10:30 a.m
Tom Kaulitz aprì gli occhi e la prima cosa che vide una ragazza nuda,dormire di fianco a lui.
Era coperta solamente da un lenzuolo leggero che lasciava molto spazio all'immaginazione.
Il ragazzo con i dread guardò confuso la ragazza, dopodiché si ricordò cosa avesse fatto la sera prima dopo il concerto.
Da quando Tom si era lasciato con Astrid,dopo ogni concerto andava sempre a letto con una ragazza.Adocchiava le fan che si trovavano in prima fila e dopo il concerto,sceglieva chi preferiva.
Quella volta aveva scelto una ragazza con i capelli biondi,fianchi sinuosi e un seno di grandi proporzioni.
Tom fece una faccia schifata,si sentiva così superficiale.
Pensò alla ragazza con cui era stato insieme per ben tre anni.
Lui si era innamorato di lei non sono della sua bellezza ma anche del carattere.
Insomma Tom le aveva salvato la vita,non era per niente una cosa da poco.
Si strofinò la faccia e tirò un gran sospiro.Da terra prese le mutande e le indossò, dopodiché si alzò dal letto e si stiracchiò.
Guardò la ragazza,non voleva svegliarla e poi non voleva nemmeno parlarle.
Il letto di Bill era vuoto, sicuramente era andato in camera di Georg e Gustav.
E vedendo l'ora avevano fatto colazione già da un pezzo,quindi Tom non sapeva adesso dove fossero.
Aprì l'armadio e prese la prima felpa che gli capitò a tiro.
Stavano a Madrid ma faceva pur sempre un po' di freddo,visto che era ottobre.
Poi per il sotto optò per i suoi giganteschi jeans.
Indossò lo scarpe e uscì dalla camera.
Lasciò la porta leggermente aperta così la ragazza,quando si svegliava poteva uscire tranquillamente.Si diresse verso la camera del batterista e del chitarrista,la quale si trovava vicino a quella di Bill e Tom.
Bussò.
Da dentro si sentì Georg esclamare:il dongiovanni si è svegliato!
Il ragazzo con i dread alzò gli occhi al cielo e fece il dito medio,pronto ad essere mostrato al bassista.
Il ragazzo dai capelli lunghi aprì la porta e scoppiò a ridere,alla visita di Tom con il dito medio alzato.
"Buongiorno principessina"
Entrò in camera e vide Bill in bagno,intento a truccarsi.
Gustav si trovava sul balcone a fumarsi una sigaretta.
"Ho fatto tardi ieri sera"disse mentre si stropicciava gli occhi.
"Chissà perché!"esclamò Gustav con tono ironico e scrollò le spalle, facendo finta di non sapere nulla."Avete sentito tutto,vero?"chiese ai suoi amici,con leggero imbarazzo.
"Ormai siamo abituati Tommy"Georg pronunciò il suo nome con voce femminile.
"Sì...avete sentito proprio tutto"annuì Tom sedendosi sul letto.
La band si era abituata a sentire quello che faceva Tom la notte, soprattutto con Astrid.
Avevano passate notte molte insonni,oltre all'atto i due parlavano e ridevano dopodiché si facevano altre coccole.
Però erano felici, soprattutto Bill che si amavano ed erano contenti di stare insieme.
Tom aveva trovato una ragazza che sapeva amare,ma ormai l'aveva persa."Abbiamo l'aereo tra qualche ora, perché non avete ancora preparato le valigie?"chiese Tom mentre si guardava attorno.
"Perché rimaniamo qui per una settimana, ovviamente se sei d'accordo"Bill uscì dal bagno.
"Il nostro tour incomincerà in estate e abbiamo qualche settimana libera, prima di avere met and great con i fan e soprattutto l'arrivo del Natale"iniziò a parlare Georg.
"E quindi avevamo pensato di rimanere qui,come una sorta di vacanza"finì di parlare Gustav,che nel mentre aveva finito di fumare."Non potevate consultarmi?"il gemello di Bill indicò se stesso.
"E quando dovevamo consultarti?Mentre stavi dormendo oppure mentre ti facevi quella?"con la testa il ragazzo dai capelli neri, indicò la stanza in cui lui e Tom stavano.
"Giusta osservazione"
"Quindi sei d'accordo anche tu?"gli domandò Gus, rivolgendosi a Tom.
"Ovviamente sì,un po' di vacanza non ci fa mai male anche se stiamo ad ottobre"Gli Oceans si trovavano sull'aereo che li avrebbe portati proprio a Madrid.
Quanto era piccolo il mondo,quel modo di dire era perfetto per quella situazione.
Dopo l'intervista(che era andata molto bene)insieme avevano deciso di concedersi una piccola vacanza di una settimana,prima dei loro impegni lavorativi.
Greta era seduta vicino ad Astrid,la quale stava dormendo profondamente.
Ogni volta che saliva su un aereo dormiva subito,era come un sonnifero."Simon,Lukas"li chiamò a bassa voce.
"Che c'è?"le chiese Simon
"Ma dobbiamo per forza andare a Madrid?"
"Abbiamo deciso insieme Gre,stai per caso cambiando idea?"sbuffò Lukas, distogliendo gli occhi dalla rivista.
"In aeroporto ho sentito alcune ragazze che stavano dicendo che i Tokio hotel stavano a Madrid...lei potrebbe incontrare Tom e si scatenerebbe il putiferio"la bionda si mise le mani e capelli,disperata.
"Greta esistono molti hotel a Madrid,credi veramente che stiamo nel loro stesso hotel?"le fece notare Lukas
"Esatto,quindi stai tranquilla"Simon gli diede corda.
"Io mi fido di voi è solo che...non voglio vedere Astrid incazzata e triste.
Mi fa malissimo vederla così"disse a testa bassa.
"Anche noi non vogliamo vederla così Gre,io non voglio più vederla soffrire.
Ha bisogno di una ragazza o di un ragazzo che la ami"Simon le diede ragione.[...]
Ben presto divenne sera,i quattro erano appena tornati da un ristorante abbastanza carino della zona.
In quel momento Astrid e Greta si trovavano nella loro stanza d'hotel,stessa cosa Simon e Lukas.
"Sono stanchissima,non ho nemmeno voglia di fumare"Astrid si buttò sul letto e si stropicciò gli occhi.
"Strano ma vero"ridacchiò Greta mentre si struccava.
"Per di più hai dormito per tutto il viaggio"la bionda si sedette sul letto e dalla sua borsa prese il caricatore del suo Nokia.
"Anche se ho diciannove anni,io sono una vecchia dentro"
Risero all'unisono.Ad un tratto si sentirono dei rumori abbastanza molesti.
"Ma che cazzo..."la castana si alzò dal letto e si avvicinò al muro per sentire.
"No vabbè abbiamo dei vicini di stanza a cui piace il sesso"Greta alzò gli occhi al cielo.
Si sentirono gemiti e ansimi.
Astrid fece una faccia schifata, sentendo quello spettacolo disgustoso.
"Io non posso dormire con questo sottofondo,io busso alla loro camera e gliene dico quattro"si mise le ciabatte e indossò la vestaglia.
"Astrid fermati magari non lo fanno per tutta la notte"suppose Greta alzandosi dal letto e andandole incontro.
Ma Astrid non la ascoltò, uscì dalla camera e appena si trovò di fronte alla porta della coppia, bussò.Nessuna risposta.
Bussò di nuovo stavolta in modo più insistente
I rumori cessarono, probabilmente l'avevano sentita.
Si mise a braccia conserte pronta per dirgliene quattro.
Appena la porta si aprì Astrid spalancò gli occhi e il suo si raggelò.
Proprio davanti a lei,con addosso solamente dei pantaloni c'era il suo ex che aveva amato con tutto il suo cuore:Tom Kaulitz.Author's note
Colpo di scena!
Finalmente Astrid e Tom si sono incontrati,come andrà la loro settimana a Madrid?
Comunque volevo dirvi che il prossimo capitolo sarà mooolto interessante(dai avete capito di cosa parlo)
Aspetto le più fidate(cioè Cri) e ci vediamo al prossimo capitolo!Giulia🖤
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«𝙏𝙀𝙀𝙉𝘼𝙂𝙀 𝘿𝙄𝙍𝙏𝘽𝘼𝙂»𝖳𝗈𝗆 𝖪𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓
Romansa[completa] "La band tedesca,Tokio hotel, spopolata agli inizi degli anni 2000 era formata da cinque giovanissimi componenti:i gemelli Tom e Bill,Gustav,Georg e infine Astrid. Quest'ultima si fidanzò con uno dei gemelli Kaulitz ovvero Tom nel 2004,qu...