Capitolo 37

172 10 0
                                    

BILL POV

Uscii dalla mia stanza con Anna

"Vedo che avete fatto pace voi due" disse sorridendo Sofia "dov'é Tom?" Le chiedi "non lo so ha detto che usciva" rispose

Il mio sguardo cambiò leggermente, ma pensai che si fece solo un giro per far svanire un po' di pensieri.

TOM POV

"Esco!" Urlai

Mi precipitai alla mia macchina e sfrecciai per le strade

"Non posso continuare a farla vivere così.." iniziai a pensare "per colpa mia é stata rapita, le hanno ucciso il fratello, é quasi stata stuprata..!" Continuai a pensare

Più pensavo a lei e ai suoi occhi verdi più sentivo il mio corpo scaldarsi e riuscivo a sentire l'elezione nei boxer

"Fanculo" ringhiai

Andai allo strip club e presi una puttana a caso

"Fai il tuo lavoro troia" le gridai

Iniziò a fare quello che doveva fare ma..

Quegli occhi verdi e quei capelli castani non uscivano dalla mia testa, riuscivo a sentire il suo profumo e la sua pelle morbida, il suo respiro affannoso, ogni minima cosa mi ricordava la mia erdbeer

Fin quando arrivai quasi all'orgasmo ma ordinai alla puttana di smetterla

"Cosa? Perché?" Disse con quella stupida voce da gallina "non ho più voglia" risposi "ok" disse alzando gli occhi al cielo "come ti chiami?" Le chiesi "Jaqueline perché?" Rispose in modo arrogante "Jaqueline se non la smetti di fare l'arrogante con me ti infilo due pallottole in fronte, ora vattene" le ringhiai

Lei prese le sue cose e se ne andò subito mentre io tornai alla mia auto, era buio, le mie mani erano appoggiate al volante ma non ero lì con la testa, non sentivo i rumori del mondo esterno, ero lì a fissare il cielo disperso nei miei pensieri

"Quella ragazza mi sta facendo impazzire..!"

SOFIA POV

"É tutto il giorno che é fuori, inizio a preoccuparmi" dissi a Bill "hai ragione...Georg andiamo a cercarlo" rispose Bill

Georg annuì ed andarono a cercarlo, mentre io rimasi con Anna, mentre accese la TV mi venne in mente Margherita

"Anna...Margherita non é tornata con noi..e se avesse fatto come Giulia.." dissi "non dire cazzate, Margherita anche se la conosco da poco non lo avrebbe fatto, lei e Giulia sono l'opposto" rispose "forse hai ragione" le dissi

Mi appoggiai al tavolo mentre Anna era sul divano, ci mettemmo a guardare la TV

"Dove sarà finito quel cretino.." pensavo

Passavano le ore e Tom insieme a Bill e Georg non tornavano, Anna dormiva così decisi di andarli a cercare, ero un po' titubante ad uscire da sola ma loro erano più importanti in quel momento, presi una felpa al volo e uscii.

"Dove vi siete cacciati.." sussurrai tenendo le mani in tasca per il freddo

Continuai a camminare finché non vidi due macchine uguali a quelle che mancavano nel garage: una nera e l'altra rossa.
Mi avvicinai ed erano ammaccate

"Merda!" Ringhiai

Vidi una scia di sangue e decisi di seguirla, portava all'interno del bosco, presi in mano la mia pistola e seguii la scia

"Dove siete ragazzi" continuavo a dire tra me e me

La scia ad un certo punto si fermava dietro un cespuglio, iniziai a sentire dei gemiti di dolore, così feci uno scatto e puntai subito la pistola, vidi Tom, Bill e Georg torturare un'uomo, mentre continuavo a tenere la pistola puntata Tom tirava dei calci all'uomo

"Sofia!" Urlò Bill correndo verso di me ed abbassandomi la pistola

Tom sentendo Bill, si girò e mi vide, sembrava avere delle lacrime agli occhi

"Cosa ci fate qua, mi stavo preoccupando!" Dissi "questi stronzi ci hanno fatto fare un'incidente" rispose Georg

Chiesi a Bill di spostarsi e guardai Tom

"É qualcuno di importante che vi serve?" Chiesi "no" rispose Tom

Mirai la sua testa e dopo un secondo si sentii il forte rumore della mia pistola, la testa dell'uomo aveva un grosso buco in mezzo alla fronte

"Fanculo" sussurrai "venite andiamocene da qua" aggiunsi invitandoli a venire

Loro mi seguirono e mentre ci dirigevano verso casa il freddo aumentava

"Fanculo questo freddo.." pensai "mi avete fatto prendere un'infarto non appena ho visto le vostre auto ammaccate" dissi "già, magari fossero solo ammaccate, i motori sono andati, ma abbiamo tolto tutto quello che poteva riportarci a noi" rispose Tom

Eravamo quasi arrivati si iniziava a intravedere leggermente la luce nel cielo e non avevamo chiuso occhio

"E anche oggi non ho chiuso occhio, ottimo" dissi "ci farai l'abitudine fidati" rispose Bill "vorrei solo un letto in questo momento" dissi strofinandomi gli occhi "vuoi che ti porto in braccio gli ultimi metri?" Disse Tom avvicinandosi "pensi ti dica di no?" Risposi

Non diedi neanche il tempo di rispondere a Tom che ero già aggrappata a lui, mi prese meglio e continuò a camminare verso il rifugio.
I miei occhi erano sempre più pesanti ma un discorso di Bill attirò la mia attenzione

"Ragazzi Ryan sa dove ci nascondiamo, siamo fottuti" disse "lo so Bill, per questo ti avevo detto di farti spiegare da Anna, dobbiamo avere mille occhi finché restiamo qua, lo so che é rischioso ma per ora dobbiamo stare qua." Rispose Tom

Ero appoggiata al suo petto e riuscivo a sentire il suo cuore agitarsi non appena nominava Ryan o parlava di lui, sembrava quasi che avesse..paura di lui.
In fondo lo capisco, ha ucciso e torturato molte persone per arrivare a Tom; colui che ha ucciso Takamoto.

Ancora non sapevo il nome di Takamoto e nemmeno Georg e Gustav, gli unici a saperlo erano: Ryan, Tom e Bill.
Ma perché era così segreto? Ci sono molte domande sul suo conto ma questa é la prima che ponevo SEMPRE.

"Ma come ci sono finita ad innamorarmi di un criminale ed essere messa in mezzo a tutta questa storia..se é un'incubo..svegliatemi!"

Sto vivendo un sogno o un'incubo? {Tom Kaulitz}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora