Opposite worlds »punk h.s [Italian Translation]

Capitolo 30

{Lucy}

"Marcel, sono preoccupata."

"Non esagerare Lucy," sbuffa Marcel. "va tutto bene."

"Non so ma ho questa sensazione che accadrà qualcosa di brutto."

"Certo che no." dice Marcel prima di bere tutto il liquido all'interno.

Ho paura anche per lui, questo è il suo quarto drink. Troppo alcol per la sua prima volta, deve fermarsi.

"Ashton, un altro giro!" quasi grida  Marcel.

"Potresti smetterla di bere?" gli dico ma lui mi ignora.

Sospiro sconfitta e distolgo lo sguardo.

Un'idea mi è venuta in mente da quando Harry se ne è andato. Forse dovrei andare a cercarlo. Non so, solo per vedere se va tutto bene.

So che non è una buona idea, non penso che testa rossa e Taylor siano affidabili, e non credo che lo sia nemmeno Harry, ma almeno lo conosco e so di cosa è capace.

"Torno subito Marcel." dico prima di andarmene.

Mi avvio nella stessa direzione dove è andato Harry, urtando alcune persone mentre passo in mezzo alla folla. Penso sia andato a destra, ma come faccio a sapere dov'è l'ufficio di Taylor? E quando ci arriverò cosa farò? Resto fuori o provo ad origliare?

Rabbrividisco quando sento una mano poggiarsi sul mio fianco, mi volto immediatamente.

"Ciao Lucy." Un ragazzo biondo mi sorride.

Stavo per urlare, ma qualcosa nei suoi occhi blu mi ha fatta sentire al sicuro. L'ho già visto da qualche parte; so ... penso sia un amico di Harry.

"Non ti ricordi di me? Sono Niall." Sorride mentre allunga un braccio verso di me. Abbasso lo sguardo e vedo il tatuaggio di un taco sul suo braccio. Adesso ricordo! L'ho incontrato al negozio di tatuaggi quel giorno che sono uscita con Adam e ho schiaffeggiato Harry, un po' di tempo fa.

"Come stai?" Sorrido.

"Dove stai andando?" Mi chiede ignorando la domanda.

"Ahm, st-stavo ... stavo facendo un giro, non sono mai stata qui." mento.

Devo ammettere che sono impressionata da questa nuova abilità che ho acquisito, di solito non mentivo mai perché non avevo motivo per farlo, ma ultimamente ho mentito molto e questo non va bene.

"Davvero?" Niall solleva un sopracciglio.

"Devi solo gu-guardarmi." dico indicando me stessa.

Niall mi osserva dalla testa ai piedi e io arrossisco. Penso che quell'occhiata non fosse necessaria.

"Non vedo il problema." Scrolla le spalle.

"Penso tu sia troppo buono per capirlo," dico. "devo andare." dico prima di iniziare a camminare.

"Dove stai andando?" chiede Niall seguendomi. Non rispondo mentre provo a schivare alcune persone che stanno ballando. "Non troverai Harry." sento Niall dire. Mi fermo immediatamente e mi volto verso di lui. Come fa a saperlo?

"Non sto cercando Harry ..."

"Sì certo," Niall sorride. "vieni a sederti con noi." offre. Non ho nemmeno il tempo di accettare che già mi sta trascinando.

"Ce-Certo." mormoro e non so se mi ha sentito.

"Ehi ragazzi," dice Niall allegramente. "abbiamo un ospite." annuncia. Mi porto le mani fra i capelli e incomincio a farmi una piccola treccia con le dita tremolanti. Tendo a farlo a volte quando sono nervosa.