Siamo il frutto del nostro passato. Sensazioni emozioni intuito sentimenti pensieri, siamo la conseguenza di qualcosa. Per un paranoide questa consapevolezza potrebbe essere una bella visione tunnel, e per un in piu isterico il fatto che abbia detto bello un atto di discredito. Ma siamo tutti frutto di qualcosa.
Le cose negative i frutti dei traumi, sono la conseguenza, che in quel labirinto... no ragazzi: sono il labirinto!!
Stavo per scrivere tunnel in sovra pensiero... infondo e' la sensazione di questa ragnatela.
Siamo il frutto del passato? il paranoide in questo labirinto, ragnatela, cerchera di abbattere il nemico fantasma, il delinquente che trova in ogni volto una finta speranza di uscire dalla gabbia che sempre piu, come una sabbia mobile lo porta sul fondo.
Se fosse misericordia con il boia del passato, la vittima in questione, dato che molti si dimenticano che molti sono solo frutto degli eventi, e non hanno la gentilezza di impedire soltanto che altri facciano del male senza ricoprirli ulteriorimente con l'odio della vendetta...ma semplicemente limitarsi a cosa e' giusto. Ma cosi e' la spirale dell'odio e dell'atto che porta con se cio che fa male. Pulsionale. E' per questo che alcuni perdono il senso di giusto e sbagliato dato che sentono di vivere un'ingiustizia di non essere compresi e perseguitati e chi commette l'ingiustizia purtroppo ha un perche che lo porta li (anche se inconscio basti pensare che alcuni sbagliano per cultura del fare del male) e non ascoltato diviene, la vittima di una legge che lo perseguita, quando invece la legge non dovrebbe fare vittime ma evitare che esse esistano e per questo senso di confusione indotto dalle pulsioni, che qualcuno non riuscira a capire che comunque l'atto in se del fare del male rimane sbagliato e di conseguenza non c'e' giustificativo per commettere male. La vendetta e' il male che fratello accompagna la colpa e pasticciano i burattini uomini che invece di smettere e rincominciare, continuano: in modo pulsionale. E cosi la vittima diviene vittima di se stessa.
E da dove e' partito il mio ragionamento?
Che oggi e' domenica e oggi ho capito che a mettermi melanconico non e' la puntuale domenica che si presenta, perche in vacanza mi passa piu agevolmente, ma e ' quando i miei doveri si impongono il giorno dopo. Esattamente come quando da piccolo la domenica dovevo tornare in collegio, dopo due giorni di casa.
Una sensazione, una sensazione che ha condizionato tutta la mia vita dato che alla domenica non mi piace fare niente. Di quante consapevolezze non siamo consci da renderci conto che siamo la conseguenza? e come tale possiamo solo scegliere di cambiare strada?
Sensazioni, emozioni, sentimenti e solitudine. Siamo tutti dentro un labirinto. Il che vuol dire che non siamo soli in fin dei conti.
#riflessioni
Paolo Falb
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In Vis (ion) my Reflex (ion)
Thơ caLa libertà è il frutto di una lotta eterna, senza sosta, contro la propria stessa convinzione che la libertà sia se stessa.