<<thomas!>> urla bill dal salotto
<<no si chiamerà Carlo!>> le urla della coppia sono state fermate dal mio ingresso nel salone, che cosa stava succedendo esattamente?
<<ragazzi ma che succede?>> sposto lo sguardo da bill a clary per poi posarlo su tom che era seduto sul divano con le dita attaccate alle sue tempie, era stanco di sentire tutto quel casino.
<<stanno discutendo per il nome del NOSTRO bambino pulce>> fu proprio tom a spiccicare parola dopo il mio ingresso, si stavano davvero litigando per il nome di mio figlio? Era davvero divertente la scena che avevo davanti.
<<e dai finitela, e comunque io e tom già abbiamo deciso come si chiamerà!>> rido di poco quando si voltano entrambi a guardami, tom molto probabilmente non gli aveva detto della nostra scelta del nome.
<<allora?>> disse bill sorridente mentre guardava tom avanzare verso di me, infatti non ci mise tanto a mettersi dietro le mie spalle con le braccia e le mani attaccate alla mia pancia.
<<noah>> diciamo all'unisono io e tom, tant'è che lo guardo e gli sorrido timidamente per poi accarezzargli il viso dalla carnagione ambrata.
<<più bello del nome che avevo in mente io>> gli sorridiamo e clary viene verso di noi per abbracciarmi, lo fa con molta attenzione, anche lei è diventata paranoica da quando sono incinta.
<<ti aspettiamo noah>> disse accarezzando di poco la mia pancia, gli sorrido e gli tocco la testa assaporando tra le dita i suoi morbidi capelli biondi.
<<avanti piccola, va a riposarti. Io preparo la cena>>
Faccio come dice e salgo le scale, quando una forte fitta alla pancia mi lacera gli intestini cado con le ginocchia a terra.
Tom sente il tonfo e corre verso la rampa, appena mi vede inerme sulle scale corre verso di me prendendomi dalle spalle.
<<piccola alzati per favore>> mi alzo e mi sfioro le ginocchia, me le sarò sbucciate sicuramente.
Per fortuna la pancia non a subito urti e non mi fa più male, credo che si chiamino contrazioni.
<<sto bene tom, era solo una piccola contrazione>> sospira mentre mi tiene ancora stretta al suo corpo, sento ogni sua emozione provata nel momento prima.
<<ti accompagno>> avvolge il suo braccio intorno al mio e piano mi aiuta a salire le scale fino alla camera, dove lì mi aiuta a stendermi sul letto.
<<dormi piccola, io sarò qui accanto a te>> lo disse mentre si mise accanto a me strofinando la sua guancia contro la mia.
<<e la cena?>> avvicino il mio viso al suo e i nostri nasi si sfiorano, posa le sue labbra morbide sulle mie in un bacio a stampo.
<<la preparerà bill, oppure clary. Ora dormi piccola>> mi giro a pancia in su e mi addormento cullata dalla sua mano che accarezza il mio pancione.
Quando mi sveglio tom e ancora vicino a me, ma era sveglio ed era già con lo sguardo puntato su di me.
<<pronta per la cena pulce?>> annuso un po' l'aria nella mia camera, e sento un forte odore di pasta al pesto; la mia preferita.
<<pasta al pesto, la adoro>> mi alzo dal letto e metto le pantofole per poi alzarmi del tutto in piedi.
Tom avanza e mi prende in braccio alla sprovvista facendomi ridere come una pazza, mi guarda e sorride.
<<andiamo a mangiare!!>> aggroviglio le braccia intorno al suo collo e così scendiamo al piano di sotto fino a raggiungere clary e bill.
<<eccoli i piccioncini>> mi posa a terra e li raggiungiamo a tavola sedendoci l'uno vicino all'altro.
Appena finito di cenare sparecchiamo la tavola e laviamo i piatti, per essere più precisi tom, bill e clary fanno tutto ciò, io invece sono stata obbligata da loro medesimi a stare seduta sul divano a guardare.
