Sto vivendo un sogno o un'incubo? {Tom Kaulitz}

Capitolo 4

Riuscivo a sentire dei passi provenire verso di me e dalla pesantezza riuscii a capire subito chi era, mi tirò su di scatto dal polso, io gemetti per il dolore alla mano, mi portò con pesantezza in camera sua

"Che cazzo ci facevi la!" Mi urlò contro "non volevo starmene chiusa dentro una camera!" Gli urlai contro

Lui si avvicinò con molto nervoso addosso e si attaccò a me

"Altre ragazze sono morte per molto meno e quasi mi dispiacerebbe ucciderti" mi rinfacciò con molta rabbia "bene allora uccidimi" gli dissi sfidandolo "non sfidarmi Sofia" mi disse più tranquillo

Dopo quella "conversazione" uscì dalla stanza sta volta chiudendola e togliendo le chiavi dalla porta

"Apri bastardo" gridai tre volte

TOM POV

Era insopportabile quella ragazza, era così ribelle che nessuna di era mai permessa, eppure, mi piaceva questa sua ribellione, andai dove era successa la sparatoria e c'erano gli altri che stavano chiudendo in un sacco nero il corpo di Takamoto

"Lo sai che i suoi seguaci ci daranno la caccia vero Tom" mi disse Bill mentre chiudeva la testa di quel povero stronzo "lo so" risposi molto misteriosamente "c'è qualcosa che non va" disse Georg incuriosito dalla mia risposta

Lo guardai negli occhi

"Quella ragazza è così ribelle che mi fa incazzare" dissi nervoso "perché non la uccidi" aggiunse Gustav "perché voglio divertirmi un po', è la prima volta che una ragazza fa così" risposi "beh cerca di non affezionarti" disse Bill "certo che no fratellino" risposi

Dopo aver ricoperto il corpo completamente lo buttammo nel canale dietro al capannone e ognuno tornò nella sua stanza

SOFIA POV

"Eccoti qua brutto stronzo" dissi appena chiuse la porta alle sue spalle "non chiamarmi così o finisce male" rispose nervosamente "o se no che fai" dissi con tono di sfida

Lui si precipitò sul mio corpo e mi teneva attaccata al muro

"Perché se no ti uccido"

Il suo sguardo mi faceva gelare il sangue, dopo di che lui si buttò sul letto e mi lasciò per terra come se fossi un'animale

"Buonanotte" disse in modo freddo

Io non risposi e mi sdraiai sul pavimento

ANNA POV

Vidi Bill rientrare in stanza, sembrava quasi preoccupato al che rischiai chiedendogli che fosse successo, mi aspettavo una sberla o un'insulto ma si sedette vicino a me

"Ho paura che Tom si stia affezionando" mi disse con sguardo basso "a chi?" Gli chiesi confusa "a Sofia"

In quel momento mi gelò il sangue, Sofia stava attirando la persona più pericolosa di Los Angeles così mi girai di scatto verso di lui

"Ma ne sei così sicuro?" Dissi con lo sguardo preoccupato "si ma Tom non si è mai sentito attratto da qualcuno, ho paura delle reazioni che può avere contro di lei" mi diede questa risposta

Avevo i brividi su tutto il corpo e non potei fare altro che guardare lo sguardo perso di quegli occhi color nocciola e non dir nulla, notai che si guardò in torno e poi mi guardò

"Tranquilla non ti farò mai del male quando siamo soli" mi rassicurò

Bill era diverso dagli altri, aveva un'anima buona era l'esterno che lo faceva credere stronzo e senza cuore, ma la mia preoccupazione era Sofia e cosa le potrebbe fare quel pazzo

GIULIA POV

Sentii Georg rientrare in camera, lo vidi distrutto è quasi disgustato dalla situazione, provai ad avvicinarmi, d'altronde con lui non avevo confidenza come con Bill

"Che è successo là fuori?" Gli chiesi semplicemente "nulla una leggera sparatoria" mi rispose tranquillamente

Si sedette sul suo letto e mi guardò dal basso verso l'alto

"Comunque sei davvero carina" disse sorridendo

Iniziai ad arrossire ma cercavo di non pensarci perché il mio pensiero fissò era la mia migliore amica con quel maniaco

"Tom non ucciderà Sofia vero..?" Gli chiesi "no, sembra che in lei veda qualcosa di diverso, fosse stata un'altra ragazza l'avrebbe già uccisa, fidati" rispose

Mi misi per terra e vidi che mi guardava confuso

"Vieni qua accanto a me non dormire per terra come un'animale, finché non c'è Tom ti tratto come è giusto per me" mi disse "grazie Georg" risposi

SOFIA POV

"È così freddo qui giù" pensai tra me e me

Dopo poco sentii dei passi e feci finta di dormire, Tom mi prese in braccio delicatamente e mi mise sul letto a fianco a lui, non capivo cosa gli fosse preso, spalancai gli occhi ed era abbracciato a me

"Cosa ci faccio qui?" Chiesi "preferivi stare nel pavimento?" Rispose "più tosto che stare abbracciata a te? Si" dissi scontrosamente "smettila ti sentivo che tremavi" disse guardandomi con quegli occhi così scuri e quasi omicidi "va bene.." risposi rimettendomi a dormire

Il giorno seguente venni svegliata da un piccolo bagliore che proveniva dalla piccola finestra di quella camera, Tom aprii la porta e mi fece il cenno di venire, ovviamente le porte dell'uscita le avevano tutte chiuse, corsi ad abbracciare Giulia ed Anna ma dalla camera di Gustav uscì un'altra ragazza, aveva una carnagione leggermente più scura della nostra e capelli castani scuro, andammo tutte verso la sua direzione

"Ei come ti chiami?" Le chiesi senza vergogna "India" mi rispose timidamente "sei con Gustav giusto?" Disse Giulia "esatto" rispose

Poi tutte si girarono verso di me e mi guardarono spaventate

"E tu con Tom?" Chiesero tutte insieme "non è successo nulla di grave tranquille" sorrisi sforzandomi anche se per 1/3 della notte avevo dormito per terra al freddo senza neanche una coperta

"Forza" disse Bill facendoci il gesto di seguirli

Ci portarono al centro del capannone, era enorme e tutto illuminato dato che non c'era neanche una finestra, al centro c'era Tom e al suo fianco Georg, Gustav e si stava aggiungendo Bill, lo sguardo di Tom era fisso su di me ma preferivo non farci caso

"Immagino abbiate sentito gli spari ieri notte" disse Tom con voce scura "e succederà spesso finché starete con noi" aggiunse con una piccola pausa

Vidi che Bill prese in disparte un secondo Tom e gli chiese qualcosa, Tom annuì e Bill mi chiamò, andai con lui dietro un muro

"Sofia devo parlarti di una cosa" disse con un tono preoccupato "Tom la scorsa notte ti ha salvato la vita è ti ha difeso, non è mai successa un cosa del genere, tu stai iniziando ad avere un grande controllo sulle sue emozioni, ti prego stai attenta" disse preoccupato "tranquillo Bill grazie per esserci" risposi "di niente, ora vai che devo spingerti prima che Tom mi impianta una pallottola in fronte" disse ridendo "tranquillo" anche mi misi a ridere

Bill mi spinse delicatamente e tornai insieme alle altre

"Se solo una di voi ci fa incazzare vi uccidiamo" disse Tom con sguardo da assassino

"Certo Tom" pensai..