A quella notizia rimase scioccato,una lacrima solcò il suo viso.
"Chi è stato?"le chiese Tom.
"Non lo so...ti prego amore portami a casa"
"Si andiamo"aiutò ad alzarla.
Nel mentre si dirigevano verso l'auto il ragazzo si guardava intorno per vedere se l'uomo fosse rimasto nei paraggi.
Se lo Tom lo avesse trovato gli avrebbe fatto fare una fine molto dolorosa.
Entrarono in auto e il ragazzo con le treccine mise in moto.Astrid appoggiò la testa al finestrino e guardò fuori.
Aveva gli occhi rossi per il pianto e tremava come una foglia.
Muoveva la gamba,come se si trovasse in una situazione di totale ansia.
Tom guardò la sua ragazza,non sapeva che dire.
In situazioni del genere era difficile trovare le parole giuste.
Così decise di stringerle la mano,come per dirle 'io non ti lascio sola'.
Le facevano le parti intime e si sentiva sporca,violata nel suo intimo.Arrivarono a casa.
Silenziosamente Tom aprì la porta ed entrarono.
Nana stava dormendo nella cuccia fino a quando non li vide.
Venne incontro ai due e miagolò dolcemente,come se volesse un po' di attenzioni.
A quell'ora Bill,Gustav e Georg dormivano già da un pezzo.
Avevano le cuffie alle orecchie con la musica ad alto volume.
"Mi serve un bagno..."disse Astrid camminando lentamente verso di esso.
"Io ti aspetto fuo-"iniziò a parlare il suo ragazzo.
"Ti prego,voglio stare con te"lo pregò
"Va bene, andiamo"Entrarono, subito Tom aprì l'acqua e ci mise un po' di sapone dentro.
Anche Nana era riuscita ad entrare,si stava leccando le zampette.
Nel mentre la castana provava in tutti i modi a togliersi il vestito, sembrava che la zip si fosse inceppata in po' di stoffa.
"Ti aiuto amore, aspetta"si avvicinò alla sua schiena e delicatamente riuscì ad abbassare la cerniera.
Le sue dita sfioravano la pelle della sua ragazza.
"Grazie"
Fece scivolare il vestito e cadde a terra con un leggero tonfo.Tom guardò la sua schiena, c'era un livido violaceo che la ricopriva quasi tutta.
Strinse i pugni,voleva avere giustizia eccome se voleva avere giustizia.
Il giorno dopo sarebbe andato di nuovo a quella stazione di servizio per avere più informazioni.
La castana si tolse le mutande e il reggiseno,rimanendo completamente nuda.
Si infilò nella vasca e Tom si inginocchiò alla sua altezza,per aiutarla a lavare e togliere quello sporco interiore.
Le prese la mano e strofinò la spugna sopra di essa.
Il ragazzo la guardava con uno sguardo dolce,come se volesse tranquillizzarla in qualche modo.Lo sguardo di Astrid era spento,guardava un punto indefinito della vasca.
Sembravano che i suoi occhi fossero grigi,come se stesse per morire.
Forse dentro era già morta.
"Vado a prenderti il pigiama,appena ritorno ti lavo la schiena"annunciò Tom con tono calmo mentre ridava la spugna alla sua amata.
Astrid annuì.
Si alzò e uscì dal bagno, seguito dalla gatta.
Appena chiuse la porta,la ragazza allargò le gambe e iniziò a strofinare la spugna sulle sue parti intime.
Era come se volesse levare la sporcizia che le aveva lasciato l'uomo.Iniziò a strofinare più forte,le sue guance vennero rigate dalle lacrime.
Sentiva ancora le mani di quello che la toccavano,le spinte che diventavano sempre più veloci e profonde,le parole disgustose che le sussurrava all'orecchio...
Ad un tratto vide un poco di acqua che stava diventando rossa.
"Ah..."le sue mani iniziarono a tremare appena vide il suo sangue cosparso sulle dita.
