24 - i need you

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La giornata finì e adesso toccava andare all'hotel, Mya alla fine accettó la proposta e venne con me e Avril.
<<Allora, t/n tu già lo sai, le camere sono quattro, quindi vedete dove volete mettervi>>
disse Bill sorridendo, Guardai le ragazze e mi misi una mano sulla testa.

<<Io vado con Bill>>
disse Mya, la guardai sorridendo e vidi Bill imbarazzato, risi di gusto nel vederlo.
<<Avril vuoi venire con me? >>
chiese Georg, accettó lanciando qualche piccola occhiataccia a Mya.
<<Bene penso che l'unica scelta sia Gus->>
dissi ma non ebbi tempo di concludere che Gustav se ne andó dicendo che non voleva nessuno in camera sua, i ragazzi risero e andarono nelle camere.

<<Davvero? >>
dissi andando verso la stanza di Avril, era l'unica che voleva me e Tom assieme quindi c'era la sua zampa.
<<Troia apri>>
urlai ma non ricevetti risposta, rassegnata andai in camera con il sottoscritto.

Eravamo stesi sul letto mentre osservavamo il soffitto, c'era un silenzio mortale.
Sentimmo dei rumori dalla stanza di Mya e ci alzammo guardandoci.
<<Bill è peggio di te>>
dissi scioccata, una volta era timido ma forse conoscevo il lato sbagliato.

Stavamo ridendo mentre origliavamo dalla porta della stanza, ad un tratto Tom diventó serio.
<<Ti ricordi? >>
disse e io lo guardai stranita
<<Quando stavamo davanti la porta di Bill, ma ci amavamo anche noi>>
disse, penso si riferisse a quando sucesse una cosa simile anche con Avril.
Lo guardai deglutendo e con occhi spalancati mentre le nostre faccie erano attaccate, mi lasció un bacio a stampo leggero e poi si staccó
<<Scusami io non dovev->>
non lo feci concludere che lo ribaciai, era da tempo che aspettavo quel bacio, mi mancavano le sue labbra e il suo sguardo da pervertito.

-

Finimmo in camera, stretti l'uno all'altro.
Mi scese qualche lacrima quando realizzai quanto fossi dipendente da lui, ne avevo bisogno.
Forse è sbagliato, dopo tutto quello che mi ha fatto e dopo quello che gli ho fatto io.
Credo che non siamo anime gemelle, però mi piace pensarlo.
Mi piace godere il momento finché possa durare, e se mi sento sicura fra le sue braccia, vuol dire che un qualcosa di diverso fra noi c'è.

<<Buongiorno>>
sentì la voce assonnata di Tom, mi girai e lo guardai, i suoi occhi mi hanno sempre colpito, si parla molto degli occhi color mare ma credo che i suoi siano bellissimi così, gli occhi azzurri possono essere belli, ma lui possiede degli occhi che ti entrano dentro.

<<Lo sapevo cazzo! >>
sentì urlare dall'altra parte della stanza, io e Tom ci staccammo e ci vestimmo per poi andare a controllare.
<<Hey>>
dicemmo prima di spalancare la porta.
<<Non ti voglio vedere mai più, vai a fanculo>>
urló avril, non capivamo il motivo del perché Mya stesse piangendo e Bill avesse Avril contro.
<<E tu non farti vedere a meno che non ti strappi tutti i capelli>>
disse per poi uscire dalla stanza.

<<Si può sapere che minchia è successo? >>
dissi andando affianco a Mya mentre Tom aiutava il fratello.
<<Non sapevo che Avril fosse fidanzata con Bill>>
disse Mya ormai distrutta, guardai Bill senza parole mentre lui sembrava imbalsamato.
<<Non ci credo, non è vero! >>
urló Tom al fratello che aveva appena tradito la sua ragazza.
<<Stai zitto te che non sei da meno>>
azzardó Bill, per quanto avesse ragione ora non era il momento, si era creato un bel casino.
Io tirai Tom con me e uscimmo dalla stanza prima che potesse uccidere Bill.

<<Siete anche voi qui? >>
chiesi a Georg e Gustav che erano appena usciti dalle stanze.
<<Ecco perché non volevo nessuno nella mia stanza>>
disse Gus andandosene con le mani in tasca.
<<Mya ci tiene ad Avril, dobbiamo trovare modo di farle ricongiungere>>
dissi mentre mangiavo le unghie, Tom aveva le mani fra i capelli in preda ad un esaurimento, Georg non era da meno.

Continua...


Spazio autrice

Ieri non sono riuscita a pubblicare quindi ho deciso di mettere due episodi, uno lo metteró questa mattina e l'altro per il solito orario, un bacio💋

You scare me - Tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora