Detective Conan: A Reason To Live

La Fuga

Xiao si alzo dal suo posto e si avvicino alle due donne Goci "signora Mouri lei conosce quest'uomo?" Xiao "mi perdoni non mi sono presentato detective Xiao della polizia di Tokyo e si la signora Mouri mi conosce" Eri cerco di reggere il gioco "il detective Xiao ieri sera era passato a prendermi per informarmi di alcuni sviluppi sul caso che riguarda Simon" Goci "come mai non mi ha informata di questo fatto signora Mouri?" Xiao "perché al momento gli sviluppi di cui stava parlando la signora Mouri sono solo circostanziali e per questo motivo avevo chiesto che non fossero divulgati durante il processo, mi dispiace per questa segretezza ma fino a che non troviamo delle prove concrete non possiamo rendere pubbliche queste informazioni la prego di capire". Goci trovava strano che la signora Mouri non l'abbia messa al corrente di questo fatto ma la spiegazione di Xiao la convinse che non ci fosse niente di sospetto "certo capisco perfettamente mi auguro che questa teoria a cui state lavorando porti alla luce il responsabile che ha cercato di rubare le informazioni dalla mia azienda" poi si rivolse ad Eri "signora Mouri posso incontrarla domani in ufficio per discutere ancora una volta di questo caso?" Eri non poteva incontrarla nel suo ufficio poiche era presa in ostaggio dagli uomini in nero cosi dovette inventare una scusa "mi dispiace ma il mio ufficio è stato invaso dagli scarafaggi e il servizio di disinfestazione ha reso inacessibile il mio studio" Goci "capisco allora le va bene se ci vediamo a cena in un ristorante che conosco?" Eri "non vedo nessun problema allora ci vediamo domani signora Goci". La donna saluto sia l'avvocato che il detective e usci dall'aula, Eri fu costretta a seguire Xiao fino alla sua macchina la fece sedere sul sedile del copilota e parti per l'edificio abbandonato, Xiao "sei stata brava Regina degli avvocati anche se potevi impegnarti di più" Eri "non è colpa mia le prove che l'accusa ha in mano sono circostanziali ma molto efficaci per non destare sospetti ho giocato al livello più basso delle mie abilita perché se avessi fatto sul serio il giudice non avrebbe prolungato il processo anzi la battaglia sarebbe durata solo 1 ora e mezza prima che la giuria decidesse il verdeto e stai certo che le parole della giuria sarebbero state colpevole" Xiao sia per la provocazione sia perché erano quasi a destinazione freno bruscamente e si accosto sul ciglio della strada, scese dalla macchina e si diresse dal lato di Eri con una pistola in mano "fuori dalla macchina" l'avvocato obbedi, il detective gli fece cenno di andare sul retro della macchina "ora metti le mani dietro la schiena" dopo che lei lo fece senti un paglio di manette ai polsi, Xiao apri il porta bagagli "ora entra dentro". Dopo che lei entro il portabagagli si richiuse lasciando l'avvocato al buio. Conan aveva passato tutta la notte in piedi a cercare di svitare le viti che tenevano ferme le sbarre della finestra, erano le 6:00 del mattino quando Yumi si sveglio e la prima cosa che vide fu Conan ancora sul davanzale che stava cercando di svitare le viti "Conan hai lavorato tutta la notte vieni giu e dormi" Conan "non posso Yumi è colpa mia se ci troviamo qui quindi è mio dovere ed obbligo farci uscire da qui sani e salvi" Yumi "pensi che la mamma stia bene" Conan "certo la mamma non è una persona che si lascia mettere i piedi in testa da quei tizi quando ne avra l'occasione stendera quel Gin con uno dei suoi colpi di Karate". Queste parole fecero fare un piccolo sorriso a Yumi, la bambina si diresse verso la porta e cerco di origliare, ad un certo punto senti il rumore di passi venire verso di loro "Conan sbrigati e scendi sento che sta arrivando qualcuno" il bambino allora lancio le coperte a terra, mise le viti e la moletta per capelli che aveva in mano nella sua tasca e scese dal davanzale, la guardia apri la porta per controllate che non ci fosse niente fuori posto, durante l'ispezione non fece caso alle sbarre della finestra cosi diede ai bambini una bottiglietta d'acqua e mezzo pezzo di