𝙀𝙓𝙏𝙍𝘼//Coincidenze

568 21 35
                                    

Luglio 2023

Dopo il piccolo tour in Germania,i componenti dei Tokio hotel si separarono,ognuno per ritornare a casa propria e in particolare iniziare le vacanze estive.
A giugno Tom Kaulitz aveva fatto un po' di vacanze insieme ad Heidi,erano andati a Parigi e a Venezia.
Avevano passato due settimane meravigliose.
Mangiarono i cibi tipici, visitarono i monumenti,comprarono molte cose e davano sempre spazio alla loro intimità quasi ogni sera.
Dopo il momento di intimità,Tom usciva fuori e guardava il cielo nella speranza di avere un segno da Astrid.

Aveva capito che la stella cadente,comparsa nella notte in cui aveva letto la lettera,era Astrid.
In un certo senso era ancora viva e lo avrebbe aspettato pazientemente.
Tra le mani stringeva il lucchetto della collana e lo baciava,nella speranza che potesse comparire.

La coppia si trovava a Capri invece suo fratello a Ischia.
Tom voleva passare le vacanze insieme a lui però non aveva accettato.
Semplicemente perché non voleva fare il terzo incomodo e in un certo senso imbarazzare i coniugi Kaulitz.
Quindi lui stava passando la vacanza insieme ad altre persone,a lui care.
Heidi e Tom alloggiavano in un hotel con la vista che dava sul mare.
La loro stanza era veramente sfarzosa,era una delle più costose del posto.
In quel momento si trovavano in camera a fare una buona colazione,che era stata gentilmente portata dai camerieri.

"Amore,oggi mare?"gli chiese sua moglie, spalmando un po' di marmellata su una fetta biscottata.
"Si certo"annuì Tom dando un morso al suo cornetto.
La bionda cercava di coprirsi il seno nudo con il lenzuolo,come al solito ieri lo avevano fatto.
L'uomo guardava sua moglie con un gran sorriso,ogni giorno si rendeva conto che era un uomo fortunato.
Dopo tutto quello che gli era successo,aveva bisogno di un po' di tranquillità.
"Perché mi guardi così,Tom?"rise leggermente la donna.
"Ogni giorno diventi sempre più bella e ogni giorno ho una voglia matta di fare l'amore con te!"esclamò Tom dando un bacio sulla guancia a sua moglie.
"Oggi sei proprio dolce,tesoro"ridacchiò la donna,per poi continuare a mangiare.

Erano appena arrivati in spiaggia,per la strada avevano incontrato qualche fan ma alla fine la situazione era tranquilla.
Tom stava mettendo la crema solare sulla schiena di Heidi,nel mentre si guardava intorno.
C'era un vociare di persone,non stava capendo nulla visto che parlavano in italiano per di più in dialetto.
"Ok fatto"annunciò lui posando la crema nella borsa.
"Vieni a fare il bagno?"gli chiese, alzandosi dal lettino.
"Magari dopo"rispose
Sua moglie si allontanò e Tom rimase da solo,disteso sul suo lettino.
Ad un tratto una manina toccò delicatamente il braccio dell'uomo.

Tom si girò e vide una bambina con i capelli castani e gli occhi verde-blu...sembrava uguale ad Astrid.
Appena la vide,il suo cuore fece mille capriole.
Sembrava che stesse davanti a un Astrid bambina,quando ancora non si conoscevano.
"Piccolina che succede?Dove sono i tuoi genitori?"le domandò, preoccupato.
"Ho perso la mia gattina,volevo sapere se l'avesse vista"la bambina era tedesca,quindi riusciva a capire cosa diceva.
"Si chiama Nana"
Boom.
Appena la bambina pronunciò il nome,il suo corpo si gelò.
Quante possibilità c'erano che una persona chiamasse il proprio gatto Nana?
"No,non l'ho visto mi dispiace"si sedette sul lettino.
"Ah vabbè non fa niente"rispose a testa bassa.

