Opposite worlds »punk h.s [Italian Translation]

Capitolo 32

Sono un disastro in questo momento.

Il mio cuore sta battendo forte, mi sembra quasi di riuscire a sentirne i battiti.

So che la gara sta per iniziare e che la mia mente dovrebbe essere focalizzata su questo ma tutto ciò a cui riesco a pensare è il bacio e come l'ho ricambiato.

"Oh mio dio." mormoro, poggiandomi una mano sul petto.

Inciampo sui miei stessi piedi ma riesco a mantenere l'equilibrio. Come ho detto prima, sono un disastro in questo momento, non riesco nemmeno a camminare correttamente.

Mi asciugo le mani sudate sui jeans.

"Oh mio dio," sento la voce di Mandy e il suo corpo si scontra contro il mio. Mi fa voltare verso di lei afferrandomi dalle spalle. "Hai baciato Harry Styles, puttana!" strilla eccitata.

"Shhhh, Mandy." dico, accigliandomi.

"Devi raccontarmi tutto, per favore." mi prega con il broncio. Sbatto le palpebre un paio di volte senza dire nulla. Non posso credere a ciò che è appena successo con Harry, come faccio a raccontarle tutto? "E com'è stato? Oh mio dio, immagino le sue labbra sulle mie e oh mio dio, com'è il gusto delle sue labbra? Quanto ha affondato la lingua dentro di te?"

"Mandy, smettila." ordino mentre alzo una mano in aria facendo il segno dello 'stop'.

Tutte queste domande mi fanno venire le vertigini. Mandy si sta comportando come Cassie, questo è il motivo per il quale non le volevo raccontare nulla. Troppe domande e trovo che tutte siano irrilevanti.

"Po-Potresti mantenere segreta questa cosa?" chiedo e lei annuisce. "Nessuno sa..."

"Un amore segreto ... mi piace." Mi fa l'occhiolino.

"Non è un amore se-segreto." dico scuotendo la testa.

Certo che no, giusto? Voglio dire, non c'è nulla tra noi due, non abbiamo mai parlato del nostro primo bacio e dubito che Harry parlerà di questo secondo bacio. Devo aver perso la mia volontà, non otterrò nulla cercando di discutere con Harry ma in un modo o nell'altro devo convincerlo a rispettarmi. Non posso permettergli di baciarmi ogni volta che vuole. Voglio dire, um ... cosa stavo dicendo? Non riesco nemmeno a seguire il filo dei miei stessi pensieri.

Scuoto la testa e inizio a camminare.

"Nessuno lo sa? Nemmeno la tua migliore amica?" chiede Mandy scioccata.

"No, non le l'ho detto." ammetto.

"Oooh, non andrà a finire bene. Conosco un po' Cassie e sa essere un pochino esagerata." Annuisco senza guardare Mandy. Ha ragione. "Comunque, sembri un po' disorientata, so che non siamo amiche ma se vuoi posso aiutarti o darti alcuni consigli o semplicemente ascoltarti." Mandy scrolla le spalle.

E' un gesto carino ma mi chiedo se lo faccia perché le interessa, o solo perché la curiosità la sta uccidendo.

"Ahm, ok, grazie." E detto questo Mandy si zittisce e sono sorpresa che non abbia continuato il suo interrogatorio, ma con la coda dell'occhio riesco ad avvertire il suo sguardo su di me. So che è piena di domande ma non so se sarebbe appropriato raccontarle tutto.

In ogni caso, ad un certo punto dovrò discuterne con qualcuno, no? Pensavo che non mi sarebbe servito nessuno, pensavo che sarei riuscita ad aiutarmi da sola ma credo che non sia abbastanza. Ho bisogno di un terzo parere, qualcuno che mi guidi e che mi dia qualche consiglio perché sono un disastro. Non ho nessuna esperienza in questo campo e non so come comportarmi.

La domanda alla quale devo rispondere prima di continuare è: cosa non riesco a gestire? La risposta dovrebbe essere Harry ma non lo è, è l'amore ... o qualunque cosa sia.