Avevo riflettuto sul fallimento del mio piano per tutto il pomeriggio. Mi vestii. Quando la Porsche di Alessio si fermò davanti alla Morgan,scesi le scale. Mi aprii la portiera, lui si sedette, mi prese il viso tra le mani e mi baciò.
"Uau, quanto mi é mancata la tua bocca " sussurrò. Sapeva di menta e di Colonia, era fantastico con i jeans e la camicia elegante, eppure non riuscivo a scrollarmi di dosso la sensazione che mancava qualcosa. L'eccitazione che avevo provato all'inizio era svanita e maledissi Christian per avermela rubata. Mi sforzai di sorridere. L'appartamento era esattamente come lo avevo immaginato :Immacolato e pieno di oggetti tecnologici e costosi."Allora che ne pensi? " chiese sorridendo
"Splendido" risposi con un cenno. Da scherzosa la sua espressione si fece intensa. Mi prese tra le braccia e mi baciò il collo. Ogni muscolo del mio corpo si contrasse, avrei voluto essere da per tutto tranne che lí. In quell'istante mi suonò il cellulare e mi scusai sorridendo prima di rispondere. Era Christian.
"Come sta andando la serata fraté? " Diedi le spalle ad Alessio e bisbigliai
"Che vuoi, Christian? " cercai di assumere un tono brusco, ma il sollievo che provai sentendo la sua voce.
"Domani voglio andare a giocare a bowling. Ho bisogno del mio compagno di squadra"
"Il bowling? Non potevi chiamarmi più tardi? " mi sentii un'ipocrita nel pronunciare quelle parole, tutto quello che volevo é che Alessio non mi baciasse.
"Non sapevo quando saresti stato libero. Oh forse non ho scelto le parole giuste " s'interruppe divertito
"Ti chiamo domani e ne parliamo va bene? "
"No, non va bene. Dici che vuoi essere mio amico, ma non possiamo uscire insieme? " alzai gli occhi al cielo e sbuffai
"E non alzare gli occhi al cielo. Vieni o no? "
"Come fai a saperlo? Mi stai spiando? " domandai scostando le tende
"Lo fai di continuo. Si? No? Stai sottraendo tempo prezioso alla serata" mi conosceva davvero bene. Mi trattenni dal chiedergli di venirmi subito a prendere.
"Si! " dissi sforzandomi di non ridere
"Va bene"
"Passo da te alle 7" e chiuse la telefonata. Mi voltai verso Alessio con un sorriso tirato.
"Christian? " fece con aria intensa
"Si" mi accigliai colto in fallo
"Siete ancora solo amici? "
"Solo amici" annuii. Ci sedemmo a tavola e mangiammo cibo cinese. Dopo un pò mi rilassai e ricordai quanto Alessio fosse affascinante. Mi sentii più leggero, ma sapevo fin troppo bene che il motivo era la telefonata con Christian. Dopo cena ci spostammo sul divano per guardare un film. Alessio mi fece distendere tra i cuscini. Mi coprí di baci fino alla clavicola e posò la mano sulla mia cintura. Armeggiò per aprirla quando ci riuscí mi scostai e mi alzai.
"É tardi sarà meglio che vada" lui si mise a sedere e mi prese per mano
"Non andare Trudy, non ti ho invitato qui per questo"
"No? "
"Ovviamente no, sei l'unica cosa a cui penso da 2 settimane. Perdonami se sono stato impaziente" rispose. Mi baciò sulla guancia e mi avvicinai sorridendo quando il suo respiro mi solleticò il collo. Mi girai a premere le labbra sulle sue cercando con tutte le forze di provare qualcosa ma... Non sentii niente. Mi allontanai con un sospiro. Alessio aggrottò la fronte
"Ti ho detto che mi dispiace"
"E io ho detto che é tardi".Tornammo alla Morgan e Alessio mi strinse la mano dopo avermi dato un bacio della buonanotte.