"Astrid non disturbare gli sconosciuti!"la voce era della madre della bambina,che si chiamava proprio come lei.
Spalancò leggermente gli occhi.
No...non poteva essere vero, c'erano così tante coincidenze.
Nel mentre le bambina se n'era andata insieme ai suoi genitori.
Tom era confuso,cosa era appena successo?
Per un momento in testa gli balenò che dentro la bambina ci fosse,in qualche modo,lo spirito della ex cantante dei Tokio hotel.
Stava impazzendo e lui che voleva solamente rilassarsi.
Era meglio non pensarci, così si alzò e raggiunse Heidi in acqua cercando di dimenticare quello che era appena successo.

[...]
La giornata passò veramente in fretta,per tutto il giorno Tom ha avuto in testa quella bambina e la gatta scomparsa.
Heidi si era accorta del comportamento di suo marito ma lui aveva giustificato il tutto.
Quella sera erano andati a mangiare una pizza nella pizzeria più famosa di Capri.
E ovviamente la sua mente era incentrata sulla bambina.
Solamente dopo svuotò ma solamente per poco.

Dopo aver mangiato la pizza,i coniugi erano ritornati in hotel e fecero l'amore.
Per tutto il tempo si era immaginato di farlo con la sua dolce e bella Astrid.
Non era mai successo in quattro anni di matrimonio.
Tom Kaulitz era seduto sul letto,ogni tanto guardava Heidi dormire beatamente.
Prese il lucchetto della collana e lo strinse nella mano.
"Cosa mi stai facendo Astrid?"sussurrò e poi lo baciò.
Da terra prese i pantaloncini del pigiama e si alzò dal letto,senza svegliare sua moglie.

Aprì le ante del balcone e uscì fuori,si girò un attimo indietro.
Dalla tasca prese il suo pacchetto di sigarette e l'accendino.
Heidi odiava quando fumava,non sopportava la puzza.
Le aveva promesso che avrebbe smesso di fumare.
Molte volte aveva smesso però ricominciava sempre.
Si accese la sigaretta e fece un gran tiro.
Guardò il cielo,per vedere se qualche stella cadente facesse capolino.
Appena una stella squarciò il cielo notturno, sentì il rumore di un accendino.

Corrugò le sopracciglia e si girò dall'altro lato.
Vide proprio lei.
"Astrid..."
La castana lo guardò e sorrise, iniziando a fumare.
"Sono proprio io...ti sono venuta a trovare"iniziò a parlare e poi guardò un secondo sua moglie.
"Per vedere come stessi"aggiunse.
Tom sorrise.
"Ti piace il mio nuovo look?"le chiese, indicando la barba e i capelli lunghi.
"Sì,anche se mi mancano le tue treccine e i tuoi dread"
Astrid guardò di nuovo Heidi.
"Però... è proprio bella tua moglie,sei stato fortunato"
"Già...molto fortunato"disse con u mezzo sorriso.

Secondi di silenzio.
"Quanto mi manchi Astrid"
"Anche tu mi manchi Tom... però ci rivedremo,gli anni passano in fretta"
Erano estremamente vicini,si trovavano l'uno davanti all'altro.
L'uomo buttò la sigaretta a terra e stessa cosa fece la castana.
Tom le prese le mani e gliele strinse.
"Ti amo Tom"
"Ti amo anch'io Astrid"
Ed ecco che le loro labbra si unirono in un dolcissimo bacio.
Durò qualche secondo.
Tom aprì gli occhi e vide che la castana era sparita.
"Ci vediamo presto amore mio"disse per poi rientrare in camera.


Author'note
Ebbene sì ho deciso di scrivere capitoli extra perché non sono pronta a lasciare del tutto Astrid e Tom.
Comunque aspetto la moglie di mio cognato cri_shifting e ci vediamo al prossimo capitolo extra.(spero che vi sia piaciuto)

Giulia🖤🍓

«𝙏𝙀𝙀𝙉𝘼𝙂𝙀 𝘿𝙄𝙍𝙏𝘽𝘼𝙂»𝖳𝗈𝗆 𝖪𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora