mille voci

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Con il passare dei giorni dovemmo affrontare le voci insistenti che circolavano sul nostro rapporto.
La fama di Christian, in realtà, contribuí a placare i pettegolezzi:era risaputo che le sue storie non durassero più di una notte, perciò più gli altri ci vedevano insieme, più credevano, giustamente che la nostra relazione fosse platonica. Nonostante quella situazione ambigua, però la marea di attenzioni che Christian riceveva dalle sue ammiratrici non diminuí.

Continuò a sedersi vicino a me a storia e a pranzare con me. Non impiegai molto a capire di essermi sbagliato sul suo conto e mi ritrovai persino a difenderlo.

Un giorno in mensa Christian mi posò davanti un succo ace .

"Non dovevi. Sarei andato a prenderlo" dissi togliendomi la giacca.

"Bé, adesso non ce n'é più bisogno" sorrise e notai di nuovo la fossetta.

Gianmarco sbuffò. "Sei diventato il suo chiavo, Christian? Il prossimo passo sarà fargli aria con una foglia di palma indossando un costume? "

Christian gli lanciò un'occhiata assassina e io mi lsnciai in sua difesa :

"Fatti gli affari tuoi, Gianmà. E tieni chiusa quella bocca "

"Calmati, Mattia! Stavo scherzando! " replicò lui sollevando le mani.

"Solo... Non parlare di lui così " dissi imbronciato. La reazione di Christian fu di sorpresa mista a gratitudine.

"ora posso dire di aver visto di tutto. Sono stato appena difeso da uno più piccolo di me" esclamò alzandosi. Prima che se ne andasse con il vassoio, lanciò un'altra occhiataccia a Gianmarco, dopodiché uscí a fumare. Cercai di non guardarlo mentre rideva e chiacchierava.Tutte le ragazze facevano a gara per conquistarsi uno spazio vicino a lui.

Quando si accorse che ero distratto, Luigi mi diede una gomitata.

"Cosa stai guardando, Matti? "

"Niente, non guardo niente".Appoggiò il mento sulla mano e scosse la testa.

" Sono così scontate. Guarda la rossa, si passa le dite tra i capelli con la stessa frequenza con cui sbatte le palpebre. Mi chiedo se Christian non si stanchi mai di queste attenzioni" Alex annuí

"Lo é. Tutti pensano sia un coglione ma se sapessero quanta pazienza ha con le ragazze che credono di poterlo addomesticare...e i ragazzi che vogliono portarsi a letto il cattivo ragazzo. Non può andare da nessuna parte senza che lo tormentino.Se fossi in lui, sarei molto meno educato"

"dai che ti piacerebbe!" commentò Luigi dandogli un bacio sulla guancia.

Quando uscii, Christian stava finendo la sigaretta.

"Aspetta fraté.ti accompagno"

"Non  c'é bisogno che mi accompagni sempre a lezione, Christian. So andarci da solo"

La sua attenzione fu catturata da una ragazza in minigonna dai lunghi capelli neri che lo superò sorridendogli. Lui la seguí con lo sguardo e annuí nella sua direzione, gettando il mozzicone.

"Ti raggiungo dopo, fraté"

"Si" dissi spazientito mentre si affrettava a raggiungerla.

A lezione il banco di Christian rimase vuoto e provai un vago fastidio all'idea che si fosse perso dietro una sconosciuta.

Il professore Todaro ci lasciò andare prima del solito e attraversai svelto il prato.Alle 3 avevo appuntamento con Samu per dargli degli appunti di musica. Guardai l'orologio e affrettai il passo.

"Mattia? " Alessio corse per raggiungermi "Non ci siamo presentati ufficialmente " disse tendendo la mano.
"Alessio Cavaliere "

Gliela strinsi e sorrisi "Mattia zenzola"

"Ero dietro di te quando hai saputo il voto dell'esame di biologia. Complimenti! " esclamò ricambiando il sorriso

"Grazie se non mi avesse aiutato Christian, sarei finita in fondo alla lista, credimi"

"Oh, voi due siete... "

"Amici"

Alessio annuí sorridendo.
"Ti ha detto che a fine mese c'é una festa alla Sigma Tau?

" in genere parliamo di biologia e di cibo"
Lui scoppiò a ridere
"Tipico di Christian"

Sulla porta della Morgan Hall Alessio mi scrutò con i suoi grandi occhi azzurri. Sembrava quasi un modello, con la mascella quadrata e la pelle liscia e abbronzata.

"Dovresti venire. Sarà divertente"

"Ne parlerò con Luigi. Non dovremmo avere progetti"

"Fate parte di un pacchetto unico? " chiese

"Abbiamo fatto un patto quest'estate nessuna festa da soli".Annuí in segno di approvazione.

" bravi, ci vediamo là allora? " chiese speranzoso.

Lo guardai allontanarsi. Era proprio bello indossava, un giubbino  di jeans, una t-shirt bianca sotto e un paio di jeans neri. Mi morsi il labbro lusingato dall'invito.

"lui é più il tuo tipo" mi disse Samu all'orecchio.

"É affascinante, eh? " osservai incapace di smettere di sorridere.

"Puoi  dirlo forte. Se ti piace il genere " posizione del missionario da studente per bene "

"Samú!! " urlai dandogli una pacca sulla spalla.

"Hai gli appunti di musica? "

"Si" risposi estraendoli dalla borsa. Lui si accese una sigaretta, la tenne tra le labbra e studiò i fogli

"É un bene che il boiler della Morgan siano ancora fuori uso. Ti servirà una doccia fredda, visto quel bel fusto che ti ha messo gli occhi addosso"

"Lo studentato é senza acqua calda? " frignai

"Così dicono " rispose Samu mettendosi lo zaino in spalla.

"Vado ad algebra, digli a Luigi di non dimenticarsi di me questo fine settimana"

"Glielo dirò"

*ed  ecco anche il sesto capitolo, secondo voi cosa succederà Mattia uscirà con Alessio? E Christian che fine ha fatto? 
Simy 💚
Twitter:simy90sc_simona
Secondo voi chi eliminano stasera? Che ansia!!!! 😫😫😫😫

Uno splendido disastro Versione ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora