Sono tara,ho 19 anni e per via della morte di mio padre per cancro a soli 45 anni, dovetti trasferirmi a Berlino,in Germania. Non racconterò la mia storia non sono brava con i racconti,sognavo una vita tutta mia nel 2000 quando avevo solo 11 anni..m...
Come al solito la luce del sole mi svegliò,la scorsa notte è stata estenuante,ancora i ricordi sono lucidi,io che mi sveglio per gli strani rumori,io che vedo quel porco fottersi quella ragazza,io che vomito! Ma mi sarei ripromessa di non pensarci più. Mi alzo molto velocemente rendendomi conto che il mio telefono non smise mai di vibrare! Era clary -conversazione tra clary e tara-
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Ah Las Vegas! Ho sempre sognato di vederla dal vivo! Ma mai quanto ho sognato di rivedere clary! Poso il cellulare sul comodino e comincio le mie pulizie facendo entrare un po' di aria fresca aprendo la finestra. <<ti sei data una calmata?>> appena sento testuali parole alzo il capo verso casa del mio assurdo vicino,e a petto nudo con una malboro rossa in mezzo alle labbra,non lo rispondo è chiudo direttamente le persiane,cattiva idea aprire la finestra,ma prima di farlo gli sento dire un'ultima cosa. <<quel completino da notte è davvero sexy>> sbruffone,e anche maniaco! Decido di non pensarci più e mettendo un po' di musica comincio a pulire l'intera casa per l'arrivo di clary. -ore 11:30- Tra nemmeno mezz'ora dovrei partire da casa per arrivare all'aeroporto, e la mia casa non è mai stata così pulita. Finito di asciugarsi il pavimento entro nella mia stanza e comincio a prepararmi,prima di andare a prendere clary dovrò fare un po' di spesa,la mia dispensa e fornita solo di biscotti,fette biscottate e cacao. -ore 12:00- Scendo dalla macchina e prima di entrare nel grande aeroporto scrivo il biglietto per farmi riconoscere da lei,anche se non gli servirà molto..mi riconoscerà subito. Appena finito di scrivere varco le grandi porte e mi metto davanti alla sala d'aspetto,non sto nella pelle,comincio a camminare avanti e indietro quando leggo che il volo Italia-Berlino era appena atterrato! Mancava veramente poco! Non c'è l'ha faccio più,mi sta mancando l'aria,eccoli che escono tutti i passeggeri! Con enfasi alzo il grande biglietto mostrando tutta la mia felicità,finalmente vedo una folta chioma bionda che avanza verso di me,eccola in tutto il suo splendore! Mi riconosce subito,lascia le valige e comincia a prendere la rincorsa,butto violentemente il biglietto a terra e comincio a correre anche io verso di lei,quando siamo vicine gli salto in braccio e annuso il suo profumo alla lavanda che mi inebria le narici,mi era mancata così tanto. <<amore mio>> e impreda alle lacrime e così anche io,non sa davvero quanto mi sia mancata <<mi sei mancata così tanto clary!>> adesso i miei piedi toccano terra ma ancora siamo abbracciate,poco dopo si stacca e mi bacia ripetutamente la guancia destra lasciandomi la stampa più e più volte. <<sono morta tara,andiamo a casa?>> annuisco e ci mettiamo in macchina per dirigerci a casa mia. -ore 14:30- Abbiamo appena finito di pranzare e non smettiamo di parlare,abbiamo passato così tanto tempo a stare zitte senza parlarci! Finiamo di fare la cucina e decidiamo di andare a riposarci nella mia camera,d'altronde ho un letto matrimoniale! <<che manzo!>> salto un po' sul posto dall'improvvisa affermazione di clary,non pensavo potesse urlare qualcosa in un momento di pace,mi giro per guardarla ed era concentrata a guardare fuori dalla finestra. <<cosa?>> mi avvicino lentamente a lei e mi metto al suo fianco per poi guardare nella sua stessa direzione,c'era il mio vicino che si stava allenando fuori dal balcone,devo ammettere che non è male! Ma rimane comunque un presuntuoso bastardo. <<lascialo stare,è davvero un coglione!>> mi guarda e inarca un sopracciglio in cerca di spiegazioni da parte mia. <<stanotte ho sentito degli strani rumori,così mi sono affacciata..ho guardato dritto davanti a me e ho visto che si stava fottendo una bionda sulla finestra>> sgranò gli occhi e formò con la bocca una "o" dalla sorpresa,poi scoppiò a ridere facendomi fare un'espressione che nemmeno io so definire. <<che schifo amica,non immagino lo show>> mi metto a ridere anche io e poi ci stendiamo sul letto,non vedeva così tanto l'ora di riposarsi che si addormentò subito. -ore 21:00- Abbiamo appena finito di lavare e asciugare i piatti quando dal tavolo clary mi propone qualcosa che non avrei mai fatto! <<andiamo in discoteca?>> dissi un no secco e cominciò a lamentarsi. <<daiiii,voglio conoscere gente!>> dopo svariate e piccole litigate mi convinse,non l'avrei mai detto ma lo fece sul serio. -in discoteca- Eravamo appena arrivate e già l'odore di alcool,sesso e droga mi stava fottendo le narici. <<che figata!>> mi prese per mano e ci immischiammo nella folla,quando ad un certo punto notai comparire una chioma nera ricoperta di treccine. O no,anche qui no per l'amor di dio! <<andiamo via,subito!>> gli tirai la mano ma non servì,non si muoveva di un solo centimetro. <<sei pazza? Anche no,siamo appena arrivate>> iniziavo ad innervosirmi e si poteva notare da come tiravo ripetutamente la mia gonna giù verso le ginocchia. <<c'è il mio vicino>> gli indicai dov'era quel bastardo e lei sgranò gli occhi. <<ma tu sai chi è?! E con chi è in questo preciso momento?!>> alzai un sopracciglio,che intendeva? E solo un presuntuoso figlio di puttana. <<sono i gemelli kaulitz! Bill e tom!>> ero ancora più confusa,chi erano questi adesso? Volevo solo andare a casa. <<ma che...>> non riuscivo a spiccicare una parola,ero davvero confusa! <<è una band famosa,sono i tokio hotel!>> tokio che? Band? Ecco perché aveva una chitarra elettrica appesa al muro,ora capisco. <<adesso vado la,bill non è male!>> senza riuscire a fermarla era già quasi arrivata al loro tavolo,adesso si che iniziava lo show,mi avvicinai anche io e potevo già notare come riuscivano a parlare bene,ma vedevo che bill era timido,non come il fratello questo era poco ma sicuro,lo guardavo e ogni tanto ridevo per la non-esperienza di bill con le ragazze,ma non mentivo quando dicevo che era timido,mi sembra un bravo ragazzo. Sentivo lo sguardo di qualcuno addosso,tant'è che mi girai verso tom che mi stava già fissando intensamente,lo guardo male e decido di uscire fuori per accendermi una sigaretta. L'aria fresca mi entra dritta nelle narici e decido di inspirarne forte l'odore,ci voleva, il mio naso non riusciva più a respirare dopo quel mix di odori dentro quel buco di discoteca. Mi metto la sigaretta tra le labbra e l'accendo facendo due tiri. <<hai da accendere?>> riconoscendo subito la sua voce da cazzo mi schiaffeggiai le cosce nude e mi girai per guardarlo. <<accenditela da solo>> mi guardò e inarcò un sopracciglio e sorrise alla mia reazione <<e dai pulce,abbiamo iniziato con il piede sbagliato>> emisi un conato di vomito al suo nomignolo e mi avvicinai a lui aspirando un altro tiro della sigaretta ormai finita. <<senti,non voglio avere niente a che fare con te. Lasciami in pace>> buttai il mozzicone vicino hai suoi piedi calpestandolo più volte,poi prima di andarmene gli soffiai sul viso quel poco fumo che mi rimase in bocca e me ne andai sculettando un po',ammetto che mi piace farlo soffrire. Da quella sera in poi sapevo che non mi avrebbe mai lasciata in pace,e sotto sotto mi piaceva,mi piaceva il controllo che avevo su di lui..ma lui sapeva che io non ero come le altre,con me era difficile arrivare in alto. Note dell'autore: E si conclude così il 2 capitolo! Vi sta piacendo? Fatemelo sapere con una ⭐️. Baci👀