pane a testa. Conan mangio la sua parte "adesso devo tornare a lavoro" Yumi lo trattene prendendolo per un braccio "Conan hai lavorato tutta la notte dovresti dormire un pò" Conan "non posso devo" non termino la frase che perse i sensi cadendo di peso su Yumi, la bambina lo prese e controllo che non avesse la febbre per fortuna era solo svenuto per la fatica cosi lo adagio per terra e gli mise una coperta arrotolata sotto la testa per fargli da cuscino mentre l'altra gliela mise sopra. Avrebbe voluto continuare il lavoro del fratello ma con la gamba ridotta in quello stato sarebbe stato impossibile. Ieri sera nel cuore della notte si era sentita molto male e la dottoressa gli ha dato finalmente dei farmaci per la febbre purtroppo sapeva che quei farmaci avevano un effetto temporaneo e non voleva sentirsi di nuovo male mentre era sul davanzale poiché sarebbe potuta cadere e farsi molto male. Alle 14:00 Conan si sveglio "per quanto ho dormito" Yumi "non lo so ma hai dormito un bel po di tempo la guardia ci ha portato una ciotola di Riso ecco la tua" il bambino ringrazio e mangio di corsa, si rimise subito a lavoro come ieri gli mancavano altre 2 viti da rimuovere. Passarono 4 ore e Conan era arrivato all'ultima vite "Yumi ce l'ho fatta" con un calcio riusci a rimuovere le sbarre "ora su sali affera le coperte e ti tiro su io, Yumi fece come gli aveva ordinato il fratello e cosi lui inizio a tirare, per aiutarlo la bambina posava la sua gamba sana sul muro facendo dei piccoli saltelli. Purtroppo mentre Yumi aveva quasi raggiunto il davanzale la porta della cella si apri e la guardia li colse sul fatto "ehi voi due fermi" Conan lascio le coperte e afferrò Yumi che passo attraverso il buco, la guardia cerco di afferare la bambina per la gamba ma era troppo tardi, Guardia "allarme i prigionieri stanno scappando". Conan poso Yumi sulla spalla e iniziarono ad allontanarsi dall'edificio, mentre correvano per il quartiere Yumi si senti improvvisamente male l'effetto dei farmaci era passato, Conan lo noto e cerco un posto dove si potevano nascondere, una delle strade aveva un enorme buca e questa buca era l'entrata per un enorme tubo di cemento probabilmente era della vecchia rete fogniaria del quartiere il tunnel era molto lungo e Conan non riusciva ha vederne la fine. Yumi si poso su un lato del tubo e si sedette non gli interessava dell'acqua che gli bagnava i pantaloncini aveva un bisogno disperato di sedersi come se non avesse corso a una maratona, sentiva la gamba stanca e dolorante in piu la fronte ricomincio a scottare. Conan all'inizio pensava di prendere in spalla sua sorella e di attraversare insieme il tunnel ma dovette cambiare i piani quando senti le voci degli uomini in nero che li cercavano ed erano molto vicini, Conan si chino di fronte a Yumi "ascoltami sorellina ce la fai a camminare da sola" Yumi "certo posso ancora usare la gamba sana ma non riusciro mai a correre, lasciami qui e mettiti in salvo" Conan "no Yumi sarai tu ha salvarti, ora io attirero l'attenzione degli Uomini in Nero e tu proseguirai per questo tunnel sperando che ti portino ad un uscita lontano da qui e poi cercherai aiuto" Yumi "non se ne parla non ti lascero da solo perché non vieni con me" Conan "non posso devo portarli lontano da qui questo nascondiglio non è sicuro e non ci vorra molto prima che ci scoprano". Il bambino si alzo in piedi ma Yumi gli prese la mano per cercare di trattenerlo "non andare se ti catturano" Conan cerco di tranquillizzare la sorella "non succedera sono sempre stato il migliore ad acchiapparella e a nascondino prometto che ti raggiungero ma adesso tu devi promettermi che cercherai aiuto, me lo prometti". Conan pose il migniolino a Yumi e lei con il suo mignolino lo strinse "lo prometto". Detto questo Conan usci dal tubo e si diresse in strada dove c'erano gli uomini in nero, prese una pietra da terra e grido "ehi idioti sono qui" lancio la pietra che teneva in mano e centro sulla testa uno degli uomini che grido "ecco il moccioso prendiamolo" subito il gruppo si lancio alla carica e il bambino comincio a correre.