☽ 𝗮𝗻𝗴𝗲𝗹 𝗯𝗮𝗯𝘆 ʷᶦⁿˢᵒᵘⁿᵈ

𝗯𝗼𝗻𝗻𝗶𝗲 𝗮𝗻𝗱 𝗰𝗹𝘆𝗱𝗲

Sospiro.

Afferro il telefono dalla tasca della borsa, alzando poi lo sguardo appena la porta al mio fianco si apre di scatto.

Mi tiro su, con ancora il telefono tra le mani.

Li Ming si sporge oltre lo stipite, mi invita ad entrare con la mano.

«No, no... dopo lo faccio, non preoccuparti.»

«Non vuoi salutarmi?»

Deglutisco.

Papà incrocia le braccia al petto, fa scivolare un braccio sulle spalle di Li Ming con un sorriso.

«Dov'è Nueng?» Azzardo piano, per cercare di sviare l'argomento.

I miei papà non lavorano nello stesso reparto, per fortuna.

«C'è un'emergenza di taglio cesareo, è con 'Pa.» Risponde Li Ming, lanciando un'occhiata da me a papà. «Credo che abbia finito da poco, non doveva durare troppo l'intervento e -»

«No, no. Sto bene qui.»

Guardo un po' in basso.

Mi mordo le labbra.

«Papii, ho già finito.»

Merda.

Sono venuto qui per accompagnare Li Ming a fare alcuni analisi trimestrali di controllo, non immaginavo di dover avere a che fare con entrambi.

Si nota che sono più felice?

Nell'ultima settimana mi sono rivisto spesso con Win, non sono tornato a casa per le cene con i miei papà. Ho usato la scusa della tesi, ma so perfettamente che non potrò portare avanti a lungo questa messa in scena, dovrò pur invitare casualmente ancora Win da noi.

Non è un problema, non sarebbe la prima volta.

Solo che adesso è diverso.

Guardo papà stringere un braccio intorno all'avanbraccio del Medico più attraente della settimana.

Sean.

Il Medico Sean.

Dio, che invidia.

Qua dentro, nella loro clinica, non è difficile che venga definito come il Medico per eccellenza della settimana o del mese. È qualcosa che denigra il lavoro dei poveri ragazzi appena laureati, ma che trovano un futuro qui, eppure mi mette ancora in imbarazzo.

Non è un modello, ma è così attraente che ogni ragazza madre del reparto cerca di farsi visitare da lui, anche per un controllo veloce.

Assurdo, vero?

Li Ming si avvicina a me, dandomi una gomitata.

«I tuoi genitori sono la coppia dell'anno per me.»

«Del mondo?»

Ridacchio.

Annuisce con la testa.

Non posso dargli torto.

I miei genitori sono persone umili, per quanto siano cresciuti costruendo un impero da zero.

White.

White, il medico sposato con Papii. È un soprannome che ha il diritto di usare solo lui, o io con Nueng, che utilizza la maggior parte delle volte per cercare di distinguere sé stesso e papà, dato che sono abituato a chiamarli papà senza rendermene conto la maggior parte delle volte.

Accenna un lieve sorriso verso di me, schiude le labbra rivolto verso di lui.

Gli occhi scuri sembrano luccicare ogni singola volta che si guardano, come se fossero due stelle gemelle che si incrociano nel mezzo del cielo.