You scare me - Tom kaulitz

10 - wrong

Era sera ed io e Tom ci stavamo preparando per andare a questo festino, alla fine lo avevo convinto a venire con me, anche perché solo io non mi sarei azzardata ad andare.
Avvisai il ragazzo e salimmo in macchina per arrivare nel luogo di cui mi era stata mandata la foto.
Arivammo li davanti e Tom esitó un po' a scendere, anche io lo stesso ma poi scendemmo, lui si avvicinó a me e mi prese la mano dicendomi una cosa all'orecchio
<<sta attenta>>
disse ed entrammo mano nella mano.
Il ragazzo di oggi subito mi si avvicinó e mi saluto con un abbraccio, mi disse anche che il suo nome era Liam.
Poi guardó Tom e mi fece la fatidica domanda
<<lui è il tuo ragazzo? >>
probabilmente la fece vedendoci mano nella mano.
Cercai di rispondere ma Tom coprì la mia voce
<<si lei è la mia ragazza, ora levati di mezzo>>
disse e lo guardai perplesso mentre mi tirava con sé su i divanetti.
Ci sedemmo e io presi due drink e glielo diedi.
Dopo poco andammo a ballare in pista e presimo entrambi altri drink, infine uscimmo fuori per fumare.
Eravamo evidentemente abbastanza ubriachi e capivamo poco.
<<Tom perché hai risposto così a quello? >>
anche se poco stabile approfittai per chiedere a Tom il motivo della sua risposta, non ricordavo neanche il nome del ragazzo.
In realtà ricordavo poco e niente di ciò che era successo poco prima ma quel dettaglio mi colpì molto, sarei riuscito a ricordarlo per sempre, in ogni condizione.
Lui continuava a fumare e aveva gli occhi rossi fuoco, gli gettai la sigaretta a terra e iniziai a ridere a crepapelle, penso che abbia contagiato anche lui.

Tom's pov
Mentre rideva era stupenda, non ci pensai molto e la avvicinai a me baciandola, non eravamo nulla ma eravamo tutto.

T/n's pov
Quel bacio mi fece rimanere un po' scossa, lo guardai e lo portai in macchina assieme a me provando a svestirlo.
Dopo qualche bacio sul collo ritornó improvvisamente lucido e si staccó da me incominciando a guidare.

-

Era ormai mattina, mi ero svegliata con un forte mal di testa e con Tom affianco che sembrava ormai andato in coma.
Mi alzai per osservare allo specchio come mi fossi combinata la sera prima.
Non ricordavo nulla ma ero andata alla festa proprio con l'intenzione di farmi e quindi non avrò perso occasione per fare qualche figura di merda.
Allo specchio vedevo un immagine di me rovinata, occhi gonfi e qualche graffio qui e li sul viso.
Asciugai qualche lacrima che mi scese sul viso vedendomi in quelle condizioni, che mi facevano ricordare troppo, e mi girai per vedere se Tom era sveglio.
<<Ciao>>
dissi secca
<<Buongiorno>>
rispose, mi avvicinai e mi accomodai di fianco a lui.
<<Ho fatto qualche stronzata ieri sera? >>
chiesi preoccupata
<<nulla di grave>>
disse mentre si alzava per vestirsi e immaggino andarsene a fare qualcuna delle sue cazzate.

-

Il pomeriggio, con il consenso di Tom, presi la sua macchina e andai all'ospedale.
Tutto quello che avevo combinato ieri lo avevo fatto per Bill, ricordare che era finito in coma per colpa mia mi faceva sentire male.
Arrivai li e corsi come fosse la prima volta, spalancai la porta della stanza e lo vidi lì, sveglio.
Corsi ad abbracciarlo così forte che forse lo soffocavo e lui mi guardó per poi dire
<<non è colpa tua>>.
In quell'istante ritornai lucida, Bill era ancora sdraiato con una maschera di ossigeno al viso, su un filo di vita e morte.
Mi avvicinai a lui e piansi così tanto che bagnai tutti i miei vestiti.
Ne approfittai per parlargli, mi piaceva immaginare che avrebbe potuto sentirmi.
Gli dissi che mi dispiaceva, che Tom stava cercando di cambiare per lui e che doveva svegliarsi per vederlo con i suoi stessi occhi, dopo questo entró un medico per fare degli accertamenti e dovetti uscire.
Andai a casa e vidi Tom accasciato sul divano a vedere la tv, gli andai vicino e lo abbracciai, il tempo trascorreva così, lui abbracciato a me e io abbracciato a lui per poi vedere tutto buio.

Spazio autrice

forse è un po' corto ma ci ho provato, ho bisogno di più idee, grazie per il sostegno, un bacio💋