Opposite worlds »punk h.s [Italian Translation]

Capitolo 11

{Lucy}

"Andiamo cervellona, devi rispondere, se non vuoi che cominci a cercarti. H x"

"Oh no." sussurro guardando lo schermo del cellulare.

Questo è il ventesimo messaggio di Harry in un solo giorno. Non so come sentirmi riguardo a questo, mi sta mandando questi messaggi per ottenere il mio perdono.

Qualcosa non va, ma questo non importa adesso, devo rispondere perché non voglio che cominci a cercarmi. Tutti questi messaggi inquietanti per me sono sufficienti.

"Lasciami in pace, Harry."

E premo 'invia'. Lascio il telefono nella mia tasca ed esco dal bagno.

Cammino fissando i miei piedi. Mi chiedo per quanto tempo Harry continuerà a fare tutto ciò.

Improvvisamente sento qualcuno afferrarmi il gomito e spingermi. Prima che possa dire qualcosa una mano mi copre la bocca. I miei occhi incontrano degli occhi color smeraldo.

"Avevo detto che ti avrei pedinato." Harry sorride rimuovendo la sua mano dalla mia bocca.

"Lo vedo." Ruoto i miei occhi. "Perché l'idea di spingermi?"

"Non so." Scrolla le spalle. "Volevo spaventarti."

Harry si allontana di qualche passo da me e colgo questa distanza per tornare a camminare verso la mia classe.

"Dove stai andando?" chiede Harry, seguendo i miei passi.

"Sto tornando in classe."

"Dimentica la classe, facciamo qualcosa." mi dice Harry infilando le mani nelle sue tasche.

"Ahm no, no grazie."

"Lo sai che un sacco di ragazze ucciderebbero per essere al tuo posto?" dice con gli occhi incollati su di me.

Sospiro e guardo in basso verso le mie scarpe. "Non sono come le altre ragazze Harry, non sto morendo dalla voglia di farlo e penso che sono troppo patetica per uscire con te."

"Oh, andiamo Lucinda, non dicevo sul serio, non era mia intenzione."

"Harry, non mentirmi, era esattamente ciò che volevi dire." mormoro.

Grazie a Dio il bagno e l'aula non sono molto lontani. Non so per quanto tempo posso continuare a parlare con Harry.

"La gente fa errori, giusto?" mi dice Harry afferrando delicatamente il mio gomito.

Mi giro verso di lui e mi trovo di fronte il suo sguardo.

Devo ammettere che ha ragione. Commettiamo errori ma qualcosa mi dice che non devo perdonare Harry.

"Sì, hai ragione." Il suo viso si illumina aspettando che io faccia quello che lui vuole. No, non lo perdonerò. "...ciao Harry." Mi libero dalla sua presa ed entro in classe.

Mi sorprende che lui non mi abbia seguito, mi ha semplicemente lasciata andare.

******

{Harry}

"Quindi lei non ti ha ancora perdonato." dice Zayn prima di ridere. Ruoto i miei occhi e scuoto la testa.

"No, dannazione." ringhio.

"Questo non aiuta il piano, l'idea non è quella che ti odi, Harry." dice Louis prima di prendere un sorso dalla sua lattina.

"Lo so, lo so."

"Sei stato molto crudele, anche se le hai detto la verità. L'unica cosa che vorrei suggerire è quella di tenere chiusa la tua cazzo di bocca Harry, almeno finché la scommessa non sarà terminata."