Capitolo 28

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Mi alzai frettolosamente e andai nella direzione in cui quella Troia ha portato Tom, più andavo avanti e più vedevo vestiti per terra, presi il coltello tra le mani e mi avvicinai alla porta in cui si sentivano molti rumori, la aprii di scatto ed eccolo lì; che stava scopando un'altra

"S..Sofia?!" Disse impaurito

Non risposi, sentivo solo la mia mano stringere ancora più forte il coltello

"Sofia ascoltami-" non finì la frase che io girai il coltello addosso alla ragazza prendendola nel polso, sentivo le sue grida di dolore ma non mi importava, mi avvicinai lentamente a Tom e lo presi per la maglia guardandolo negli occhi

"Non voglio più vederti" dissi

Uscii dalla stanza in lacrime, fortunatamente c'era un'uscita sul retro, così che gli altri non mi avrebbero visto, mi incamminai su un marciapiede mentre i miei pensieri non miglioravano

"Uccidilo per quello che ti ha fatto" "perché ti sei fidata?" "Sei solo una rincoglionita!"

Diventavano sempre più forti e disastrati, iniziai a chiedermi il perché mi ero fidata di un criminale donnaiolo.
Stavo camminando ormai da un'ora buona, volevo stare sola senza preoccupazioni

Mentre camminavo vidi una moto, di un nero lucido, sapevo come rubarla e non ci pensai due volte, la misi in moto a partì sfrecciando.

"Fanculo Tom Kaulitz!" Gridavo e gridavo mentre sfrecciavo per le strade poco illuminate di quella zona della città, finché senza rendermene conto, ero tornata davanti al bar, erano tutti fiori preoccupati, appena mi videro scendere da quella moto, Anna si precipitò ad abbracciarmi

"Ma sei impazzita? Dov'eri finita!" Disse quasi piangendo "ero andata a farmi un giro tranquilla" le risposi sorridendo

Bill si avvicinò a noi

"E quella?" Disse quasi ridendo "l'ho rubata" risposi senza problemi "immaginavo tranquilla" disse ridendo

Notai che Tom era solo, ma non m'importava, dovevo togliermelo dalla testa una volta per tutte.

"Quindi dove andiamo ora?" Dissi "sempre nello stesso nascondiglio, Georg non sta bene, prendi Anna con te" rispose Bill "ce la faccio Bi-" Anna non finì la frase che Bill l'aveva già messa sulla moto "ci vediamo la" disse sorridendo "a dopo" rispondemmo io e Anna.

Misi in moto e partimmo. Senza pensarci due volte ricominciai a sfrecciare, in un batter d'occhio eravamo già arrivate, spensi la moto e entrammo, Anna andò in camera di Bill e mi diede la buonanotte, arrivata davanti la porta di quella stanza, esitai ad entrare, ma d'altronde era l'unico posto "comodo" in cui potevo dormire, aprii la porta e andai in bagno, nel frattempo arrivarono anche gli altri e sentii Tom entrare in camera e buttarsi violentemente sopra il letto, credo che non si fosse accorto che fossi lì, così lo ascoltai

"Perché l'ho fatto! PERCHÉ?! Ho tradito la mia ragazza..LA MIA RAGAZZA L'HO TRADITA CON UNA TROIA....se solo non avessi bevuto...!" Urlava con la faccia appoggiata al cuscino

Senza pensarci due volte, uscii dal bagno facendo finta di niente, iniziai a mettere un po' a posto, mi sentivo i suoi occhi addosso, come se mi stesse mirando con un cecchino, odiavo essere al centro dell'attenzione, ma questa volta ero contenta, mi girai, lessi nel suo sguardo che volesse parlarmi, ma io lo ignorai e mi sdraiai a letto dandogli le spalle.

"Posso parlarti" disse con voce bassa è abbastanza triste "lasciami in pace, sono qui solo perché è l'unico posto comodo dove dormire" risposi

Non ricevetti risposta, sentii solo lui girarsi dandomi le spalle, mi sentivo in colpa ma era ciò che si meritava.

TOM POV

"Posso parlarti" le dissi a bassa voce "lasciami in pace, sono qui solo perché è l'unico posto comodo dove dormire" rispose

Riuscii a sentire il mio cuore andare in frantumi in quell'istante, come se un proiettile lo avesse appena trafitto, non risposi e mi girai dandole le spalle, mi addormentai subito, per non pensare alla situazione che ho creato con le mie stesse mani.

SOFIA POV

Mi svegliai e mi alzai subito da quel letto, andai nella sala generale, Anna e Margherita erano già sveglie che stavano mangiando, dopo un paio di minuti arrivarono anche Tom e Bill

"Buongiorno Bill" dissi "buongiorno" rispose Bill dirigendosi verso Anna

Vidi Tom guardarmi con aria distrutta ma appena il mio sguardo incrociò il suo, mi girai all'istante, Anna probabilmente se ne accorse e venne da me

"Tutto bene tra voi due?" Disse con voce preoccupata "alla grande" dissi con voce infastidita alzando gli occhi al cielo "stai mentendo Sofia" disse appoggiando una mano sulla mia spalla "che è successo" aggiunse

Mi girai verso di lei con gli occhi lucidi, ma riuscii a trattenere le lacrime

"Mi ha tradito Anna..con una zoccola di merda!" Risposi

Anna rimase scioccata è quasi sbiancò

"Ti ha tradito..?!" Disse "si hai sentito bene, TRADITO" sottolineai

Dopo aver detto quella parola mi girai a guardarlo male, lui mi stava già fissando non appena gli sguardi si incrociarono nuovamente lui distolse lo sguardo

"La cosa migliore da fare è parlarne Sofi, magari era talmente fatto che pensava fossi tu" rispose Anna "quando mi passa ci proverò" dissi arrabbiata ma le feci un sorriso sforzato

Lei si alzò e tornò da Bill, mentre io continuai a mangiare, la stanza di era svuotata ed eravamo rimasti solo io e lui, feci un grosso respiro

"Tom" dissi per aprire la conversazione

Notai che lui si girò subito

"Puoi venire un'attimo qua" aggiunsi

Senza pensarci due volte lui venne e si sedette accanto a me guardandosi le mani

"Cosa..volevi dirmi ieri notte?" Dissi

Riuscii a sentire il suo grosso respiro prima di parlare

"Quella donna..faceva parte della banda di Ryan, mi ha detto che se le avessi fatto provare piacere, mi avrebbe detto dove si nascondevano, ma poi sei arrivata tu e non mi ha detto nulla dato che é morta dissanguata..." rispose

Io rimasi scioccata, lui aveva fatto tutto questo per aiutarci, i sensi di colpa iniziavano a farsi sempre più forti e riuscivo a sentire la mia sanità mentale scendere pian piano

"Hai rovinato un piano perfetto" "sei una testa di cazzo Sofia" "HAI FERITO TOM QUANDO VOLEVA AIUTARTI"

Mi iniziai a mettere le mani tra i capelli

"No no BASTA" iniziai a dire dandomi colpi sulla testa "ehi ehi!" Senti Tom avvicinarsi a me ed abbracciarmi

Mi appoggiò sul suo petto e iniziò ad accarezzarmi i capelli

"Va tutto bene, non lo sapevi" disse

Sentivo il suo cuore battere forte, probabilmente per lo spavento che aveva appena preso e il peso che si stava portando sulle spalle, il suo respiro era lento e calmo, sentendolo calmai anche il mio

"Ecco brava.." sussurrò Tom

C'era un grande silenzio quando iniziammo a sentire dei colpi e dei gemiti di dolore

"Che cazzo sta succedendo?" Dissi alzandomi dal suo petto

Mi alzai di fretta, i rumori provenivano dalla stanza di Bill, aprii la porta, Bill era per terra dolorante, mentre Margherita aveva preso per il collo Anna

"Margherita?!" Urlai

Lei si girò e mollo Anna

"Ma che cazzo ti passa per la testa" le gridai

Di seguito arrivò Tom che non appena vide suo fratello a terra dolorante puntò la pistola in testa a Margherita

"Tom abbassa la pistola, Bill sta bene" gli dissi

Lui fulminò con lo sguardo Margherita e andò ad aiutare Bill ad alzarsi, lo portai fuori e dissi a Tom di tenerli d'occhio, mi girai e andai subito da Margherita

"MA CHE CAZZO!"

Sto vivendo un sogno o un'incubo? {Tom Kaulitz}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora