«𝙏𝙀𝙀𝙉𝘼𝙂𝙀 𝘿𝙄𝙍𝙏𝘽𝘼𝙂»𝖳𝗈𝗆 𝖪𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓

17★

18 marzo 2009

Quel giorno Astrid Müller compiva venti anni.
Quando aveva quindici anni non pensava di arrivare fino a quell'età,per lei già arrivare ai diciotto era stata una fortuna.
Per fortuna Tom le salvò la vita ed era grazie a lui che Astrid era felice.
La castana venne svegliata dai dolci baci su Tom.
Le sue labbra si posarono prima sulla punta del naso,poi sulla fronte e infine sulle labbra.
"Tanti tanti auguri amore"le sussurrò all'orecchio.
"Grazie Tommy"aveva gli occhi chiusi e sorrise quando sentì la voce del sul ragazzo.

"Amore tieni gli occhi ancora chiusi"disse appena vide la cantante in procinto di aprire gli occhi.
"Perché?Devo avere paura"si sedette sul letto, poggiando la schiena sulla testiera del letto.
"No, sarai felicissima"sentì Tom muoversi, probabilmente si era seduto oppure si era alzato.
"Tom non dirmi che mi hai regalato..."
"Ma che vai a pensare? Stamattina sei un po' pervertita"ridacchiò lui, fermandola nel continuare la frase.
"Ha parlato il santarellino della coppia"scosse il capo divertita.
"Mi hai ferito nel profondo del cuore"si mise una mano sul cuore e fece finta di essere dispiaciuto.
"Da te mi posso aspettare di tutto"
"Quindi quando posso aprirli?"aggiunse, impaziente di vedere il suo regalo.

"Puoi aprirli"
La ragazza aprì gli occhi e vide Tom seduto sul letto,tra le sue gambe c'era un gattino nero con due occhi verdi luccicanti come due smeraldi.
"No...non ci posso credere"si mise le mani sulla bocca.
"Sorpresa!"allargò le braccia
"Ma è vero?"gli chiese stupidamente,i suoi occhi erano pieni di lacrime.
"Sì è vero,prendilo"la intimò
"Oddio...tu sei pazzo"prese il gattino in braccio e lo accarezzò lentamente,era piccolissimo aveva paura di fargli male.
"Ciao piccolino..."accarezzò la testolina e il gatto emise un dolce miagolio,che fece completamente sciogliere il cuore di Astrid.
"È una lei,ha circa due mesi"precisò Tom guardando la sua ragazza con un gran sorriso.

"Un amico di Gustav teneva due gatti,hanno fatto i figli e voleva darli via.
Era da molto che volevo regalarti un gattino e finalmente mi sono deciso,l'ho preso ieri sera"le raccontò il tutto,ogni tanto dava delle carezze sul corpicino della gattina.
"Ieri sera?Come ho fatto a non accorgermene..."la castana era scioccata.
"L'ha tenuta Gustav nella sua stanza,non so come abbia fatto a non miagolare"
"Poi qualche giorno fa io,Bill,Gustav e Georg siamo andati a comprare tutto il necessario per questa piccoletta qui"iniziò a farle dei grattini sulla testa.
"Ecco perché eravate così strani,mi mettevate ansia"portò la gattina al petto e la coccolò.
Intanto continuava a miagolare e ogni volta i cuori dei due si scioglievano.
"Quindi come la vuoi chiamare?"finalmente Tom le pose quella domanda, così importante e complicata.

Guardò l'animale e poi il suo sguardo ritornò subito sul volto del suo ragazzo.
"Nana,lei sarà Nana"
"Ti piace come nome?"aggiunse
Annuì.
"Non vedo l'ora di portarti a Los Angeles e poi lì conoscerai il gatto della tua vita... incontrerai il tuo Ren,come l'ho incontrato io"guardò Tom che stava sorridendo e aveva gli occhi leggermente lucidi.
Nana si allontanò da Astrid e si avvicinò a Tom, iniziò a giocherellare con le sue treccine.
"Ehi,ehi,ehi Nana...non le mie treccine"rise lui.
Come si faceva ad essere serio con quella creatura così carina.
"Si vede che piacciono anche a lei"osservò la ragazza, prendendo Nana in braccio.

"Oh c'è un'altra sorpresa per te"annunciò il chitarrista sedendosi di fianco alla sua ragazza.
"È un altro gatto?"
"Nono"da terra prese la sua chitarra acustica e iniziò ad accordarla.
"Non sto capendo"lo guardò confusa.
Iniziò a suonare un motivetto allegro.
Aprì la bocca e iniziò a cantare,mentre muoveva la testa a tempo di musica.

In una primavera del 18 marzo del 1989
In una casetta piccoletta è nata una principessa
Il suo nome è Astrid,una bambina bellissima
con occhi verdi e capelli castani
Amante di Nana e delle vasche con le zampe di leone.
Per me è perfetta così
È una ragazza tosta ma anche dolce
Sa suonare la chitarra e ha una voce angelica
Cosa altro devo aggiungere?
È la ragazza più sexy che abbia mai conosciuto
Ma quanti anni fa?Oh ne fa 20!?
Tanti tanti tanti auguri alla mia piccola Nana

Finì di suonare e ricevette un applauso dalla sua ragazza.
"Grazie amore"lo abbracciò, attorcigliando le braccia attorno al suo collo.
"Due giorni fa ho scritto il testo e volevo scrivere cose un pochetto più spinte,ma Bill me l'ha impedito"il chitarrista fece il broncio.
"Me lo immagino"roteò gli occhi divertita.
"Direi di andare in cucina ho una f-UOH"non fece in tempo a finire la frase che Tom la prese in braccio,la castana rispose con un urletto.

Appena i due entrarono in cucina,i tre li stavano aspettando con ansia.
"Sorpresa!Tanti auguri Astrid!"esclamarono i tre alzando le braccia.
Il chitarrista mise giù la ragazza e i suoi occhi si fermarono sul tavolo.
C'erano una torta e vari pacchetti regalo.p
"La torta con le fragole!Non ci posso credere"
"L'ha preparata Bill stamattina alle quattro,mi ha svegliato perché non trovava le fragole"Georg guardò male il cantante e lui alzò le mani.
"Ma guarda com'è diventata bella! Sarà di sicuro buona"Bill indicò la torta.
A turno la abbracciarono e coccolarono un po' il gattino.
"Quindi come si chiama questa principessa?"le chiese Gustav, toccandole la zampina.
"Nana"rispose lei con fierezza.

Di sottecchi vide una cuccia con sopra delle fragoline,vicino al divano.
Sorrise alla vista.
"Allora signorina Müller vuole prima vedere i regali oppure mangiamo questa delizia?"le domandò Bill
"Prima i regali,sono troppo curiosa"si sedette sul divano,Tom prese posto accanto a lei.
Pian piano tutti quanti le portarono i regali.
Bill le aveva regalato una trousse di trucchi e un nuovo anello proveniente dalla collezione di Vivienne Westwood.
Georg le aveva regalato nuovi plettri per la chitarra e una maglietta stampata sopra l'immagine di Nana e Ren insieme.
Infine Gustav le aveva regalato una sciarpa fatta a mano colorata e una felpa con sopra delle fragole.
Anche Simon, Lukas e Greta le avevano fatto dei regali.
"Grazie mille ragazzi,vi voglio un mondo di bene"abbracciò i tre
"Adesso però si va a mangiare la torta"disse Tom alzandosi in piedi.
Prese la mano di Astrid,aiutandola ad alzarsi.

Continua nel prossimo capitolo...

Author's note
Allooora ho deciso di dividere il capitolo in due parti perché sennò diventava troppo lungo.
Comunque spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Aspetto la moglie di mio cognato cri_shifting e ci vediamo al prossimo capitolo!!

Giulia🖤🍓