Capitolo 30

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GIULIA POV

Quando finì, uscì dalla doccia e mi lasciò sola, non so perché, ma sentivo un senso di colpa girarmi per la testa, ovviamente lo ignorai, stavo molto meglio ora. Uscii dal bagno e Ryan era sul letto in mutande mentre guardava la televisione, mi sdraiai anche io e mi girai dandogli le spalle.

"Mi dai le spalle dopo che ti ho scopata?" Disse Ryan

Mi girai subito verso di lui impaurita e lui mi sorrise continuando a guardare la televisione e se.. non stessi davvero bene ma mi piace il fatto che mi dia attenzioni?

SOFIA POV

"Ragazzi dobbiamo andare a vedere come sta Georg alla clinica" dissi

I ragazzi si prepararono e vennero tutti, ci accolse un dottore molto gentile dicendoci che il ragazzo è stato fortunato, lo ringraziamo e entrammo nella stanza di Georg, lui stava mangiando tranquillamente è appena ci vide sorrise subito

"Ragazzi!" Disse alzando la voce

Andammo uno alla volta ad abbracciarlo

"Sei pronto per andare?" Disse Tom "direi di sì" rispose Georg

Era una di quelle poche volte che vedevo Tom sorridere così, prendemmo i suoi vestiti, decimo fare dei controlli a Bill e Anna per vedere se era tutto ok, fortunatamente si, uscimmo e non avevo per niente voglia di tornare a casa

"Andiamo a fare un giro, non ho voglia di tornare a casa" dissi girando in torno mentre andavo avanti e guardavo il cielo che pian piano diventava arancione "e dove vorresti andare erdbeer?" Disse Tom

Notai subito che Bill appena sentì quel nome guardò Tom sorridendo, ma non ci feci caso

"Non lo so, tu conosci Los Angeles meglio di me geflechten" risposi sorridendogli

Portai avanti Anna e Margherita saltellando qua e là, ero felice? Probabilmente

"Che ne dite di un gelato?" Dissi "si anche se dopo probabilmente mi cagherò addosso" rispose Anna "anche io probabilmente" aggiunse Margherita "questo è lo spirito giusto" dissi ridendo

Mi girai e vidi che Tom mi stava già guardando, mi avvicinai un po' a lui e gli chiesi dov'era la gelateria, mi disse il punto e tornai avanti con le altre, iniziavo a sentire un po' la mancanza di Giulia ma non volevo pensarci, dovevo attenermi al piano. Arrivati in gelateria prendemmo il gelato e ci sedemmo nelle panchine li vicino iniziai a perdermi un po' nei miei pensieri

"E se Giulia fosse morta?" "Che migliore amica sei?!" "VALLA A CERCARE"

Anche questa volta sembravano essere molto forti ma provai a trattenermi, mangiavo il gelato un po' nervosamente ma non lo notò nessuno, finito di mangiare il cono, appoggiai la schiena allo schienale della panca e guardai il cielo pian piano diventare sempre più scuro per l'arrivo della notte

"Sofi!" Urlò Anna "cosa?" Risposi "ti ho chiamato dieci volte, tutto bene?" Disse "tutto bene tranquilla" risposi con un sorriso finto

Mi alzai e andai davanti a Tom

"Quindi quando andiamo a trovare Ryan?" Dissi incrociando le braccia "devi avere pazienza Sofia" rispose

Sbuffai leggermente girandomi ma seguitamente mi rigirai verso di lui

"È da praticamente una settimana che siamo qui a far nulla, voglio fare il culo a quegli stronzi" dissi alzando un po' la voce "abbi pazienza! Dammi il tempo di ragionare su come agire, avete tutti abilità diverse e devo capire come distribuirle!" Rispose Tom "va bene.." dissi quasi sussurrando

Mi rigirai e mi andai di nuovo a sedermi, quando iniziai a sentire degli spari, guardai Tom

"Hai sentito?" Disse Bill a Tom con un tono di voce basso "shh" rispose Tom stando un po' basso e indietreggiando

Mi fece il gesto di indietreggiare piano, quando l'uomo con la pistola ci vide

"CORRETE!" Disse Tom mentre tirò fuori la pistola e iniziò a sparare dietro

Presi Anna e Margherita per mano e iniziammo a correre, le mandai avanti ed aspettai Tom

"SOFIA VAI AVANTI" mi urlò

Tirai fuori la piccola pistola che mi era stata data

"Non ti lascio solo!" Risposi

Iniziai a sparare, Tom disse di indietreggiare, ma non appena indietreggiai, mi colpì nella schiena

"AAA MERDA!" Urlai mentre ero per terra "MERDA SOFIA" urlò Tom prendendomi in braccio portandomi dagli altri che erano nascosti in un boschetto li vicino

C'erano tutti gli alberi attorno era impossibile che ci avrebbe visto, iniziavo a sentire le mie orecchie fischiare, non appena l'uomo armato se ne andò iniziai a tossire.

"Merda MERDA" urlava Tom "sta continuando a perdere sangue" disse Bill cercando di tappate un po' la ferita

Dopo le parole di Bill persi del tutto i sensi.

BILL POV

"Erdbeer non chiudere gli occhi, NON CHIUDERLI CAZZO!" Urlava Tom mentre Sofia aveva perso completamente i sensi

"Ho delle garze nella borsetta, tenete!" Disse Anna passandomele. Le diedi immediatamente a Tom che le avvolse subito attorno a Sofia, ogni tre per due controllava il battito e respiro di Sofia, quando..dopo la quarta controllata il cuore sembrava essersi fermato..

"Non batte...NON BATTE" urlò Tom

Iniziò a premere sul suo petto cercando di rianimarla

"Non puoi farmi questo erdbeer, NO!" Urlava e urlava

Continuava a premere sul suo petto ma niente, il cuore non riprendeva a battere

"Tom.." sussurrai "lei vivrà, non può lasciarmi!" Rispose urlando "forza FORZA!" Continuava a ripetere mentre la rianimava

Al che, perse tutte le sue forze si sedette per terra, prendendo il corpo di Sofia ed iniziò a stringerlo a sé, li fu la prima volta che vidi Tom disperarsi per qualcuno

"Non farmi questo erdbeer, non farlo..no..NO!" Singhiozzava

Quando smettemmo di sentire i colpi portammo immediatamente Sofia in clinica, i dottori la presero subito, non appena la portarono dentro Tom si sedette vicino a un muro appoggiandoci la schiena e fissava il vuoto.

TOM POV

Non potevo averla persa davvero, una delle uniche persone che mi stava riportando in vita l'ho persa per errore mio?

Mi misi le mani in faccia e dopo aver fissato il vuoto per molti minuti, iniziai a piangere a singhiozzo per la prima volta, vidi Bill avvicinarsi preoccupato e mentre singhiozzavo provai a parlargli

"L'ho persa..per sempre..vero?" Gli dissi "vedrai che se la caverà" rispose Bill appoggiando una mano sulla mia spalla

Passavano le ore ed i dottori non ci dicevano nulla, continuavo a fissare il vuoto da vero psicopatico che ero prima di incontrarla, stava tornando il vecchio me, quel lato che volevo sparisse per sempre.
Erano le 3:20 del mattino, arrivò un dottore

"Mi dispiace signor Kaulitz.."

Sto vivendo un sogno o un'incubo? {Tom Kaulitz}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora