La ragazza di fuoco

VI

Diagon Alley, una strada magica  Londra, dove io stessa, la vostra cara scrittrice, ammiró portentosa tutti i vicoli con numerosi ristoranti, negozi e tanto altro. 

Tornando alla nostra amata protagonista che non se la passava al massimo. Hermione la trascinava nelle varie boutique che offrivano quelle vie affollate. 
Prima uno blu, poi uno verde, uno viola e uno rosso. Nessuno dei tanti vestiti la faceva risaltare al meglio. 

"Prova questo!" Disse Galadriel porgendogli un abito di seta rosa con dodici metri di chiffon disposti a strati per vivacizzare il romanticismo. 
Titubante lo prese e, dopo ben dieci minuti, uscì sfilando davanti alla bionda e alle commesse incantate da tanta bellezza. 

"Cazzo Hermione! Sei stupenda" commentò Galadriel avvicinandosi "Sicura?" le chiese la castana "Sicurissima!" le rispose l'altra. 

Ormai le tre erano arrivate. Per tutto il pomeriggio avevano vagato in quelle stradine. Prima in una gioielleria, poi in una libreria e, infine, si divisero: Hermione con i suoi acquisti ritornó ad Hogwarts, invece, Galadriel incontrò, come programmato, Karkaroff. 

"Buona fortuna, Mocciosa. Vinci, mi raccomando!" Disse il suo caro preside dandole un casco ricoperto da un tessuto verde, una maglia dello stesso colore e un frustino nero. 
"Di là troverai la passaporta. Non stare lì impalata! Vai!" finì Igor con il suo solito tono da arrogante egoista. 
Galadriel si avviò verso quella stradina. Si trovò in vie più oscure, sciupate, sporche e piene di muschio. 

Molti maghi e streghe malridotti la guardarono sorpresi vedendo una giovane ragazzina indifesa.
"Dove pensa di andare Signorina?" le chiese qualcuno alle sue spalle, si girò scoprendo la figura di un professore di Hogwarts "Potrei farle la stessa domanda, Signor Piton" lui la fulminó con lo sguardo. 

"Severus! Che piacere vederti qua!" ci interruppe un uomo alto, magro con un viso lungo e affilato, con zigomi rialzati e lineamenti acuminati. Un naso adunco e capelli biondi, lisci, pettinati all'indietro. Occhi freddi che scrutavano la giovane con interesse. Abiti costosi e anelli su ogni dito che stringevano un lungo bastone, di legno nero, forse di frassino, con una bocca di serpente, argentata, come manico. 
"Non ci credo Piton. Ti sei trovato una bella bionda che tiferà i verdi. Sicuramente ha un'inclinazione alla sconfitta, soprattutto se il favorito, Wilson Thompson è il fantino del famoso destriero Forrest" Disse quell'uomo sogghignando. 

"Mi dispiace deluderla Signore, ma ieri ha piovuto e Forrest non è addestrato a campi non compatti" lo corresse la ragazzina "Se vuole le posso far conoscere il fantino dei verdi. Lo conosco molto bene" continuò lei
"Ah sì? Non credo" gli rispose l'altro biondo
"Ok, la chiamo. Eccomi. Allora Signor Malfoy perché crede che oggi, White Eagle, il mio cavallo non le farà perdere tutte quelle sterline che ha scommesso?" 

"Tu cavalcherai?! Prima ti iscrivi ad un torneo periglioso e poi gareggi in una gara mondiale?!" disse illuso Lucius
"Dopo undici fottutissimi anni ce l'ho fatta! Lui e suo figlio avete molte cose in comune soprattutto il fatto di seguire la massa e non l'astuzia! È stato una veemente discussione ma adesso devo andare a battere le sue aspettative. Buona giornata a tutti voi" dichiarò la giovane disfando le righe e tirando fuori dalla tasca destra, un accendino blu e una sigaretta che accese facilmente anche se teneva in mano molte cose. 

"Sei arrivata in ritardo" comunicò il suo allenatore arrabbiato. 
"Scusami, lo so, ma mi dovevo vantare. Oggi batterò il culo a quei brutti stronzi!" gli rispose Galadriel infastidita dopo la chiacchierata con il Signor Malfoy. 
"Questo è il carattere che voglio! White Eagles è già pronto. Vatti a pesare e pesca il numero della tua gabbia. Spera che sia minore di cinque" 

Galadriel fece come richiesto, prese tra le braccia la sua sella e andò a farsi segnare la misura e infine prese il suo numero: 2
E con la sua solita fortuna, Wilson Thompson, afferrò il primo. 

Era l'ora di salire in sella, la bionda accarezzó il suo giovane destriero, grigio di soli tre anni. Venne portata sul campo dell'ippodromo, intorno era pieno di babbani anche se Galadriel riusciva ad intravedere qualche mago o strega camuffati da NoMag. 
Lei fece un bel respiro e a poco a poco tutti i concorrenti erano nelle loro gabbie verdi scure. Il presentatore iniziò ad esporre al pubblico tutti i fantini e i loro cavalli. 

Doveva restare tranquilla. Aveva fatto di peggio no? 

All'istante la campanella suonò, i cancelli si aprirono e, la bionda, partì spedita al galoppo. 
Il campo era lungo 1200 metri, per la maggior parte del percorso, la ragazza, stava lottando contro il favorito, che sogghignava sotto quel casco a scacchi, nero e rosso. 

Erano arrivati gli ultimi 200 metri, Galadriel non aspettò momento migliore e iniziò a spronare il suo stallone e lo stesso lo fece Thompson. 
Come aveva predetto la quattordicenne, Forrest, iniziò a rallentare, ignorando le numerose frustate del suo fantino. 
Dietro alla ragazza si sentí un forte tonfo. Il cavallo favorito era scivolato e William era stato eliminato dalla gara. 

Mancavo o pochi metri, Galadriel lentamente chiuse gli occhi, cercando di regolare il suo battito e il suo respiro: uno troppo spedito e uno quasi mancante. 
Attese quei pochi secondi senza guardare quello che gli aspettava davanti. 
Sì fidó solo e unicamente del suo destriero, tanto amato, che stava felicemente cavalcando. 

Finalmente la campanella rintintennó augurando la fine della corsa. 
Aprì i suoi magnifici occhi ammirando, con stupore, il numeroso pubblico, in piedi, che esultava per la sua stracciante vittoria. 
Esultó iniziando ad accarezzare il suo puledro grigio, che era appena diventato campione mondiale dell'ippica e, Galadriel il fantino vincente, un sogno che ogni donna, uomo o bambino amante dell'equitazione bramava. 

Aveva già provato questa sensazione, dopo aver superato la prima prova del torneo, ma in quel momento era diverso. 

Non era nulla in confronto. 

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Buona pomeriggio a tutti. Grazie per le numerose visual, mi avete appena reso la ragazza più felice al mondo.
Spero che questo capitolo vi piaccia.
Se avete consigli da darmi potete sia scrivermi in privato o nei commenti. Accetto tutto.
Ricordo che se volete dei piccoli spoiler su tik tok pubblico delle scene dei capitoli. L'user è: _la.ragazza.di.fuoco_
Buona domenica a tutti e grazie ancora.

Irn