05 - life and death

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Sono passate poche ore dall'avvenimento, fortunatamente non mi sucesse niente tranne per qualche livido che ricevetti.
Avevo scoperto che Alexandra era con un altro uomo, avrei voluto tanto vederla ma chiedere sarebbe stato inutile.
<<Tom>>
dissi con una voce cupa, cercando di fare poco rumore perché il principino stava dormendo, si alzó, cazzo era così bello anche da assonnato.
<<Che cazzo vuoi>>
disse e i miei pensieri si spensero e in me crebbe il fastidio, chi cazzo si credeva di essere questo.
Cercai di non scoppiare in crisi e lo rimanetti a fissare, si alzó e mi venne vicino, sta volta si sedette affianco a me calmo, come se fosse tranquillo.
<<T/n cosa vuoi? >>
mi chiese, sapeva il mio nome? che cazzo era uno stolker?.
<<Sai il mio nome? >>
dissi e lui rise
<<so tutto di te piccola>>
concluse.
Lo guardai confusa mentre lui si alzava per rimettersi a dormire
<<Tom perpiacere rimani sempre così>>
dissi e poi spalancai gli occhi, che cazzo ho detto.

-

Ormai Tom dormiva da ore mentre io cercai di fare qualcosa con scarsi risultati.
Si sveglió e non mi diede peso, se ne andó dalla stanza.
La stanza aveva un balcone, era un hotel quindi era messo abbastanza bene, ci avevo già pensato un paio di volte a scappare da lì ma avevo paura di ferirmi ed il tutto sarebbe fallito e andato peggio.
Conveniva rischiare, adesso che potevo lo feci, non avrei passato la vita con quel pazzo.
Uscì li fuori e vidi se giù c'era qualcuno, non essendoci nessuno mi buttai, non era molto alto alla fine.

-

Mi svegliai penso un ora dopo con la testa che mi girava, ero stesa sul letto, di nuovo cazzo.
Tom mi stava fissando, lo notai solo dopo che riuscì a vedere meglio.

Tom's pov
Non credo che se fosse stata un altra ragazza l'avrei salvata, lo ho fatto perché era lei.
La guardavo da mezz'ora ormai mentre dormiva, avrei tanto voluto non aver combinato un casino, perché cazzo gli ho fatto questo?

Tn's pov
<<non mi guardare>>
fu la prima cosa che dissi e lui non distolse lo sguardo.
<<Domani ho un intervista, vieni? >>
lo guardai stranita, un intervista per cosa?
<<senti so che non accetterai, ma ci verrai con le forze, ed annuisci sempre>>
disse per poi sbattere la porta e uscire.
Mi misi a pensare di quale intervista si potesse trattare, Tom aveva un seconda vita?

-

Era già arrivato il mattino, ero stressata per il fatto che sarei dovuta andare ad un intervista con quel pazzo sgravato, ma allo stesso tempo era una nuova possibilità per fuggire.
<<Mettiti questi>>
disse dandomi dei vestiti che, sembravano i suoi..?
Li misi senza fare domande ed andammo a questa intervista, come immaginavo Tom non si fece riconoscere più, era fottutamente un altra persona.

-

<<Buongiorno signor Kaulitz, oggi ha portato anche una ragazza>>
chiese l'intervistatore, mi limita a sorridere.
<<il suo nome? >>
<<t/n>>
risposi prima che Tom proferisse parola.
<<Bene, allora chiedono se sei la fidanzata di Tom, oh be quella definitiva>>
disse mentre rideva, io lo guardai malissimo, questi pensavano che io fossi la ragazza di quel maniaco?
<<si>>
disse tom e io lo guardai scioccata, non sono la sua ragazza cazzo.
Mi alzai e me ne andai, che cazzo mi importava delle prediche di Tom o dei suoi modi di fare maneschi.
Appena venni inseguita da lui con aria infuriata le ragazzine in calore urlarono, cazzo che fastidio.
<<T/N>>
urló e io mi girai
<<sai che per colpa tua sono finita in psichiatria Tom, sai che tutto quello che mi hai fatto non riesco a dimenticarlo, lo sai? >>
dissi prima che lui riuscisse a parlare.

Tom's pov
Quelle parole mi ferirono, mi fecero male, che persona di merda che ero.
Lei sembrava così pura, non se lo meritava.
Tom kaulitz soffre per una ragazza? già lo ha fatto in passato.

T/n's pov
<<mi dispiace>>
disse ed io me ne andai, era l'unica cosa che aveva da dire dopo tutto, le persone non cambiano.
Tornai a casa, a piedi ma c'è la feci, mia madre scoppiò dalla gioia nel vedermi ed io lo stesso.

-

Passarono alcuni giorni, di Tom neanche una traccia, riuscivo a sentirmi un po' con Shally e con Bill una volta ogni tanto, stava ancora male per il fratello.
Mia mamma mi chiamó giù e io scesi, dovevo andare alla clinica.
Come mio solito mi preparai e salì in macchina, non avevo paura, entrai e basta.
La solita cosa per poi entrare dal dottore.
<<Buongiorno, ho una notizia>>
disse e io ascoltai
<<qui da noi c'è un ragazzo, viene spesso per parlare di sentimenti verso una ragazza a cui ha fatto di male in peggio, non posso negare di aver pensato a lei t/n>>
disse e sentì un nodo in gola
<<come si chiama? >>
chiesi
<<segreto professionale t/n>>
disse ma io sbattei un pugno al muro e lui rispose, cazzo di nuovo Tom.
Uscì dalla clinica in fretta e furia e me ne andai, vaffanculo a tutto.
Sentimenti verso una ragazza, verso di me? cazzo questo è un pazzo.
Sentì una mano prendermi e scaraventrarmi verso di essa, mi ritrovai appoggiata al petto di Tom.
<<Lasciami>>
dissi e lui alzó il mio mento, Tom kaulitz era in lacrime?
<<basta fare la vittima, ti odio, non mi interessa un cazzo dei tuoi sentimenti per me>>
urlai e lui non fece altro che baciarmi, e dire che sono caduta nelle sue labbra è poco.

Spazio autrice

cosa succede? non lo so manco io HAHAHAH, continuate a seguire la storia e grazie per le visual, un bacio💋

You scare me - Tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora