Litigi

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Durante quella settimana Christian presa la promessa molto seriamente. Non assecondava più le compagne che lo bloccavano mentre a lezione e non  degnò di uno sguardo nessun ragazzo, qualche volta fu pure sgarbato. Quando entrammo al Red per la festa di Halloween, ero un pò nervoso non sapendo come avrebbe tenuto a bada tutti, soprattutto i ragazzi ubriachi. Luigi, Samuel e io ci sedemmo ad un tavolo a guardare Alex e Christian giocare a biliardo contro 2 compagni della Sigma Tau.

"Vai tesoro! " esclamò Luigi. Alex le fece l'occhiolino e mandò la palla nella buca piú lontana.
"Wow! "  strillò lui. 3 ragazze vestite da Charlie's Angela si avvicinarono a Christian e io sorrisi vedendolo fare del suo meglio per allontanarle. Una gli sfiorò il tatuaggio ma lui scostò il braccio. La mandò via per tirare.

"É da non credere quanto sono ridicole, le ragazze qui non hanno pudore"  commentò Luigi. Samuel scosse la testa stupefatto
"É Christian. Penso sia la fama del cattivo... E vogliono salvarlo, oppure pensano di essere immuni da quei suoi modi crudeli. Non sò quale delle 2"
"Probabilmente tutte e 2" affermai ridendo.
"Immaginate come deve essere sperare di essere la prescelta, sapendo d'essere usata per il sesso"
"Sono tutti problemi edipici " sentenziò Luigi bevendo un sorso di drink. Samuel spense la sigaretta, saltò giú dallo sgabello e ci tirò a ballare.
"Venite ragazzi Samu ha voglia di ballare! "
"Dai Matti. Non vorrai che si metta a piangere no? ".Ci  unimmo ai ragazzi e le ragazze in costume. Lanciai un'occhiata a Christian alle mie spalle e notai che mi controllava con la coda dell'occhio fingendo di seguire Alex che mandava in buca  l'ottava palla della partita  e poi raccoglieva le vincite. Alzò gli occhi al cielo quando Samuel si dimenò per infilarsi tra me e Luigi.
" vado a prendermi ancora da bere, tu vuoi qualcosa? " mi gridò Luigi  sovrastando la musica.
"Vengo con te" risposi guardando Samuel e indicando il bar. Lui scosse la testa e continuò a ballare. Io e Luigi ci facemmo largo tra la folla a spallate fino al bar che era affollatissimo.
"Stasera i ragazzi stanno facendo un bel pò di soldi "  osservò Luigi, mi accostai al suo orecchio.
"Non capirò perché scommettono contro Alex"
"Per la stessa ragione per cui scommettono contro Christian:sono degli idioti! "  rispose sorridendo. Un ragazzo con i capelli neri si avvicinò a Luigi e sorrise.
"Cosa bevete stasera, signori? "
"Ci prendiamo da bere da soli grazie" rispose lui guardando davanti a sé.
"Io sono Tommy, e questo é Nicolò" disse indicando l'amico. Sorrisi educatamente fissando Luigi, che assunse la migliore espressione "togliti dai piedi" del suo repertorio. La barista prese il nostro ordine, fece cenno agli uomini dietro a noi  e si voltò per preparare i drink. Qualche minuto dopo ci porse un bicchiere pieno di un liquido schiumoso rosa e tre birre. Tommy pagò e lei annui.
"Qui é davvero fantastico" commentò Tommy.
"Si " rispose seccato Luigi
"Ti ho visto ballare laggiú" mi disse Nicolò " sei bravo"
"Uh... grazie" risposi sforzandomi di mantenere un tono gentile, sapendo che Christian si trovava a pochi metri di distanza.
"Vuoi ballare? " chiese, scossi la testa
"No, grazie. Sono qui con il mio... "
"Ragazzo" aggiunse Christian spuntando dal nulla. Guardò in cagnesco i 2 , che indietreggiarono un pò intimoriti. Luigi non riuscí a soffocare un sorriso compiaciuto quando Alex gli cinse la vita con un braccio. Christian indicò con un cenno la sala.
"Ora sparite "  i 2 guardarono me e Luigi e poi si volatirizzarono. Alex baciò Luigi, e io sorrisi a Christian che mi stava guardando in modo torvo.

"Che c'é? "
"Perché hai lasciato che ti offrisse da bere? "  disse infuriato. Luigi notando l'umore di Christian precisò.
"Non é andata così Christian. Gli ho detto di no"  lui mi prese la bottiglia dalle mani
"Allora questa cos'é? "
"Dici sul serio? " domandai
"Mai stato più serio in vita mia" rispose gettando la birra nel cestino.
"Te l'ho detto un centinaia di volte... Non accettare drink dagli sconosciuti. E se ci avesse messo dentro qualcosa? "
Luigi sollevò il bicchiere
"Non abbiamo mai perso di vista i drink Chri. Stai esagerando "
"Non sto parlando con te"  replicò trafiggendomi con lo sguardo.
"Ehi!!Non trattarlo così " esclamai infuriato d' un tratto.
"Christian lascia perdere. "  lo ammoní Alex
"Non mi va che accetti da bere da altri" ribadí lui. Mi imbronciai
"Vuoi litigare? "
"Ti sarebbe fastidio se mi vedessi bere con qualcuno? "  Annuii.
"Ok adesso ignori tutti. Ho capito. Devo fare lo stesso con i ragazzi"
"Non sarebbe male"  stava chiaramente cercando di frenare la rabbia, e sapere di esserne la causa era snervante. I suoi occhi erano ancora infuriati e in quell'istante sentii l'impulso di lanciarmi all'attacco.
"Dovrai ridimensionare un pò questa storia del fidanzato geloso. Christian, non ho fatto niente di male "  mi lanciò un'occhiata incredula.
"Arrivo qui e un tizio ti sta offrendo da bere! "
"Non urlare! "  intervenne Luigi. Alex gli posò una mano sulla spalla.
"Abbiamo tutti parecchio bevuto. Andiamo " disse. L'effetto calmante che di solito aveva su Christian non funzionò, e io m'irritai ancora di più  perché con il suo malumore aveva posto fine alla serata.
"Devo avvertire Samuel che ce ne andiamo" dissi superandolo con uno spintone. In quel momento una mano calda afferrò il polso. Mi girai di scatto e vidi le dita di Christian stringermi.
"Vengo con te"
"Sono capace di fare qualche passo da solo. Christian, che ti succede? " replicai liberandomi.

Uno splendido disastro Versione ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora