Le Nostre Anime

Cap. 35 Ti Amo

SERGE

Balliamo per non so quanto tempo, beviamo non so quanto. L'unica cosa di cui sono sicuro è che Lisa con il trucco colato, i capelli scompigliati e con il sorriso sul volto é la cosa poi bella e sexy che abbia mai visto. Ammirare bei quadri mi è sempre piaciuto, ma ammirare lei è qualcosa di indescrivibile.

"MI STO DIVERTENDO TANTISSIMOOOO" urla euforica nel mio orecchio per farsi sentire a causa del volume alto della musica. Un sorriso spunta sulle mie labbra, sono felice che dopo tutto quello che ha passato si goda finalmente qualcosa. Metto le miei mani sui suoi fianchi e mi chinò per aprile all'orecchio.
"Sai come può diventare ancora più divertente?" La vedo sorridere ancora di più.
"Come?"
"Andandocene da qui. Vieni."
La prendo per mano e faccio un segno con la mano a Chris per avvisarlo che stiamo andando via.

Usciamo fuori e raggiungiamo la mia macchina nel parcheggio.
"Posso rivelarti un segreto?" Mi chiede Lisa mentre cerco le chiavi nella tasta dei jeans.
"Tutto quello che riguarda te voglio sapere"
Mi mette le mani sulle spalle e si avvicina al mio orecchio per sussurrare "Non l'ho mai fatto in macchina." Alzo un sopracciglio non mi aspettavo una confessione del genere. Scoppia a ridere e le avevo detto di non esagerare con i drink.
"Dici sul serio? Il tuo ex?" Alza gli occhi al cielo e scuote la testa "Mai." Devo ammette che una piacevole sensazione si fa strada dentro di me e sento il mio cazzo indurirsi nei boxer.

Prendo le chiavi e appoggio le miei mani sui fianchi e la spingo contro la portiera della macchina e subito vedo nei suoi che è eccitata, ma so che ha anche bevuto. "So che sei eccitata splendore, ma ho bisogno di sapere una cosa. Dimmi che ricorderai tutto e che sei abbastanza lucida per sentire tutto quello che sto per farti." Invece che rispondere mi bacia passando le mani tra i miei capelli. Sentivo il cuore battere forte nel petto, un misto di eccitazione e desiderio che cresceva dentro di me. Apro la portiera e ci infiliamo dentro sui posti dietro, lei sotto e io sopra stando attento a non schiacciarla. Ci guardiamo per un momento, un'intesa silenziosa che dice tutto. Le mie mani iniziarono a esplorare il suo corpo, scivolando lungo le gambe, sentendo il tessuto morbido del suo vestito sotto le dita, sento un gemito che esce dalle sue labbra e nei suoi occhi brilla una luce selvaggia. Sento il suo respiro accelerato contro il mio collo le nostre mani che cercano disperatamente di liberarsi dei vestiti, il mio cazzo che preme sempre di più. Ogni tocco, ogni bacio, ogni movimento era un'esplosione di sensazioni. Sento il suo corpo premere contro il mio, il calore della sua pelle contro la mia, ho bisogno di sentirla.

"Sei eccitata splendore?" Escono solo suoni dalla sua bocca. "Ah si? Vediamo quanto." Mi abbasso tra le sue cosce alzando il vestito e abbassando le sue mutande, così mi piace ancora di più con le gambe aperte per me e la figa bagnata. Mi avvento su di lei leccando come un uomo che ha viaggiato nel deserto per mesi senza bere e al ritorno gli viene offerta una bottiglia d'acqua.
"Serge...ahh" il suono dei suoi gemiti è musica per le mie orecchie. "Ahhh...sii" inizia a contorcersi sotto di me e ad allungare le braccia per cercare qualcosa da stringere.
"Guarda come sei bella con me tra le tue cosce" Lecco e mordo fino a quando non sento che sta per venire e mi allontano per togliermi i boxer e prendere il preservativo nella tasca e aprire la confezione. "Dammi qua ci penso io" me lo strappa di mano "qualcuno qui è può impaziente. Ma prometto che sarà ripagata per bene" sorrido mentre lei mi accarezza un paio di volte e poi inizia a farlo scendere su tutta la lunghezza.

La spingo di nuovo sul sedile ed entro dentro di lei in un colpo solo. "Ahhh" geme Lisa e mio Dio senso subito come si stringe intorno al mio cazzo.
Inizio a spingere tenendo una mano sulla coscia e pregandomi in avanti per prendere un capezzolo in bocca. "Sergeee... ahhh...mio Dio" inizio a spingere più forte e più veloce. "Ti piace splendore essere scopata sul retro di un macchina dove chiunque passi può vederci e sentirci" non risponde presa dall'eccitazione. Mi allontano dai suoi capezzoli e con una mano le stringo la macella per farmi guardare negli occhi.
"Parla" la esorto.
"S..si mi piace"
"Lo sapevo" continuo a spingere e nel frattempo la bacio più avidamente sentendo che sta per arrivare l'orgasmo. "Sei pronta a venire sul mio cazzo?" Ed io a venire dentro di lei, credo non mi abituerò mai a questa sensazione.
"Ahhh...Serge ti prego"
"Cosa" allungo le mani ai lati della sua testa per sorreggermi e poter entrare ancora di più dentro di lei.
"Sto...sto...Sergeee"
"Anche io splendore. Anche io."
Veniamo insieme con un misto di gemiti e respiri affannati. Esco da lei liberandomi dal preservativo e mi stendo sulla schiena permettendole di accoccolarsi su di me.