Tu Sei Solo Mio. Punto.

30.

Sono appena entrata nel pick up di Can.

Mi ha praticamente costretta ad andare con lui.
Mi sciolgo lo chignon per poggiare per bene la testa al sedile e sospiro.

<Sanem ... Possiamo parlare?> , dice e mi aspettavo questo
<Certo che possiamo>
<Ci fermiamo da qualche parte e parliamo con calma>

Annuisco con cuore che batte all'impazzata.

Ho paura che abbia fatto la sua decisione e di non essere pronta per sentirla.

Per tutto il tragitto, non ho fatto altro che tenere lo sguardo rivolto alla città che mi scorre davanti.

<Sanem, prima di tutto, vorrei dirti grazie per oggi. La tua presenza è stata molto importante. Senza te non sarebbe stato lo stesso.>

<Non esagerare Can! Il lavoro lo hai fatto tu. E sei stato tanto bravo, lo ammetto>
<Ti fidi di me?> , mi rivolge uno sguardo veloce
<Certo che mi fido> , rispondo e lo guardo attentamente
<Allora devi credermi quando ti dico che se non fosse per te, oggi non avrei riscosso così tanto successo. Sono giorni che non riesco a combinare niente... Credimi>
<È tutto collegato alla tua decisione?>
<È di questo che voglio parlarti. Ma la colpa del mio "turbamento" è anche per via di Emre... Mia madre... Polen ... Insomma, un insieme di cose >
<Polen cosa sta sta aspettando per andare via?>
<Non lo so, Sanem. Credimi... Forse le dà fastidio l'essere stata scaricata. Anche se non è quello che ho fatto. Ho solo messo un punto ad una storia senza senso. Eravamo una coppia occasionale,ma si sta comportando come se fossimo stati fidanzati ufficialmente.>
<Scusa se lo dico, ma da quello che ho capito, ha tua madre dalla sua parte. Quindi una spalla ... Una speranza in più per lei e una in me alla sottoscritta>

<Speranza di cosa? Le ho detto chiaramente che è finita. Figurati se mi faccio subordinare dalla presenza di mia madre. Stanno giocando troppo con la mia pazienza! Per non parlare di Emre! Ecco un altro che ancora non riesce a rassegnarsi che a me dell'agenzia non mi interessa! Che sono lì solo perché mio padre me l'ha chiesto... Evidentemente parliamo due lingue diverse! Perché proprio non ce la faccio a farglielo entrare in testa>
<Che vuole ancora?>
<Mi vede come un nemico! È questo che non capisco! Non ho mai fatto niente per ferirlo... Anche se crede che gli abbia rubato la ragazza! Ma nutre questo sentimento già da prima , per cui, si sta appoggiando alla nostra relazione>