Capitolo 9

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ANNA POV

Ero tra le braccia di Bill, in lacrime per Sofia e suo fratello senza vita, il gruppo lasciò li il corpo in segno di rispetto per Sofia, vidi Tom chinarsi a fianco a lei, le ha detto qualcosa ma non riuscivo a capire, una mano mi prese la spalla e mi girò; era Bill

"Andrà tutto bene ok?" Mi disse tenendomi un po' stretta a lui "lo spero" risposi

Mise la sua mano dietro la mia schiena per abbracciarlo, il mio orecchio era attaccato al suo petto e riuscivo a sentire il suo cuore battere forte dalla paura

BILL POV

Presi Anna tra le mie braccia, la sua pelle era così morbida e calda, la sua presenza mi rassicurava, ma il mio cuore batteva forte, avevo paura che io o Tom potevamo essere i prossimi, sarebbe straziante vedere mio fratello in quello stato di sofferenza, non volevo pensarci ma era più forte di me pensare: "e se fossimo stati io e Tom che sarebbe successo" pensavo continuamente a quella frase

Ad un certo punto vidi Sofia andarsene senza dire niente, Tom le stava qualche centimetro distate così da non causare problemi e ci fece il segno di venire stando dietro di lui

GIULIA POV

Non riuscivo a guardare Sofia in quelle condizioni, io la sua migliore amica non sono andata a consolarla e stringerla tra le mie braccia ma ci è andato Tom, mi sento una vera merda senza sentimento, vidi Bill stringere a se Anna, stavo ribollendo dalla rabbia che provavo quando Georg mi prese una spalla

"Tutto bene" mi chiese guardandomi negli occhi "si" risposi in modo secco

In seguito lui mi abbracciò e..tra le sue braccia mi sentivo protetta, al sicuro senza paure e ansie, però provavo ancora rabbia verso Bill e Anna

TOM POV

Ero a qualche centimetro da Sofia, riuscivo a sentire la sua rabbia dentro di lei che si accumulava pian piano che andavano avanti, i suoi pugni si stringevano per poi riaprirsi, non riuscivo a capire contro cosa stesse combattendo dentro di lei, sicuramente niente di buono

"Di qua Sofi" le dissi con voce calma

Ovviamente non ricevetti risposta ma solo un cenno con la testa, i suoi occhi erano così rossi e sofferenti e la sua espressione faceva quasi paura, non volevo fissarla troppo per non creare altri problemi, eppure l'avrei stretta nelle mie braccia, era il mio desiderio in quel momento, ad un certo punto sentimmo delle macchina arrivare, andammo in panico quando vidi delle scale che portavano vicino al tetto cordono tutti lì in silenzio

"Merda merda" sussurrai guardando Bill mentre stringeva Anna a sé

"Fate silenzio" disse Georg

Dalla grande porta entrarono i seguaci e riuscii a sentire Sofia che fece uno scatto e li guardava con uno sguardo mortale, in particolare uno; quello che uccise suo fratello

"È lui..." continuava a ripetersi tra sé e sé, sembrava essere impazzita

Fin quando Bill aprii la finestra per uscire uscimmo tutti e dovetti tirare Sofia per farla venire

"Dobbiamo andarcene Sofia" le dissi

Guardò per l'ultima volta il corpo di suo fratello e poi uscimmo, andammo a recuperare le moto e ce ne andammo

"Quei figli di puttana" dissi a Bill attraverso il microfono del casco "dobbiamo sperare di non essere i prossimi Tom" rispose Bill preoccupato "tranquillo fratellino" risposi

Accelerai, ma dietro di me riuscivo ancora a sentire la sua rabbia crescere e accumularsi dopo una perdita ingiusta è così: prima il dolore, sensi di colpa ed infine vendetta...ma non era da Sofia la vendetta, almeno credevo..

Sto vivendo un sogno o un'incubo? {Tom Kaulitz}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora