Così andammo al concerto.
Oltre al fatto di non voler andarci mi toccava anche subire la prima fila, dove i cantanti vedevano tutto e tutti.
Quella sera mi misi un jeans largo e una maglia un po' più aderente con uno scollo a V, i tacchi alti non aiutavano molto però, modestamente, stavo molto bene.<<Stanno entrando!>>
urló avril eccitata, così mi girai verso il restante pubblico e mi trovai faccia a faccia verso un ragazzo, sorrisi imbarazzata e mi girai mentre Mya non faceva altro che starnazzare.<<Ciao Londraaa>>
urló Bill, lui fu il primo di cui sentì la mancanza, mi scesero delle lacrime ma le asciugai per poi sorridere.
Inizió a presentare tutti i componenti, Inizió da georg, poi Gustav e infine entró Tom, tutte le anatre iniziarono ad urlare e io mi immobbilizai nel guardare Tom.
Mentre osservavo le sue dita che scivolavano sulle corde della chitarra provai svariate emozioni, un brividó mi percorse ricordandomi che quelle mani avevano sfiorato la mia pelle.<<T/n>>
mi disse Avril, girai la testa e vidi Mya con uno sguardo omicida.Tom's pov
Iniziai a guardare il pubblico, stavo cercando qualcuno che potesse diventare la prossima cavia.
I miei occhi scorrevano su tutte le ragazzine in calore che mi guardavano, nessuna mi convinceva.
In realtà nessuna mi piaceva da quanto t/n se ne andó, a differenza di prima vedo tutte inferiori al suo livello.
Arrivai ormai al limite mentre facevo scorrere gli occhi sull'ultima fila.<<Che cazzo ti prende Tom>>
mi disse Bill avvicinandosi a me, ero sul palco, immobilizzato su un solo dettaglio, t/n.
L'avevo vista, era lì, si giró quando, mi pare si chiamasse Avril, gli indicó me.
Mio fratello era incazzato nero, ma come dargli torto, avevo fatto fare una figura di merda a tutti.
Per quanto volessi stare lontano da lei i suoi occhi mi divoravano, e io divoravo lei.T/n's pov
<<Devo andare>>
dissi a Mya e Avril, uscì da lì mentre tutti avevano lo sguardo puntato su di me.
Avevo bisogno di pensare, mi faceva ancora quell'effetto dopo tutto.
Mi mancavano le sue mani calde che mi avvolgevano e il suo pearcing punzecchiare sulle mie labbra.
Quando lo vidi fu come la prima volta, io ne ero ancora pazza.<<T/n>>
sentì dire il mio nome da dietro di me, mi girai speranzosa fosse solo una persona, ma era Bill.
Per quanto mi mancasse adesso avevo bisogno del calore di Tom ma lo abbracciai comunque facendolo sedere vicino a me.
<<Non ci vediamo da tanto>>
disse guardando a terra
<<E non mi hai scritto neanche un messaggio>>
continuó quasi arrabbiato.
<<Non lo hai fatto neanche tu>>
lo guardai, annui e si calmó.
<<Tom sta male, penso abbia bisogno di te>>
<<Ha bisogno di me? mi ha letteralmente lasciato senza darmi la possibilità di spiegare, non ha avuto le palle di chiarire e ne tanto meno di chiedermi un semplice "stai bene?", l'unica persona che sta male sono io. >>
urlai, Bill mi guardó mentre le lacrime gli rigavano il viso e mi abbracció.<<Levati dal cazzo>>
Disse Mya dividendoci, la guardai scioccata e Bill lo stesso.
<<Non devi fare la sottona t/n>>
mi disse
<<Non è Tom imbecille>>
dissi e Bill rise di gusto, Mya si zittì imbarazzata.
<<Mya sei diventata una sorta di pomodoro>>
rise avril e Mya tornó in sé incominciando a rincorrerla.
<<Ora è un peperoncino>>
dissi ridendo di gusto con tutti.Spazio autrice
T/n e Tom si perdoneranno a vicenda?
Grazie per le visual, un bacio💋💋
(scusate se è corto)
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You scare me - Tom kaulitz
Storie d'amore⚠️questa storia contiene contenuti inappropriati: stupro, violenze, autolesionismo⚠️ Si tratta di un amore malato, incapibile e violento. Esso è una rosa, ma io ignoro le sue spine.