Capitolo 7

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"Ei Felix" l'aveva già visto prima di sfuggita nella palestra, ma non aveva avuto modo di salutarlo.

"Minho! Com'è andata oggi? Ho sentito che quest'anno avete anche una coreografia di coppia,vero? Avete provato qualcosa?" iniziò a riempirlo di domande, come se non avessero altro da fare.

"Oggi tutto bene niente di nuovo e sì,quest'anno l'insegnante ha detto che vorrebbe farci provare qualcosa in coppia ma non so altro."

"In...in coppia?"
Jisung neanche si era accorto di averlo chiesto ad alta voce.
Da quando l'aveva salutato, come sempre,tutta la sua attenzione era rivolta al più grande e ora che ha fatto sentire la sua voce ed anche l'attenzione dell'altro è su di lui, appena i loro sguardi si incrociano sente un leggero brivido attraversarlo.
"Si, non ci hanno neanche detto se saremo coppie di soli maschi e coppie di sole femmine o se saremo mischiati."
A quella risposta Jisung abbassa lo sguardo cercando di nascondere la sua espressione che era chiara, è irritato.

"Uoh,potrebbe essere un liscio o una bachata o qualcosa di simile allora?" disse Felix alzando le sopracciglia in modo ammiccante verso il maggiore.
"È probabile se vi metteranno maschio e femmina, ci avevi pensato? Beh? Tu che vorresti?" Chiese continuando ad ondeggiare le sopracciglia parecchio divertito.

Avete presente quella strana voglia di sfogarvi, quando proprio vi sembra di perdere completamente la pazienza e avete i nervi a fior di pelle, qualsiasi parola messa al posto sbagliato può far scattare quella voglia di scatenarsi contro qualsiasi cosa abbiate a portata di mano?
Jisung in questo momento avrebbe voluto usare Felix come usava la sua pallina anti-stress.
Di solito la stringeva forte fra le mani o la lanciava.

Minho con un sorriso, più di cortesia che realmente divertito, rispose: "Non saprei,voglio solo fare al meglio la mia parte. Queste cose non mi interessano."
"Dai Minho sto scherzando!Comunque noi dobbiamo andare, ci si vede in giro!" concluse così Felix con un cenno del capo, voltandosi pronto per andare a studiare con il suo compagno di classe,che non sembrava così entusiasta.

Jisung alla fine non era riuscito a parlarci, aveva aspettato tutto il giorno per averlo vicino e l'unico a scambiarci due parole era stato Felix.
Sapeva di non doversela prendere con lui, non gli aveva fatto niente di male, ma.

Se fossi stato solo forse sarei riuscito a dirgli qualcosa.
Forse avremmo anche avuto una piccola conversazione.
Perchè sembrano così amici loro due?

Non si era neanche accorto che Felix e Minho si fossero allontanati e di essere rimasto solo.
Cercò con lo sguardo il primo e una volta trovato lo raggiunse, senza affrettarsi troppo, non è che morisse dalla voglia di stare in sua compagnia.






Fortunatamente per loro c'era un bus per quell'ora che li avrebbe lasciati poco lontano da casa di Felix, quando scesero però Jisung rimase per un po' a guardarsi intorno. Era un quartiere familiare quello ma non capiva come potesse conoscerlo perché , appunto, non era uno da passeggiate e uscite.
Quando arrivarono a casa di Felix, senza perdere altro tempo,si misero subito sui libri per cercare di capire a grandi linee di cosa parlasse il capitolo che gli era stato assegnato e come dividersi i compiti.

"Sono stanchissimo,non ce la faccio più.
Basta, io chiudo." disse Felix alzandosi sbattendo una mano sulla scrivania e facendo spaventare l'altro che era concentrato a leggere un paragrafo piuttosto complicato.
"È tardi in effetti" Rispose Jisung guardando l'ora sullo schermo del cellulare.
"Senti vuoi fare cena qui? È ora e io ho fame, poi i miei non ci sono stasera."
"Non so io-"
"Perfetto vado a preparare qualcosa, cosa preferisci?"
"No davvero Felix non -"

yandere - minsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora