Capitolo 32

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TOM POV

Mi girai nel lato dove dormiva lei

"Fragolina...erdbeer vuol dire fragolina..." sussurrai guardando il vuoto

GIULIA POV

Il piano aveva funzionato perfettamente, sapevo ogni loro nascondiglio e mettere un veleno innocuo all'interno del corpicino di Sofia non è stato difficile e spararle nella schiena ancor più semplice

"Andiamo in clinica" dissi a Ryan "certo, andiamo a prendere la tua amica" rispose

Ci pensai un po' prima di dire veramente le parole che stavo per dire ma ormai lo pensavo davvero

"Non è mia amica"

SOFIA POV

Mi svegliai con un forte mal di testa, ero tutta dolorante, la mia schiena era chiusa e c'era un forte silenzio sia nella stanza che fuori, ad un certo punto mi squillò il telefono

📱
"Ultime notizie, tragica sparatoria alla clinica di Los Angeles, un criminale dopo la perdita della presunta fidanzata, ha sparato a dottori e innocenti senza pietà, questo è per ora tutto quello che sappiamo, buona serata"

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SOFIA POV

"Tom?" Iniziai a pensare "impossibile" ribattei dopo neanche un millesimo di secondo

Ad un certo punto la porta della stanza si aprì ed era l'ultima persona che speravo di vedere; Ryan.

"Che cosa vuoi" dissi "ora sei mia...si da il caso che Tom crede che tu sia morta" rispose sorridendo "cazzate" ribattei "hai appena sentito con le tue orecchie il telegiornale tesoro" rispose "no impossibile, lui sa che sono viva!" Dissi alzando la voce "non alzare la voce con me! Ti verrò a prendere tra tre giorni cara.." disse ma prima di varcare la porta "mi hai avvelenato giusto?" Dissi "come fai a..ah vabbè" disse subito dopo varcò la porta

Non ero così fessa, mandai subito un messaggio a Tom

📱
"TOM!"
"RISPONDI TI PREGO"
"SONO VIVA! SE NON VIENI ENTRO TRE GIORNI RYAN MI PORTERÀ VIA!"

Fine chat

Non ricevetti risposta, sperai in tutti i modi che lo vedesse.

TOM POV

Era passato neanche un giorno ed io avevo già saltato pranzo e colazione

"Tom devi mangiare qualcosa, o diventerai ancora più debole" sentivo Bill dire davanti alla mia porta "lasciami stare Bill!" Gli urlavo contro

Iniziai a sentire il telefono squillare ma non avevo voglia di sentire e vedere nessuno

"Fanculo, magari è importante"

Mi girai verso il telefono e lo sbloccai, rimasi scioccato

📱

"TOM!"
"RISPONDI TI PREGO"
"SONO VIVA!SE NON VIENI ENTRO TRE GIORNI RYAN MI PORTERÀ VIA!"

"SOFIA?!"
"MA COME È POSSIBILE?!"

"Vieni a prendermi ti spiegherò tutto.."

Fine chat

TOM POV

Mi misi le prime cose che presi in mano e corsi fuori

"Dove vai Tom?!" Sentii Bill chiamarmi ma lo ignorai

Dovevo andare da Sofia.

SOFIA POV

Tom stava arrivando, ero salva. Sentii qualcuno correre e aprire la porta della stanza violentemente; era Tom

"TOM!" Urlai

Lui venne subito ad abbracciarmi e sentivo le sue lacrime scendere dal suo viso, lo staccai un'attimo per guardarlo in faccia, iniziai ad accarezzare le sue morbide guance ed asciugargli le lacrime

"Stavo per uccidermi erdbeer.." disse lui appoggiando la sua mano sulla mia "cosa..?!" Risposi guardandolo preoccupata "fortunatamente Bill mi ha fermato in tempo.." rispose "per colpa di Ryan stavi per toglierti la vita..questa volta non la passa liscia!" Ringhiai

Tom mi guardava con le lacrime che scendevano dai suoi occhi ed io non resistetti ad abbracciarlo nuovamente e baciarlo, il desiderio di averlo qui con me era grande e finalmente si era realizzato, anche se non ero cosciente.

BILL POV

"Ma dov'è andato così di corsa.." sussurrai "lascialo stare, sarà andato ad uccidere qualcuno per sfogarsi" rispose Georg "hai ragione effettivamente" dissi mentre giravo il cucchiaio nella tazzina di caffè, Anna uscii dal bagno e notai che non era molto in forma, ma preferì prima finire la tazzina di caffè e fumarmi una paglia.

TOM POV

"La mia erdbeer è viva!" La mia testa stava esplodendo di gioia

Non ero mai stato così contento per qualcuno di vivo, é una sensazione inspiegabile ma unica, anche se non c'ero abituato.

"Ma come hai fatto a vivere se il tuo battito era fermo?" Le chiesi "mi hanno iniettato un veleno innocuo, il cui esiste l'antidoto, evidentemente i dottori me l'hanno dato in tempo e sono sopravvissuta, mentre il colpo alla schiena l'hanno chiuso non era troppo profondo" rispose

Mi prese il viso ed iniziò a guardarlo

"Sei così pallido, stai bene?" Mi chiese "si non ho mangiato perché pensavo tu fossi.." risposi

Lei mi strinse a sé

"Sei proprio un coglione" disse a bassa voce "lo so" risposi sorridendo e ricambiando l'abbraccio

Rimanemmo attaccati per qualche minuto poi, la portai subito via di lì e ci dirigemmo verso casa

"Non vedo l'ora di tornare a casa" disse

Io la guardai sorridendo

Ero felice

BILL POV

Stavo fumando una paglia quando mi raggiunse Anna un po' giù di morale, tolsi la sigaretta dalla mia bocca e mi avvicinai

"Tutto bene?" Le chiesi "appena hai finito puoi venire un secondo in bagno?" Mi chiese

Io le annuii e continuai a fumare mentre lei tornò dentro ad aspettarmi, passarono due minuti e mi rimase la cicca della sigaretta, la spensi e la buttai via, tornai dentro e raggiunsi il bagno, Anna era dentro, così bussai e sentii un piccolo scatto da parte sua ma non mi ci volevo soffermare troppo, uscì dal bagno, aveva gli occhi rossi come se avesse appena fumato, ma sembravano più occhi piangenti

"Cosa devi dirmi?" Le chiesi

Lei non rispose subito, guardò il bagno e poi si girò verso di me con aria agitata

"Sono incinta"

Sto vivendo un sogno o un'incubo? {Tom Kaulitz}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora