Differenze fra Filosofia ed Arte - Parte senza titolo 63

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Non si può confondere il pensiero filosofico con quello artistico, l'uno contempla l'irrazionale in termini razionali, l'altro considera l'universo digitale in termini olistici e nel caos ricava la perla razionale legata all'armonia nella sua natura accettiva. Son due cose completamente diverse.

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PS non mi interessa se non esiste accettivo in italiano, fatevene una ragione. Se non ne cogliete l'accezione son problemi vostri XD ma perché devo perdere tempo a cambiare una frase che mi piace come suona e che rende perfettamente il significato?

La mia vision. Il mio mondo. Il mio vaffa personale. 

Potrebbe essere un'opera d'arte, o un pensiero filosofico, espresso ad arte ed ecco che mi addentro nelle cesure di stile personali. 

Ma perché devo considerare una massa di animali che hanno offeso e maltrattato un bambino per una parola interessante ed estrosa come petaloso?

Ma che di capre e buoi sia pieno il mondo è un dato di fatto dato che tutte le parole sono inventate. E tutte hanno una storia che deriva da un verso che un bambino fece all'alba dei tempi e che rendeva e strutturava un emozione, un oggetto un qual "cosa". 

Devo scrivere "qualcosa" per tranquillizzare la bestia? No! La voglio ringhiosa deve sbavare l'ignoranza deve esprimersi e palesarsi non deve nascondersi mai piu. L'ignoranza deve essere virtuosa e degna di essere vista... Molti non sanno nemmeno costruire un sillogismo degno. Sono tutti affranti e ammalati di sintassi, si perdono nella semiotica, nella pragmatica pensano che siano alieni e la retorica per loro non esiste..

Animi sterile e macabri, splatter e desertici senza acqua senza una sensazione petalosa che possa dare un brio alla puzza di raffermo e di marcio. Si petaloso è un termine accettivo. E mi piace.

Mi piace... Mi piace vedere chi si crede un "Uomo" e sbava come una bestia per una parola. 
Mi piace vedere l'ipocrisia che sgorga, pero vedi l'ipocrisia rimane vana, io sono un vulcano e lo senti come  erutto... parole che non sanno di esistere... eruttano come un vulcano che ricrea l'atmosfera che da da respirare a te... che studi parole inventate diventate istituzione e non capisci come ricrearne di nuove. 

Non tutti sono vulcani... molti sono deserti. E siete utili. E' il regno dove si filtra e rimane l'essenziale, ma voi cosa siete? i granelli di polvere? l'oasi? il deserto? cosa? una funzione o solo una particella di quel tutto? come un battere che dinanzi all'anta di un armadietto crede di trovarsi dinanzi ad un buco nero super massiccio che da quanto è immenso crede di essere finalmente giunto alla fine dell'universo oltre il quale non si può andare... 

Ebbene tutti siamo minuscoli e ognuno coglie prospettive che può percepire, ma basterebbe chiudere gli occhi ed aumentare la percezione per cogliere anche l'imperscrutabile universo che non possiamo cogliere con alcuni sensi. Basterebbe essere senzienti per davvero. 

Non ci vuole molto, basta solo un poco di buona volontà e meno bava. 

In Vis (ion) my Reflex (ion)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora