yandere - minsung

Capitolo 16

Piccola Nota❗️: L'ultimo capitolo per sbaglio lo avevo pubblicato prima di finirlo, ma l'ho rimesso il giorno stesso giusto ✌︎
SE VE LO SIETE PERSO SAPPIATE CHE SUCCEDONO DELLE COSE
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"Minho ti dico che non si staccava da Changbin!"
Ripetè esausto e un po' amareggiato Hyunjin.

Era il pomeriggio seguente e si trovavano sul letto del moro per 'studiare' ma erano finiti come sempre a parlare di altro, stavolta però di belle da raccontarne ce n'erano.
"Anche se fosse Changbin è cotto di Seungmin, l'hai visto anche tu ieri, non se lo fila proprio,approfittane."
Rispose quasi sbuffando, non capiva tutti quei problemi inutili che si faceva l'amico, dopotutto avere una cotta non significa mica essere impegnati.
Sarebbe bastato far spostare l'attenzione del cugino sul biondo.

"Facile da dire per te." sbuffò il più alto cambiando posizione per stare più dritto, guardandolo ora con uno sguardo piuttosto ambiguo.

"E perché?" Chiese ricambiando l'occhiata un po' agitato, sapendo già dove sarebbe arrivata la conversazione.

"Secondo te non ho visto come ve ne siete andati insieme tu e Jisung ? Spero non in camera mia, e poi non ti rendi conto in che condizioni eravate quando siete tornati ? Piuttosto raccontami un po' che cosa stai tramando."
Sembrava molto serio e quando Hyunjin era serio metteva un po' paura a Minho.

"Beh ieri-si ieri sera noi-"Appena vide la faccia dell'altro cambiare in un'espressione sconvolta subito si corresse e cercò di specificare :
"No! Aspetta a che stai pensando? Non guardarmi così ! Sei impazzito? Oddio non abbiamo fatto niente ci siamo solo-uff ... solo baciati." finì guardandosi le mani tentando di nascondere il leggero rossore che iniziava a farsi strada sulle sue guance.

Non capiva perché Hyunjin restasse in silenzio, possibile non avesse niente da dire?

"COSA?"

Ah bene stava solo metabolizzando
"Pensi che... cioè ho corso troppo secondo te?"
mormorò a bassa voce, come se il solo dirlo affermava quel pensiero che lo sta facendo un po' pentire, non del gesto in sè anche se erano entrambi brilli,ma non voleva che per Jisung fosse solo una cosa del momento.
Non aveva avuto l'occasione di vederlo quel giorno, infatti era preoccupato, voleva parlarci e capire cosa pensasse di tutto quello.
Magari poteva scrivergli...

"Minho, shock iniziale a parte, perché lo dici? Non è che te ne penti? Dicevi che ti piaceva." Aveva sentito i suoi pensieri o lo conosceva troppo bene?

"Si che mi piace e adesso anche di più. Eravamo entrambi un po' alterati diciamo, non vorrei che per lui non sia lo stesso."

"Non gli hai ancora parlato? Ma sei scemo?" Adesso lo insultava anche? Che carino il suo migliore amico, sapeva sempre come confortarlo.

"Oggi non l'ho visto a scuol-" non riuscì a terminare per colpa del cuscino che gli arrivò in faccia " Hyunjin ma che cazzo fai-"

" No, tu che cazzo fai!Con quei due drink ti si è affogato l'ultimo neurone? A saperlo prendevo solo il succo di frutta ,giuro sei veramente incredibile."

"Dovrei scrivergli?" diede quindi voce ai suoi pensieri, cercando un consiglio dal biondo.

"Sinceramente non ho capito che cosa stai aspettando a farlo." Era un rimprovero quello.
Questo ragazzo è intelligente ma quando si tratta di queste cose... ma non è che - "Minho? Non è stato il tuo primo bacio,vero?"