Era passato un mese, io e Tom ci amavamo ogni giorno di più.
Eravamo felici assieme, avevo una buon amica, Mya, e dei buoni amici.
Dunque oggi non vedevo Tom da tutta la giornata e ne sentivo la mancanza."hey tom"
lo chiamai al cellulare"amore"
rispose lui, questa parola mi faceva sempre sorridere come una bambina."ci vediamo sta sera?"
gli chiesi, vivevamo assieme ma appunto oggi era fuori da tutto il giorno."vorrei, ma Bill mi ha costretto ad andare ad una festa con un gruppo di amici froci
<<NON SONO FROCI! >>"
risi sentendo urlare Bill e dissi a Tom che andava tutto bene e non faceva nulla.-
Tom's pov
Ero alla festa, stavo bevendo ovviamente controllandomi mentre aspettavo Bill con quel gruppo.
Arrivarono in fretta e li salutai generalmente osservandoli, uno aveva dei capelli rossi e lunghi con centinaia di lentiggini sulla faccia, un altro era più biondino ma aveva le stesse lentiggini dell'altro.
C'è ne erano altri ma erano tutti tali e quali a Bill.Carl e Dyan, I due gemelli, si facevano chiamare "i rossi", risi a quell'affermazione ma non credo che loro ci diedero tanto peso.
-
La festa proseguiva e io andai in bagno per via della musica troppo pesante, li sentì delle voci venire verso di me.
Erano i rossi, venivano minacciosi verso di me.
<<Che volete? >>
chiesi, loro fecero spallucce e mi tirarono un pugno.
<<Che cazzo di problema avete? >>
chiesi mentre mi alzavo e tirai un pugno ad entrambe, ma loro sembravano dei fottuti lottatori di box.<<Sei uno stronzo, mi sono sempre sentito il terzo incomodo con te>>
urló Dyan, non capivo.
<<Tu ti sei preso la mia ragazza cazzo! >>
urló pazzo
<<Già hai preso la ragazza del mio gemello>>
mi tiró un altro calcio.
Nella mia mente non capivo, erano solo dei pazzi gelosi di me e T/n, non riuscì a pensare a lungo..Bill's pov
Non vedo Tom da ore, decisi di andarlo a cercare preoccupato.
Andai fuori e in tutti gli angoli della discoteca pensando che la peggiore delle ipotesi fosse che stesse mettendo le corna a t/n.
Ultimo luogo era il bagno, ma c'era una marea di gente.
Spinsi tutti ricevendo insulti e incitamenti alla morte e bussai alla porta.<<Occupato cazzo!>>
sentì urlare, riconoscetti quella voce, era Carl.
<<Carl apri questa fottuta porta>>
urlai dando degli ulteriori calci e finalmente si aprì.
Di loro non c'era traccia ma appena mi girai vidi il mio peggior incubo.Tom era a terra, aveva una marea di sangue alla bocca e botte ovunque, aveva perso i sensi e iniziai ad urlare ed a cercare un telefono per chiamate l'ambulanza.
Assieme alle guardie portammo Tom fuori e io pensai al chiamate T/n.-
T/n's pov
Ricevetti una chiamata da Bill, pensavo fosse per dire il suo solito "va tutto bene, non preoccuparti", ma mi diede la notizia peggiore della mia vita.
Iniziai a correre accompagnata dai ragazzi verso l'ospedale e in pochi minuti arrivammo.Nella sala c'era tensione e lacrime, io ero davvero distrutta e Bill forse anche messo peggio.
Un infermiera ci disse di sederci ed attendere
<<C'è mio fratello li dentro cazzo! >>
urló Bill, io lo abbracciai cercando di calmarlo.-
Erano passate alcune ore, finalmente un dottore uscì dalla sala.
Tutti ci alzammo speranzosi
<<Come dire.. >>
abbassó lo sguardo
<<Non si può più fare nulla, mi dispiace>>
disse mentre una lacrima gli scendeva, probabilmente deluso dal fatto di non aver salvato una giovane vita.Mya's pov
Ero rimasta impietrita, T/n dallo shock era caduta a terra in lacrime mentre urlava disperata, Bill spingeva i dottori con le lacrime agli occhi.
I ragazzi non erano da meno, chi piangeva, chi non riusciva a crederci, stavamo tutti una merda.
<<Potete andarlo a vedere>>
ci disse un dottore, la regola era di entrare uno alla volta, ma Tom voleva vederci tutti assieme.Tom's pov
Li vidi entrare uno peggio dell'altro, Bill aveva una faccia pessima piena di lacrime, la mia t/n riusciva a malapena a reggersi in piedi e gli altri non erano da meno.
Li feci avvicinare con qualche piccola lacrima agli occhi e iniziai ciò che avrei voluto dirgli da sempre.
<<Gus e georg, tenete in piedi la band anche senza di me, so che sarete capaci, siete in gamba>>
iniziai
<<tu fratellino mio, non arrenderti, io vorrei tanto continuare ad esserci per te come quando eravamo piccoli ma non posso più, ti voglio tanto bene>>
mi scese qualche lacrima ma feci un grande respiro
<<Mya, ci conosciamo da poco ma sei la prima ragazza che hai fatto uscire pazzo Bill, insomma lo hai fatto arrivare a tradire per te! >>
risi con un po' di malinconia..T/n's pov
Lo guardavo, osservavo quanto fosse stanco, quanto fosse dispiaciuto non per se stesso ma per gli altri.
<<E tu, mia t/n, avrei tanto voluto fossi la madre dei miei figli, sarebbero bellissimi come te, se non fossi qui t/n t/c, ti avrei sposato>>
disse mentre cacciava faticosamente una piccola scatolina da sotto le coperte, me la diede e io, con occhi rossi e mano tremanti, la aprì.
C'era un anello, argentato con inciso le nostre iniziali "Forever together".-
Bye, my love
Non avrei mai pensato di innamorarmi. Odiavo ogni tipo di individuo maschile e poi, con la mia coffaggine, chi avrebbe mai potuto amarmi?
Lo vidi per la prima volta in una stanza bianca piena di crepe, la piccola e unica finestra illuminava i suoi occhi color nocciola.
Anche in quell'istante non lo vidi come un cattivo, l'ho sempre guardato con occhi diversi.
Mi ero allontanata da lui, ero scappata da lui, che era il mio peggior incubo, ma il destino ha voluto che ci unissimo nuovamente.
Lui, che era fratello del mio caro amico Bill, mi spaventava, ma forse mi spaventava solo il sentimento profondo che provavo per lui, ad oggi, che ti ho perso, ho promesso a me stessa di continuare anche senza di te, e non pensare sia facile, ma so che tu faresti di tutto per salvare me...FINE
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You scare me - Tom kaulitz
Romantizm⚠️questa storia contiene contenuti inappropriati: stupro, violenze, autolesionismo⚠️ Si tratta di un amore malato, incapibile e violento. Esso è una rosa, ma io ignoro le sue spine.