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Astrid Müller si stava dando l'ultima possibilità.
La castana stava resistendo,era come una bacinella piena d'acqua fino all'orlo.
Bastava un altro goccio e l'acqua straripava.
Era da un po' di giorni che erano tornati a Magdeburgo,i due stavano cercando di dimenticarsi quello che era successo in Nevada per colpa delle pillole.

La cantante non le prendeva più,appena tornarono a casa le buttò subito senza pensarci troppo.
Stando con gli altri, in particolare con Tom, sorrideva più spesso e lentamente si stava dimenticando le mani di quell'uomo viscido oppure le parole che le sussurrava all'orecchio.
Gli insulti delle 'fan' verso di lei rimanevano purtroppo,con quel fatto erano aumentati.
Cercava di non darci peso, c'erano tantissime persone che la amavano e adoravano la sua relazione con Tom.
Era veramente dura resistere ma pian piano ci stava riuscendo.
Se ne stava fregando.

Astrid si trovava in bagno,si stava guardando allo specchio.
Il suo aspetto non era dei migliori,dopo tutto quello che era successo esteriormente era morta da un bel po'.
Invece internamente non era ancora morta ma mancava ancora poco.
Qualcuno bussò alla porta.
"Chi è?"
"Astrid hai fatto?Devo truccarmi"la voce era di Bill.
I cinque stavano andando a cenare in un ristorante,era da tempo che non stavano insieme per non lavorare.
Potevano stare insieme come cinque normalissimi amici che si conoscevano dai tempi delle scuole.
"Puoi entrare Bill"la cantante gli diede il permesso.

Il ragazzo entrò.
"Pensavo ti fossi già truccata"osservò il ragazzo dai capelli neri, accedendo le luci che contornavano lo specchio.
"Ero immersa nei miei pensieri,tutto qui"strabuzzò gli occhi e scosse il capo,per cercare di ritornare nel mondo reale.
"Ci trucchiamo insieme?"le propose.
La ragazza annuì.

"Sono felice che passeremo questa serata insieme"disse Astrid prendendo la matita per gli occhi.
"Anch'io! Finalmente staremo insieme senza pensare al lavoro"Bill le diede ragione.
Entrambi passarono la matita delicatamente intorno ai propri occhi.
"Sai Bill ci ho pensato a lungo e...credo di essere di nuovo pronta"la castana aprì bocca,dopo esserci stati quei due minuti di silenzio.
Il ragazzo la guardò con fare interrogativo.
"Pronta per fare l'amore con Tom"specificò Astrid con un mezzo sorriso.

Bill sorrise leggermente.
"Mi manca farlo con lui,poi le mani di Tom sono diverse.
Ha un tocco delicato ma deciso, è passionale ma dolce"
Bill notò lo sguardo di Astrid,si vedeva lontano da un miglio che era estremamente innamorata di suo fratello.
Ecco lui voleva vederla felice, ovviamente senza pillole.
"Allora dopo la cena ci sarà una notte di fuoco"con la spalla la spinse leggermente e la castana diventò leggermente rossa.
"Astrid Müller che si vergogna del sesso?! Pensavo mio fratello ti avesse influenzato"esclamò
"Non così tanto mi ha influenzato"ridacchiò Astrid.

Appena i due finirono di truccarsi uscirono dal bagno e si recarono in salotto,dove ad aspettarli c'erano gli altri.
"Oh finalmente!Sto morendo di fame"esclamò Georg alzandosi dal divano.
Tom guardò la sua ragazza,in quel vestito era veramente bella.
Astrid non si curava del suo aspetto da un bel e vederla così,gli si illuminavano gli occhi.
Voleva dire che stava bene, finalmente stava uscendo da quel brutto periodo.
"Andiamo sennò facciamo tardi"disse Gustav aprendo la porta

[...]
I Tokio hotel stavano aspettando che arrivasse il secondo.
Nel mentre ridevano e scherzavano,come se si conoscessero da una vita.
"Ragazzi vado un attimo in bagno"si alzò e Tom la guardò leggermente preoccupato.
"Torno subito"disse solamente per tranquillizzare il suo ragazzo.
Si diresse in bagno ed entrò in un  cubicolo.

Si abbassò la gonna del vestito,le mutande e si sedette sulla tazza.
"Hai visto?Ci sono i Tokio hotel!"esclamò una ragazza.
Astrid aprì di poco la porta e vide due ragazze che si stavano sistemando il trucco.
"Sì!Mamma mia Tom diventa sempre più bello"a parlare fu la ragazza con i capelli rossi.
"Già!Quanto vorrei farmelo, secondo me è dotato"disse la prima ragazza.
"È ovvio, perciò indossa sempre quei jeans larghi... dio è proprio eccitante"si morse il labbro inferiore.
"Non so ancora come faccia a stare con quella"
Astrid spalancò gli occhi e le venne subito un colpo al cuore.

«𝙏𝙀𝙀𝙉𝘼𝙂𝙀 𝘿𝙄𝙍𝙏𝘽𝘼𝙂»𝖳𝗈𝗆 𝖪𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora