Opposite worlds »punk h.s [Italian Translation]

Capitolo 2

{Lucy}

E' la prima volta che sto così vicina a Harry. Le sue mani sono grandi e la sua presa è forte. La sua voce è melodiosa e noto quanti numerosi tatuaggi ha, adesso che posso osservare da più vicino. Indossa dei jeans neri aderenti e una t-shirt con il logo dei Rolling Stones.

"Stai bevendo acqua?" chiede incredulo, guardandomi mentre mi verso un altro bicchiere d'acqua accanto a lui.

Cerco di controllare il tremito delle mie dita. Forza Lucy, puoi farlo. Dì qualcosa.

"Ahm, si." riesco a dire.

"Questo deve richiedere un sacco di forza di volontà." afferma prima di prendere un altro sorso dalla sua lattina.

"Perché?" chiedo prima di starnutire.

"Um, beh, è alcol. Come puoi dirgli di no?" dice con un sorriso in volto. Posso vedere delle fossette apparire sulla sua faccia. Non le avevo  mai notate prima.

Mi mordo il labbro e provo a bere altra acqua.

"Cosa ... um, ti stai divertendo?" chiedo, non sapendo cosa dire.

Mi pento di quello che ho appena detto, è una delle domande più stupide che io abbia mai posto in vita mia. Harry si morde il labbro inferiore, cercando di trattenere una risata.

"E' ... um sì, abbastanza." Cerca qualcosa nella sua tasca e tira fuori un piccolo pacchetto.

Oh, bene. Sigarette. Alzo gli occhi al cielo.

"Fumi?" mi chiede, allungando una sigaretta. Scuoto la mia testa. "Sei una tale santarellina e la cosa mi sta annoiando." Risponde senza espressione.

"Non ho un accendino, puoi passarmi quello?" chiede indicando dietro di me.

Afferro l'accendino e glielo consegno. Tocca la mia mano, un po' più del necessario, e dopo la toglie.

Mi sento così nervosa: cosa significa tutto questo? Perché Harry mi sta parlando?

"Cosa ... cos'è questo?"chiedo. Non so davvero come chiederlo.

"Cos'è cosa?" sorride Harry.

"Mi stai pa-parlando?" balbetto.

"Non posso essere gentile con qualcuno?" risponde bruscamente.

Cerco di non ridere. Non ho detto che non è amichevole, ma non parla mai con persone come me. È sempre circondato dai suoi amici, da quello che ho visto.

"Um, credo di si." Sospiro e spero che dica qualcosa, qualsiasi cosa.

Il ragazzo dai capelli ricci si accende la sigaretta e inspira ed espira. Il fumo viene nella mia direzione e io muovo la mia mano per evitare il fumo mentre tossisco.

"Perché fumi? Lo sai che fumare può ucciderti, vero?" dico, appoggiandomi al frigorifero.

"Si deve morire un giorno." Mi risponde, ruotando i suoi occhi.

Non sto dicendo che questo è noioso, ma è veramente sgradevole. Mi sento molto intimidita.

"Ashley ti stava per colpire?" chiede dopo aver espirato il fumo dalla sua sigaretta. Scrollo le spalle.

"Apparentemente, non capisco perché ... effettivamente non la conosco."

Improvvisamente, Harry mi guarda dalla testa ai piedi, senza esitazione. Sento le mie guance in fiamme. Penso che nessuno mi abbia mai guardato in quel modo, neanche mia mamma quando si lamenta di quanto orribili siano i miei vestiti.