Le Nostre Anime

Cap. 34 Tu mi provochi

Serge's POV

Non so cosa mi sia preso, ma l'ho fatto. L'ho baciata davanti a tutti mostrando la verità.

Dopo attimi, che a me sembrano ore, ci stacchiamo ed io resto con le mani su i suoi fianchi ed aspetto che sia lei a parlare ma ciò non accade perché mi guarda con i suoi occhi completamente sconvolta.

"Tu...tu...hai...nono" non riesce a parlare e a me viene quasi da ridere.
"Lo so che i miei baci fanno questo effetto ma a parole tue splendore" non appena pronuncio queste parole sento arrivarmi uno schiaffo sul braccio e uno sguardo accigliato. Ma lei è bellissima anche così.

"Volevo dire" finalmente sembra aver ritrovato le parole ed inizia a sussurrare "perché? Non eravamo d'accordo di tenere tutto ancora per noi." È vero ha ragione.
"Si eravamo, poi però ci ho riflettuto e mi sono detto: perché? Possiamo dirlo a tutti e vivere in pace senza avere paura che qualcuno sappia o veda."

Quello che le ho detto è vero non voglio nascondermi. Voglio poter andare con lei alle feste, voglio baciarla prima delle lezioni, voglio che venga alle mie partite e faccia il tifo per me, voglio regalarle cento rose per questo San Valentino, voglio poter dire io e Lisa siamo fidanzati, voglio poter allontanare chiunque ci provi con lei senza sembrare uno sconosciuto impiccione.

"Beh si anche io" di sicuro sta per arrivare un "ma solo la settimana scorsa girava quel video ed ora ci mostriamo a tutti, Serge io vorrei solo chiudere quest'anno in tranquillità e non in mezzo a cento gossip al giorno."
"Capisco, ma tranquilla presto si dimenticheranno tutto e passeranno al prossimo gossip."
"Si va bene"
"Ora mangiamo però che sto morendo di fame"
"Quando mai non hai fame" ride lei.

Le prendo la mano e ci avviamo per pender i nostri vassoi e riempirli di cibo. Ci sediamo poi con tutti gli altri ragazzi e non mancano le domande e i gridolini delle ragazze ma non mancano neanche gli sguardi curiosi o i sussurri.

"Venite stasera al Ciclope?" Mi chiede Chris.
Resto per qualche secondo a guardarlo, io non sapevo neanche ci fosse una festa sono stato così impegnato con Lisa queste settimane che mi sto perdendo molte cose.

"Che dici?" Mi rivolgo a Lisa mettendole il mio braccio sulle spalle.
Guarda un po' tutti forse per avere conferma dalle altre se vengono e alla fine risponde "si va bene andiamo."

Da fidanzato queste feste fanno schifo.
Devi stare tutto il tempo con gli occhi aperti e guardare ogni cretino avvicinarsi alla tua ragazza con lo sguardo di chi stasera ha capito come passarla e puntualmente devi intervenire per far capire a questi stronzi che è meglio andare. Ma come si fa a non notare Lisa, è meravigliosa in quel vestito nero brillantato che mette in risalto il suo fisico quello che ogni ragazza aspira e quello che ogni ragazzo vorrebbe scopare.

"Vieni a ballare?" Mi chiede prendendomi la mano per farmi alzare.
"Che dici invece di una prendere una bella pausa?" rispondo io visto che è da quando siamo arrivati che è in pista a ballare con Sam.
"Uffa. Come sei noioso, dai vieni" mi tira il braccio "ultima occasione o vieni oppure lo chiedo a lui la laggiù" mi indica un ragazzo seduto su un divanetto poco distante da noi con un bicchiere in mano.
Vedendo che non mi muovo di un millimetro, proprio per vedere la sua reazione e fin dove può arrivare, mi lascia la mano si tira un po' su il vestito e muovendo i fianchi si avvicina a lui sporgendosi per parlargli all'orecchio.

Calma Serge ti vuole sono provocare. Ma amo questo rapporto tra di noi e posso provare a mettere da parte la mia gelosia per vedere dove arriva. Lui sorride per qualcosa che Lisa ha detto e stringo il pugno, lui si alza e allunga una mano per toccarle la schiena e non ci vedo più. Mi alzo con uno scatto e in due falcate sono lì, metto le mie mani sui suoi fianchi e la sollevo portandola via di lì verso la pista. Sì proprio come quando il corriere ti da un pacco che non vedevi l'ora arrivasse.

"Certo che cambi idea velocemente" ride e la metto giù avvicinandomi al suo orecchio "cosa gli hai detto?" mi guarda con sorriso che bacerei per ore e ore.
"Mmm allora fammi pensare. Cosa gli ho detto? Gli detto che se si alzava in due secondi e mi baciava questa sera poteva vedere quello che stava immaginando." Un sospiro esce dalle mie labbra prima che me ne renda conto e stringo le mani sui suoi fianchi voltandomi nella direzione del bel ragazzo che continua a non staccarle gli occhi di dosso.

"È una bella offerta, ma c'è solo un problema" si lecca le labbra prima di rispondere "ah si? E quale?" ruoto il suo corpo facendo aderire la sua schiena al mio petto e inizio ad accarezzare il collo con le labbra spostando i capelli di lato. Il suo profumo mi fa impazzire e mi spinge a continuare sentendo presto arrivare dei brividi e un gemito sommesso.
"Che tu" le bacio il collo per poi leccarlo nello stesso punto "sei mia" un altro bacio "e non ho intenzione di lasciati molto presto." La faccio ruotare di nuovo e la bacio, un bacio che lei subito ricambia spingendo le mani tra i miei capelli per attirami a se come per paura che io mi fermi ma per questa serata ho intenzioni diverse.

Eccoci alla fine di un nuovo capitolo, era da mesi che non aggiornavo un po' per mancanza di tempo e un po' anche per mancanza d' ispirazione. Ho iniziato questo libro e voglio terminarlo anche per chi si è appassionato alla storia di Lisa e Serge ma anche perché sono una persona che in lascia le cose a metà . Oggi sono tante le cose che cambierei di questa storia nata un po' per gioco.

Proprio perché voglio terminarla ci dico che non mancano molti capitoli alla fine quindi restate aggiornati. 💕