L'uomo non comunica con la natura, come fanno molti altri esseri viventi, per via della complicazione del linguaggio.
Questo è quello che penso; nella Bibbia ci sono due anedotti interessanti che mi fanno riflettere: il primo è la mela di Genesi e il secondo la caduta della torre di Babele.
La complicazione del pensiero porta alla chiusura all'asocialità, alla dissociazione, alla chiusura,... una persona puramente mentale è capace di trattare il prossimo come un oggetto e non come un essere umano. Questo perché il pensiero nella sua complicazione porta ad essere estrememante razionali, al punto di non considerare l'empatia.
Eppure il pensiero ci rende anche capaci di cose altisonanti e la stessa umanità si basa sul pensiero: la capacità di capire che certe cose possono fare male e quindi evitarle per qualcosa che possa fare meglio. Porta quel senso sociale di appartenenza al livello tale di strutturare una società che possa essere basata su dei diritti che definiamo umani.
Il Pensiero, l'albero del Bene e del Male.
E lo Spirito scendendo su una Babilonia scellerata portò disordine nel linguaggio... come si evolve il linguaggio? in Linguistica è risaputo che pensiero e linguaggio nascono insieme e si evolvono insieme, un pensiero lanciato in modo iperbolico tanto da "staccarsi" dalla realtà porta ad una raffinazione dello stesso che è lontano dalla natura umana stessa. (Quindi Dio non aveva timore dell'uomo con la torre come dicono molti profani, Dio rende reale le loro intenzioni se sono Dio come è possibile che non si capiscano? basterebbe avere un Cuore Semplice e invece... la cupidigia nasconde malizia e secondi fini, che entrano in contrasto fra di loro, perché non renderli manifesti rendendo l'evoluzione di quegli uomini per la natura dei loro cuori? Il Libero Arbitrio viene sempre rispettato da Dio, Verbo di Verità e non di verità pezzenti)
Cosi voi eruditi intellettuali che dimenticate la vostra umanità, parcheggiata in un cassetto, e massacrate la popolazione con voli pindarici privi di nesso con lo spirito umano, voi che predicate ideali che massacrano le persone evolvendo in ideologia e agghiaccianti verità orribili da avvicinarvi alle bestie e non all'Uomo, ecco voi proprio voi. Che avvicinate gli uomini più alle bestie che alla natura dell'Uomo.
Quindi, vedere persone che provano amore per la natura ma odio per gli uomini, rende il quadro perfetto sulla perduta umanità.
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Chi in Psichiatria odia se stesso a tal punto da recare danno a se stesso?
Come si può odiare talmente tanto se stessi da annullare la propria stessa identità?
Sono queste le domande da porsi prima di qualunque stronzata ideologica.
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In Vis (ion) my Reflex (ion)
PoesieLa libertà è il frutto di una lotta eterna, senza sosta, contro la propria stessa convinzione che la libertà sia se stessa.