" riproviamoci domani da Biasetti?"
"Domani vado al bowling con Christian" risposi un pò teso
"Mercoledì allora? " mi sforzai di sorridere.
"Mercoledì é perfetto" si dimenò sul sedile.
"La sigma Tau organizza una festa per coppia e... " trasalii immaginando cosa volesse chiedermi.
"Che c'é? " domandò con una risatina nervosa.
"Non posso venirci con te" dissi uscendo dall'auto. Alessio mi seguí fino all'ingresso dello studentato.
"Hai programmi? " sussultai
"Si... Me lo ha già chiesto Christian"
"Christian ti ha chiesto cosa? "
"Di andare alla festa per coppie " spiegai un pò frustato.
"Andrai alla festa per coppie con Christian? Ma lui non va a quelle feste... E poi siete solo amici. Non ha senso che tu ci vada con lui. "
"Se non avessi accettato Luigi non avrebbe accompagnato Alex" sorrise intrecciando le dita alle mie.
"Allora puoi venirci con me" accolsi la proposta con una smorfia.
"Non posso annullare l'impegno con Christian e poi andarci con te"
"Non vedo il problema" osservò lui alzando le spalle.
"Sarai comunque con Luigi e Christian non sarà più obbligato ad andarci. Lui odia queste feste, le considera un trampolino di lancio ideale per ragazzi e ragazze che vogliono costringere i fidanzati a ufficializzare il rapporto"
"Ero io che non ci volevo andare e lui mi ha convinto"
"Bé adesso hai una scusa" ribatté alzando di nuovo le spalle. Era talmente sicuro che avrei cambiato idea da risultare irritante.
"Io non ci volevo proprio andare".Alessio aveva ormai esaurito la pazienza.
" solo per essere chiari:tu non volevi andare alla festa per coppie, ma Christian sí, ti invita e tu accetti. E ora non vuoi annullare l'impegno con lui per venire con me, anche se all'inizio non ci voleva andare? " era infuriato e fu difficile guardarlo negli occhi.
"Non posso fargli questo, Alessio mi dispiace"
"Sai che cos'é una festa per coppie? Una cosa a cui vai con il tuo fidanzato" di fronte a quel tono condiscendente persi le staffe.
"Bé io non ho un fidanzato, quindi tecnicamente non ci dovrei andare"
"Pensavo ci stessimo riprovando. Pensavo ci fosse qualcosa tra noi"
"Io ci sto provando" dissi irritato
"Cosa vuoi che faccia? Che rimanga a casa da solo mentre tu vai alla festa per coppie della mia confraternita con un altro? Devo invitare un'altro? "
"Puoi fare quello che vuoi" risposi seccato dalla minaccia, lui scosse la testa
"Non voglio invitare un altro"
"Non voglio che rinunci alla festa. Ci vedremo là"
"Vuoi che inviti un altro e tu andrai con Christian... Non capisco quanto é assurdo? " incrociai le braccia sul petto, pronto per lo scontro.
"Gli ho detto di sî prima che io e te cominciassimo a frequentarci. Gli ho detto che sarei andato prima ancora che io e te uscissimo insieme, Alessio. Non posso annullare l'impegno"
"Non puoi o non vuoi? "
"Non c'é differenza. Mi dispiace che tu non capisca" spalancai la porta della Morgan e lui posò la mano sulla mia.
"D'accordo, dovró farmene una ragione. Christian é uno dei tuoi migliori amici, lo capisco, ma non voglio che interferisca con la nostra relazione. D'accordo? "
"D'accordo" feci annuendo.Mi tenne la porta e mi baciò sulla guancia.
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Uno splendido disastro Versione Zenzonelli
FanfictionConoscete il libro di Jamie McGuire "Uno splendido disastro"? ho pensato di riadattare la storia in versione Zenzonelli. Mattia sembra il classico bravo ragazzo timido e studioso. Ma in realtà sta scappando dal suo passato, da un padre a cui ha sme...