Il problema del pensiero criminale è che non ha appartenenza, non ha classe, ne professione,... è innato nell'uomo. Si crede che se costruiamo una struttura per arginare tale cosa di conseguenza la struttiura in questione sarà esente dall'esserlo lei stessa, perche cosi è stata creata. Ma non è vero. Questo è il problema dell'idealismo. Il problema è che usiamo la stessa struttura contro il pensiero criminale, non chiedendoci se essa stessa non sia attorniata da qualche parte da tale pensiero. E cosi abbassiamo la guardia e ci voltiamo e non guardiamo.
Le persone, che si credono superiori nella loro arroganza, non fanno in modo che il pensiero anticriminale di base funzioni, ma si preoccupano che l'oggetto in quanto iconico venga dotato di tutti i privilegi di esenzione del dubbio. Ma la stessa casa va ristrutturata. I vestiti vanno cambiati o ricuciti... le stesse montagne si deteriorano, gli stessi concetti non sono onniscenti, omnipresenti e omnicomprensivi di ogni utilizzo, eppure noi non curiamo l'ora mai icona. Sapete chi la cura?
il pensiero criminale, perche come ogni generale, studia il nemico.
Quindi il problema del pensiero criminale è di tutti. Perche tutti danno per scontato che l'icona non abbia ne parola ne movenza, è come un idolo vuoto che viene usato dagli uomini... ma il pensiero criminale della nostra specie, non si trova forse negli uomini? appartiene in esclusiva a qualche classe sociale o etnia o fascia di età o rappresentanza?
Non sarebbe criminale se fosse cosi facile da arginare... sarebbe semplicemente un bottone, ma non è cosi. E infatti i bottoni non funzionano, le convinzioni non funzionano e i dogmi e i pregiudizi non funzionano...
Puristi che cercano in qualche modo di raffinare qualcosa privo del sale. Il sale è nell'intelligenza e non nasce dove dici te. Nasce dove gli pare dove l'adattamento antropologico la rende piu forte: nella vita reale e non virtuale del pensiero. Le piante mettono radici nel terreno e raggiungono il cielo non sono campate per aria.
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In Vis (ion) my Reflex (ion)
PoetryLa libertà è il frutto di una lotta eterna, senza sosta, contro la propria stessa convinzione che la libertà sia se stessa.