"ESSERCI SIGNIFICA ESSERCI CON I FATTI."

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La mattina dopo non trovai più Tom al mio fianco e la cosa mi fece sorridere amaramente. D'altro canto ritrovai un vero sorriso alla vista di Bill in cucina come al solito a cucinare i suoi splendidi pancake, proprio come un cuoco provetto. Gustav si avvicinò tranquillamente a me e mi offrì la sua mano per alzarmi e andare a fare colazione con tutti.

Mentre Bill si allontanò per andare in dispensa a prendere lo sciroppo d'acero, io mi avvicinai ai fornelli per controllare che i Pancake non si bruciassero. Delle grandi e fredde mani si posarono sui miei fianchi attirandoli indietro in modo che il mio posteriore aderisse con il suo bacino e finalmente aprì bocca "Buongiorno stellina... dormito bene?" ammiccò apposta, sapendo che anche se lo odiavo non avevo mai dormito meglio di così.

< Stammi a sentire, non sono una delle tue amichette con cui "giochi", quindi la prossima volta stammi lontano perché ieri sera ero solamente troppo stanca per non allontanarti da me> ribattei acidamente. Tom si limitò a guardarmi e non proferire parola. Bill tornò con lo sciroppo e mi chiese di andare a chiamare Gustav e Georg, così da mangiare tutti in compagnia. Ringraziai i ragazzi e frettolosamente presi le mie cose per non stare un minuto di più insieme a quel montato di Tom.
< Che giornataccia> esclamai entrando in casa.

Il Telefono squillò, era Bill < Ester, potrei passare velocemente per casa tua? Vorrei farti qualche domanda> domandò in attesa della mia risposta <Certo, ti aspetto> risposi fredda siccome sicuramente voleva chiedermi dell'accaduto di oggi. <Eccoti, entra> <Grazie... ehm senti oggi ti ho visto strana dopo che ti sei svegliata, per caso Tom ti ha infastidita? > chiese con cordialità < Devo dirti la verità?> chiesi cercando di schivare la sua domanda. Annuì con il capo è rassegnata gli raccontai la scena in cucina. Cacciò un urlo da fare invidia ad Ariana Grande e saltellando disse <Piaci a mio fratello! Non ci posso credere> <Ehy, frena fa così con tutte e poi di certo non lo voglio avere tra i piedi> risposi con ovvietà, d'altronde il gemello era un don Giovanni di prima categoria. <

Può darsi, ma avremo la conferma subito dopo il nostro viaggio che ho prenotato per Sabato in Sardegna!> sparò di getto senza preavviso < Io amo l'Italia > affermò con occhi sognanti. < Partiamo dopo domani?! E quando pensavi di dirmelo Bill! , domani abbiamo anche un'intervista> urlai <Beh ora lo sai, amica mia> rise. < Ok preparo la valigia per non trovarmi all'ultimo ci vediamo domani mattina per l'intervista, passiamo per le 10> mi avvisò scomparendo dalla porta in un batter d'occhio. Sospirai.... <Quel ragazzo mi farà impazzire peggio di quel deficente di suo fratello gemello>.

La mattina dopo
Appena sveglia mi feci una doccia preparandomi per l'intervista.

I ragazzi mi passarono a prendere mezz'ora dopo il previsto (come al loro solito😒😂) infatti Georg, il più grande di tutti era alla guida, avendo 18 anni

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I ragazzi mi passarono a prendere mezz'ora dopo il previsto (come al loro solito😒😂) infatti Georg, il più grande di tutti era alla guida, avendo 18 anni. Stava urlando come una gallina in calore contro Tom che a quanto pare non voleva mettersi la cintura HAAHH. Risi quando entrai in macchia e calò il silenzio < Che c'è? Avete perso la lingua? Tom allacciati la cintura e falla finita, Gustav tu per favore calma Georg che mi sembra un tantino nervoso HHAHA> dissi per controllare la situazione. < Ok ora partiamo che siamo in ritardo> chiamò l'attenzione Bill.

Arrivati agli studio entrammo in sala e l'intervista cominciò subito, ma l'intervistatore non mi convinceva molto perché aveva l'aria di uno con la puzza sotto il naso. < Allora ragazzi qui sull'articolo del giornale ho visto che vi hanno attributo dei "soprannomi".... Per esempio Gustav il pensatore intelligente, poi abbiamo Tom il pazzo folle, successivamente Bill il simpatico ribelle, Georg il tranquillo della band e infine Ester il nuovo membro> disse leggendo il giornale.

Evidentemente non concordante con lui aprii la bocca < Oh no, non faccio parte della band ma sono una loro grande amica>. Il presentatore annuì, ma cambiò discorso < Bene, allora avrei una domanda per Tom... più che altro una conferma> < Sono a tutto orecchi> affermò il rasta. < Sei anche quello che ha affermato di essere andato a letto con 25 donne vero?> domandò impicciandosi negli affari di Tom che era visibilmente in difficoltà nel rispondere. < Eh mi coglie di sorpresa, è il primo che mi fa questa domanda> disse cercando tutta la calma del mondo ma fissando il vuoto imbarazzato <Beh, ma è vero o no?> chiese insistente l'uomo. < Lo ha detto lei questo- > cercò di ribattere il chitarrista ma venne bloccato dalla mia voce.....

Eccoci qui con il quinto capitolo, sono stata assente per molto scusate!, ma non avevo molte idee quindi sto cercando di sistemare una scaletta per andare meglio. Spero che il capitolo vi piaccia.... secondo voi che cosa avrà detto Ester all'intervistatore ficcanaso🤔?
Ci vediamo!🪼

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