa sia la guardia che Finn, Shinichi ne approfitto per scappare mentre i suoi aggressori sparavano cercando di colpirlo la porta stava per chiudersi ma con una bella scivolata riusci a passare. Al piano di sopra era scoppiato il panico Yusaku "Yukiko cosa sta succedendo" Yukiko "Non lo so è scattato l'allarme anti incendio"la gente era caduta nel panico e si stavano dirigendo tutti verso l'uscita Yusaku preoccupato vedeva le sale cinesche della banca abbasarsi, Finn aveva tirato una leva di emergenza all'interno del Cavour che aveva fatto scattare anche un allarme per segnalare una rapina, Shinichi non aveva tempo per spiegare tutto a sua madre doveva correre si diresse piu veloce che pote alle porte d'ingresso e con un altra scivolata riusci ad uscire dalla banca in quel momento il dottor Agasa e Shiho recuperarono Shinichi e si allontanarono dalla banca. Shiho "di tutte le cose piu stupide che potevi fare questa le batte proprio tutte" Shinichi cerco di riprendere fiato "lo so ma la ragazza che amo è in pericolo farei questo ed altro per lei" Agasa "Shinichi non sei da solo in tutto questo non sentirti in colpa" in quel momento Vermouth intervenne "Scusa se interrompo il quartetto, Shinichi devi andare immediatamente alle cordinate che ti sto inviando e fare rapporto a Gin lui sa del casino che è successo alla banca se non farai rapporto entro 15 minuti potrebbe uccidere Ran", Shinichi chiese ad Agasa di accostare per fortuna non si erano allontanati molto dal punto che gli aveva indicato Vermouth, Shiho "Shinichi prendi metti in tasca questo trasmettitore cosi sapremo dove ti trovi e possiamo sentire le conversazioni con gli Uomini in Nero" Shinichi "Grazie Shiho ora allontanatevi prima che vi notino" Shiho "Shinchi! Stai attento" lui gli rivolse un sorriso "Io sto sempre attento e anche sta volta ne usciremo vincitori" poi inizio a correre verso il CheckPoint.