Le Nostre Anime

Cap. 33 Sei incinta? Sono incinta?

Lisa' Pov

"Finalmente sei tornata, senza di te qui è un mortorio" mi abbraccia Lucy.

"Dai non dire così. Comunque sono felice di essere tornata. Ma i ragazzi dove sono?" Coraggio Lisa devi dirglielo.
"Chris viene con Serge dopo" risponde Sam e aggiunge subito dopo Lucy " Seb oggi non viene deve sistemare delle cose per il college con i suoi".

"Mamma mia non mi parlate di college che impazzisco".
Stai cambiando discorso.
Zitta tu.

"Perché? sei ancora indecisa?"
" beh non sapete quanto vi invidio, insomma mamma avvocato e papà medico credo che diano per scontato che seguirò la stessa strada di uno dei due".
Non so quante volte alle cene e ai pranzi con tutta la famiglia sentivo le stesse, come le definivano, battute. Lisa medico o avvocato? Secondo me ragazzi dovete farle fare il medico perché l'avvocatura non fa per lei. Hai già scelto in che college fare medicina? Ad Harward c'è un membro dei piani alti che conosco posso parlagli per aiutarti in giurisprudenza.
Fino a poco tempo fa potevo rimandare tutto, ma adesso la scelta è vicina.

"Dai ragazze non parliamo di college che mi sento già male al pensiero di non vedervi più la mattina."
"Dai Lucy non dire così e poi possiamo scegliere anche lo stesso college ma facoltà diverse" propone Sam.

"Esatto Sam ha ragione. E voi a quale facoltà pensavate?" Chiedo mentre entriamo nelle scuola e avviandoci verso i nostri armadietti.
"Io neanche volevo andarci" confessa Sam.
"Cosaa?" diciamo Lucy ed io nello stesso momento.

"Beh si" abbassa lo sguardo e fa una pausa prima di riprendere a parlare " insomma studiare per altri anni e scegliere forse qualcosa di cui mi pentirò tra meno di sei mesi non mi sembrava la scelta giusta. Solamente che i miei ci tengono, sapete con i suoi genitori su queste cose quindi vorrei cercare una facoltà che non sia una delle solite ma una qualcosa che mi piace che sia adatto a me."

" Sam noi speriamo tu la trovi, anzi ti aiuteremo a cercarla. Insomma ci vuole una facoltà adatta a Sam Mcolt" ridiamo tutte e tre.

Chiudiamo gli armadietti dopo aver preso i libri e ci avviamo verso le nostre lezioni.
"Ragazze...aspettate" entrambe che mi avevano già superato si fermano e mi guardano in attesa che continui.
"C'è una cosa che vorrei dirvi, in realtà è già da un po' che ci penso, e prima sembrava così semplice parlarvene adesso invece ho paura". Emetto un profondo respiro. Non voglio si arrabbino perché gliel'ho tenuto nascosto.

" Lis di cosa hai paura? Siamo amiche qualsiasi cosa ci dirai forse adesso potremo avere una reazione strana o esagerata, ma siamo amiche e non potremo mai avercela con te."
"Si Lisa Sam ha ragione e adesso ti prego continua perché mi sto spaventando".

"Oddio" esclama improvvisamente Sam portandosi una mano sulla bocca "Sei incinta?"
"COSAA?? Sei incita?" Ripete Lucy e non posso fare a meno di sgranare gli occhi.
"Chi è incita belle donne?" Commenta una voce dietro di noi che subito attribuisco a Chris, che si avvicina a Sam per darle un bacio sulla testa e stringerla a se.

Nello stesso momento anche Serge entra nella mia visuale bello come sempre, anche se nei suoi occhi vedo una tempesta che è un contrasto con la tranquillità e la spavalderia che mostra fuori a tutti.

"Lisa" risponde Sam alla domanda fatta in precedenza da Chris che subito punta il suo sguardo su Serge.
Ed quello che faccio anche io ed eccolo che lo vedo sgranare gli occhi e guardarmi come se avessi tre occhi.

"NO!" Mi guardo attorno e poi continuo bisbigliando "no non sono incinta era un'altra cosa che volevo dirvi."

"aaah" rispondono tutti in coro rilassandosi, soprattutto Serge.
"Allora cosa volevo dirci?" Chiede Lucy.
Mentre sto per parlare la campanella suona.
"Ne parliamo dopo in mensa" concludo un po' triste.

Tutti si allontanano e restiamo solo io e Serge.
"Allora non glielo hai detto?" Mi chiede mentre ci avviamo verso l'aula di storia.
"stavo per farlo prima che Sam dicesse la sua ultima cazzata" entriamo in aula e Serge si volta verso di me.

"Ti aspetto fuori dalla mensa voglio mostrarti una cosa" dopo aver bisbigliato ciò mi fa l'occhiolino e si allontana per prendere posto.
Resto li un po' di secondi sorridendo leggermente, per poi prendere posto anche io e vedere il professore entrare per iniziare la lezione.

Finalmente è ora di pranzo, sto morendo di fame questa mattina a colazione ho solo preso un cappuccino con un cornetto.

"Eccoti finalmente" mi avvicino a Serge
"Scusa la prof di letteratura non la smetteva più di spiegare tre e dico tre semplici versi. Allora qual è la sorpresa?"
Iniziò a guardarmi intorno e sfregando le mani, e dalla prima che ci penso a quello che mi ha detto e come si dice la curiosità uccide il gatto e io di certo non voglio essere quel gatto.

"Vieni" mi allunga la mano che subito afferro.
Intrecciamo le nostre dita e dopo avermi sorriso inizia a camminare spedito e con un sorriso sulle labbra verso le porte della mensa. Non ho il tempo di chiedere cosa sta facendo che varchiamo la soglia.

Tutti ci guardano e credo che la domanda sia una nella loro testa: cosa stanno facendo?

"Che cosa hai fa..." non ho il tempo di continuare che mi mette due mani suoi fianchi e mi bacia. Se prima volevo allontanarmi per l'imbarazzo ora metto le mie braccia intorno al suo collo e ricambio il bacio.

Non so cosa gli sia preso, ma sono felice che l'abbia fatto sento di essermi tolta un peso. Avrei voluto dirlo io alle ragazze in prima persona, ma adesso non mi interessa più niente.

"Si cazzo quella è la mia migliore amica razza di stronze." L'unica cosa che sento è l'urlo di Sam.

Ed ecco la fine di un altro capitolo lo so che è più breve, ma ci tenevo a farne uscire uno prima di agosto. Mi dispiace aggiornare troppe poche volte, ma sono appena tornata da due settimane in Puglia e non ho avuto il tempo di scrivere.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto e come sempre aspetto un vostro commento.

Un abbraccio💞