Mise da parte la spugna sporca e ne prese un'altra,non voleva che Tom si preoccupasse ancora di più.
Si bagnò le mani per poter togliere il sangue.Portò le mani sul viso e urlò per una,due,tre volte.
Finalmente in bagno ritornò il suo ragazzo.
"Scusa se ci ho messo un po' di tempo,ma non ricordavo dove fosse il tuo pigiama"poggiò la maglia e il pantalone su un ripiano,si abbassò di nuovo all'altezza della vasca.
"Adesso ti lavo la schiena"
Prese la pugna e delicatamente la passò sopra alla pelle.
Ad un tratto Tom vide l'acqua sporca di sangue.
Aprì bocca ma subito dopo la richiuse,non voleva chiederle cosa avesse anche se un mezzo pensiero se lo era fatto.I due si trovavano a letto,Tom dormiva beatamente invece Astrid era seduta sul letto con Nana che le faceva compagnia.
La mano del ragazzo era posata sulla sua coscia,come se volesse proteggerla.
Astrid guardò il balcone e poi Tom.
"Scusa amore...ma io non ce la faccio"con il dorso della mano gli accarezzò la guancia.
"Non ce la faccio"i suoi occhi divennero per l'ennesima volta lucidi.
Quella sera aveva pianto non si sapeva quante volte,aveva perso il corpo.
"Ci vediamo presto Tom"si abbassò e gli diede un leggero bacio sulla fronte.
"Nana...prenditi cura del mio Ren"
Spostò la mano di Tom dalla sua coscia e si alzò dal letto, portandosi con sé il pacchetto di sigarette e l'accendino.Aprì le ante del balcone e uscì,faceva veramente freddo quella sera.
Guardò in basso,era abbastanza alto.
Si accese una sigaretta e sputò il fumo verso l'alto.
Buttò un po' di cenere sotto e la guardò mentre cadeva,leggera.
Tirò un gran sospiro.
Alzò un piede che si appoggiò al cornicione,poi l'altro.
Dopo aver fatto due o tre tiri buttò la sigaretta.
Chiuse gli occhi e slanciò una gamba verso il vuoto.
Stava per darsi l'ultima spinta quando ad un tratto sentì una voce,era di Tom.
Si girò ma il suo ragazzo stava ancora dormendo.
Quella voce proveniva dalla sua mente.Nella sua testa rimbombò quella promessa,che non dovevano mai abbandonarsi a vicenda.
"Cazzo..."scese dal cornicione e rientrò in camera.
Chiuse le ante del balcone e si stese sul letto.
Nel frattempo Nana era scesa per raggiungere la sua cuccia.
Astrid lo abbracciò da dietro e avvicinò la bocca al suo orecchio.
"Stavo per rompere la promessa"gli sussurrò.
Lui aprì gli occhi e si girò verso la ragazza per incontrare il suo sguardo.
Tom non disse nulla,la strinse a sé.
"Ho pensato subito a te e non l'ho più rotta"aggiunse.
Il ragazzo sorrise mestamente e le baciò la punta del naso.
"Scusami..."
"Tranquilla...non sono deluso da te"disse per poi baciarla.Author's note
E anche capitolo mi ha fatto male scriverlo.
Purtroppo questa storia terminerà tra qualche capitolo.
Ma tranquilli ho pubblicato una nuova storia su Tom e potete leggera quella.
Aspetto la moglie di mio cognato cri_shifting
Ci vediamo al prossimo capitolo!Giulia🍓🖤
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«𝙏𝙀𝙀𝙉𝘼𝙂𝙀 𝘿𝙄𝙍𝙏𝘽𝘼𝙂»𝖳𝗈𝗆 𝖪𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓
Romance[completa] "La band tedesca,Tokio hotel, spopolata agli inizi degli anni 2000 era formata da cinque giovanissimi componenti:i gemelli Tom e Bill,Gustav,Georg e infine Astrid. Quest'ultima si fidanzò con uno dei gemelli Kaulitz ovvero Tom nel 2004,qu...