15 - I really love you

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Dopo aver finito di sistemare ci siamo buttati sul letto esausti.
<<Ma Avril e Bill? >>
chiesi visto che era da ore che non si facevano vivi.
<<Secondo me stanno scopando>>
disse Tom con uno sguardo malizioso rivolgendosi a me.
<<Simpatico>>
dissi per poi alzarmi ed uscire a controllare.
Bussai una prima volta e anche un seconda fin quando dietro di me sentì un respiro affannato.
Mi girai e vidi Tom.
<<Sono così brutto da farti spaventare? >>
rise Tom mentre io mi girai per bussare nuovamente alla porta.
<<Ma li lasci stare>>
disse Tom girandomi faccia a faccia a lui.
<<Tom kaulitz, non ho intenzione di fare sesso con te>>
dissi allontanandomi da lui e sta volta urlando per far aprire la porta a quei due.
Finalmente aprì Avril con l'intimo adosso.
Tom alzó le sopracciglia e io gli misi la mano davanti agli occhi.
<<Scopatina di prima mattina?>>
dissi ridendo, mi diede uno spintone e ci disse di aspettare.
Scoprì gli occhi a Tom e lui mi guardó con sguardo fiero, alzai gli occhi al cielo.

Finalmente decise di aprirci e ci sedemmo sul letto.
<<Che facciamo sta sera? >>
chiesi
<<Vestiti da puttana e vodka? >>
sbottó Avril, risi ed accettai.
<<Ho un intervista quindi non si può fare>
disse Tom ed io lo guardai ridendo
<<Quindi? Nessuno ti ha invitato>>
<<Senza di me non vai da nessuna parte>>

Disse mentre usciva dalla stanza con un sorriso in volto mentre si leccava il pearcing.
Io diventai un pomodoro e Avril rise come una scema.
<<Ok, ma Bill? >>
chiesi e lei fece spallucce, così decisi di scrivergli un messaggio.

"ma dove cazzo sei coglione, ci devi aiutare a truccarci per sta sera"

scrissi aspettando una risposta che dopo poco arrivó

"sono andato a preparare delle cose per l'intervista di oggi, cavatevela da sola per il trucco, baci"

<<Sto stronzo>>
dissi ridendo e rispondendogli con la faccina del vaffanculo.
Io e Avril ci alzammo e iniziammo a provare i peggio vestiti, non è da me ma da quando sono andata a Milano, Avril mi ha contagiato.
Scelsi un vestito con una spalla scoperta e corto, sotto misi degli stivali e una giacchetta per non dare troppo in risalto.
<<Oh t/n, così ti staranno tutti adosso!>>
urló avril presa dall'emozione, io la guardai ridendo e facendo una mezza smorfia.

-

La sera arrivó e andammo in discoteca, come detto Tom e gli altri erano a fare un intervista quindi non ci sarebbero stati.
<<Andiamo>>
disse Avril tirandomi verso il bancone, ci bevemmo un po' di bicchieri così da lanciarci in pista e strusciarci su chiunque.
Ad un certo punto sentì una voce familiare ma ero troppo ubriaca per capire chi fosse, andai verso i divanetti.
<<Ti avevo detto che non saresti stata a lungo senza di me>>
Sentì una figura mentre si sedeva affianco a me, ci volle un poco per capire che fosse Tom.
Non so come sia riuscito a venire dopo l'intervista ma meglio così.

Ormai si fece tardi ed era ora di tornare.
<<Prima devo trovare Avril>>
dissi a Tom che già voleva svignarsela.
Iniziai a cercarla con Tom che stava dietro di me come un bodyguard e la trovai accollata ad uno.
La staccai, dal tronde se io non reggevo l'alcool figuratevi lei.

Fortunatamente Tom venne con la macchina quindi tornammo velocemente a casa e ognuno andó nelle proprie stanze.
Che giornata.
Non riuscivo neppure a dormire quindi sciaquai la faccia e bevvi un bicchiere d'acqua per riprendermi, nel mentre Tom uscì dal bagno.
Si mise accanto a me.
<<Quindi>>
disse e io lo guardai
<<Senti, ci ho provato a trovare un momento più opportuno ma non averrà mai se non te lo dico adesso, io ti amo, non sono mai stato capace a fartelo vedere, ma posso dimostrartelo se tu mi dai una possibilità>>
disse mettendosi inginocchiato difronte a me.
<<Tom, è difficile amare una persona come me, non illudermi perché cadrei a pezzi, non campestarmi come hai già fatto>>
<<non lo faró>>
disse prendendomi il viso e baciandomi, sembrava non finisse mai e ne ero contenta.
Ci staccammo e piangendo ci abbracciammo, ma non finirà così facilmente..

Spazio autrice
nei prossimi capitoli non sarà tutto così semplice, t/n e Tom dovranno affrontare fin troppo, detto questo un bacio💋

You scare me - Tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora