TWO YEARS LATER....
La grande entrata era addobbata con un bel tappeto rosso che contornava il pavimento, la cattedrale quel giorno fu spiccata da una luce completamente nuova, dio stava per benedire due vite.
Tara attraversò la grande navata nel suo bellissimo vestito bianco, contornato da bellissime farfalle color panna, bill quel giorno era al suo fianco, il suo migliore amico la stava portando all'altare per sposare tom; l'amore della sua vita.
Quando fu arrivata davanti al bellissimo ragazzo, che ad oggi non indossava più le sue bellissime treccine attaccate alla testa, ma il suo capo era coperto da dei dreadlocks neri definiti perfettamente.
Il suo smoking nero gli calzava a pennello finendo per definire tutte le sue forme muscolose.
Il prete era pronto, gli invitati erano tutti con dei fazzoletti di pezza in mano per bloccare le lacrime di gioia che quel giorno non cessavano nemmeno un secondo di uscire; tutti erano intrepidi per il matrimonio di tara e tom.
<<tu tara, vuoi prendere il qui presente tom per amarlo, onorarlo e rispettarlo per il resto della tua vita?>> "lo voglio" furono le parole che uscirono dalle candide labbra di tara mentre sorrideva e stringeva le mani all'uomo che aveva davanti.
<<e tu tom, vuoi prendere la qui presente tara per amarla, onorarla e rispettarla per il resto della tua vita?>> "lo voglio" furono anche le parole di tom mentre meravigliato guardava il diamante che avrebbe guardato con gli stessi occhi di sempre senza mai stancarsi.
<<con la parola conferita di dio, vi dichiaro marito e moglie, può baciare la sposa>> le loro labbra si unirono in un bel bacio dolce e lento, staccandosi subito, le grida e gli applausi del pubblico fecero spuntare un sorriso sul viso candido del prete che aveva celebrato il loro matrimonio.
Si presero per mano e percorsero la grande navata correndo, facendo sì che il vento al contatto con i loro corpi fece svolazzare i loro capelli, erano così felici e spensierati che lo spruzzavano da tutti i pori.
Quando furono arrivati al portone dell'enorme chiesa gli inviati iniziarono a buttargli addosso un sacco di riso bianco unito a pezzi di 2 centesimi.
gli occhi della dolce tara si scontrarono subito con quelli di sua sorella clary, che ora tra le braccia di ella c'era il piccolo noah Carlo.
Le si avvicinò piano e la bionda allungò le braccia per mettere finalmente il piccolo in quelle della mamma.
Noah Carlo aveva preso tutto da tara, i capelli, la forma del viso e la sua candida pelle bianca.
Invece gli occhi li aveva color nocciola, proprio come suo padre.
Lo prese tra le sue braccia mentre tom le si avvicinò per stringere il suo busto nelle sue possenti braccia, tendendo il suo grande dito che noah Carlo afferrò subito mostrando i non-denti a suo padre.
<<abbiamo fatto un capolavoro>> ella si girò per guardare finalmente negli occhi suo marito, gli sorrise e per l'ennesima volta gli sposi novizi unirono le loro labbra in un bacio.
<<viva gli sposi!!>> il fratello dello sposo aveva dato inizio di nuovo ad una guerra di riso, che quando finì tara decise di fare il lancio del bouquet prima di andare a consumare la festa.
<<3.....2......1......>> stava finalmente per lanciare quel dannato mazzo di fiori, ma si girò con esso in mano avanzando verso gli invitati, finendo di fronte sua sorella clary, e lì che si fermò per guardarla intensamente negli occhi.
Ella glielo porse e gli sorrise, poi le urla e gli applausi delle altre persone fecero girare il capo della bionda, rilevando il suo ragazzo bill inginocchiato dietro di lei con un bellissimo anello in Swarovski che brillava sotto la luce del sole.
"Vuoi sposarmi clarissa grillo?" Furono le parole pronunciate dal ragazzo di lei, lei pianse, e in preda alle lacrime gli urlò di sì, anche loro sarebbero diventati presto marito e moglie.
~3 anni dopo clary e bill erano felicemente sposati, e stavano cercando intrepidamente di avere una bella figlia da cullare e coccolare ogni giorno, bill l'avrebbe viziata, l'avrebbe fatto eccome, era sicuro che se avrebbero avuto una femmina avrebbe preso tutto da lui, ne era così convinto che clary ci rideva su ogni giorno.
Tom e tara invece vivevano la loro vita spensierata in una piccola casa in Lipsia, dove era nato e cresciuto lui.
Il piccolo noah Carlo adesso aveva 2 anni, sapeva già cosa volesse dire crescere bene e in salute, la sua mamma e il suo papà l'amavano più di ogni altra cosa al mondo e lui lo sapeva benissimo, lo percepiva.
Erano felici; Felici insieme.
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La vita di tara e tom si conclude così, un bel matrimonio come avevano sempre sognato e il loro bambino sano e forte come non mai!
Sono felici, sono caduti tante volte ma hanno trovato sempre la forza per rialzarsi, ora erano felici, felici di stare insieme come una vera famiglia.
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Only love can hurt like this
RomanceSono tara,ho 19 anni e per via della morte di mio padre per cancro a soli 45 anni, dovetti trasferirmi a Berlino,in Germania. Non racconterò la mia storia non sono brava con i racconti,sognavo una vita tutta mia nel 2000 quando avevo solo 11 anni..m...