<<usciamo un po' amore?>> disse tom rivolgendosi a me, una passeggiata non mi avrebbe fatto male.
<<si!>> mi allunga la mano sul viso e l'afferro subito dopo, la stringe e mi aiuta ad alzarmi.
Quando saliamo in camera iniziamo a vestirci, ovviamente non metto nulla di vistoso, solo un leggins elastico per farlo aderire bene alla pancia e un crop top, metto le scarpe e mi infilo il mio giacchetto di pelle.
Quando mi giro per guardate tom era intento ad infilarsi la sua maglietta over-size, mi godo la vista della sua schiena nuda e quasi non sbavo.
<<amore? Sei spaziale>> finisce di vestirsi e si gira per guardarmi, scorgo nei suoi occhi la lussuria.
<<tu lo sei, specialmente con questo pancione>> viene verso di me per posare le sue grandi mani sui miei fianchi, pochi secondi dopo mi appiccica al suo corpo.
<<andiamo principessa?>> annuisco mentre gli sorrido, ricambia e mi bacia.
Quando scendiamo in salotto bill e clary non ci sono, provo a chiamarli ma nessuno risponde, quando il mio sguardo cade sul post-it attaccato al frigorifero.
"Siamo usciti a bere qualcosa, vi vogliamo bene
-bill&clary"
Sorrido e poso il piccolo bigliettino sul tavolo.
<<sono usciti>> sorride anche lui è dopo aver preso le chiavi di casa ci avviamo fuori.
Arriviamo in un bar karaoke e ci sediamo ad un tavolo ordinando due semplici Coca-Cole.
La sala e arredata in stile anni 2000 ed è pazzesca, mi riaffiorano nella mente i bei ricordi insieme a papà.
E da quando sono con tom che non ci penso più di tanto, e non sto di merda come qualche mese fa, lui a portato luce nella mia vita è gliene sarò grata a vita.
<<vado un attimo in bagno amore, torno subito>> mi accarezza la mano e si alza, cerca il mio consenso e annuisco, non mi ammazzerà nessuno se sto sola 2 minuti.
Guardo il palco è una ragazza ci sale sopra iniziando a cantare "part of me" di katy perry, mi stupisco quando inizia, canta davvero bene.
Inizio a canticchiare anche io e a battergli le mani a tempo di musica, non mi sarei mai aspettata di divertirmi così tanto.
Erano passati ormai 5 minuti dall'assenza di tom e mi stavo preoccupando, quando ad un tratto scorgo 2 ragazze parlare con lui, sono parecchio vicini e riesco a sentire tom che le implora di allontanarsi poiché felicemente fidanzato, ma loro non ne vogliono sapere e continuano a provarci con lui, vogliono la guerra? Che guerra sia.
Mi alzo lentamente e arrivo verso di loro, quando tom mi vede sembra essere sollevato, le due tizie ancora non mi avevano visto poiché erano di spalle.
Inizio a farmi sentire annusando l'aria intorno a me molto rumorosamente, loro lo sentono e si girano per scrutarmi da capo a piedi con aria scocciata.
<<sento odore di gatte morte>> alzano tutte e due un sopracciglio e stanno per iniziare a parlare ma le supero.
<<cosa volete dal futuro padre di mio figlio?>> alle mie parole sbiancano e le loro bocche si trasformano piano in delle piccole "o" che vanno all'ingiù.
<<ora andate via, prima che vi spelli vive.>> senza indugiare oltre mi superano quasi correndo e inciampando nei loro stessi piedi; e stata una scena davvero divertente.
<<tu si che sai come spaventare le donne>> ride tom mentre mi prende i fianchi.
<<nessuna ragazza al mondo si deve azzardare a toccare il MIO fidanzato.>> mi stringe ancora di più e mi guarda intensamente negli occhi, e li che decido di unire le nostre labbra in un bacio.
quanto amo quest'uomo.
Note dell'autore:
Questo è il capitolo 23! Mancano 2 capitoli per concludere questa bellissima storia che mi a portato a conoscere persone fantastiche! Non vi potrò mai ringraziare abbastanza!
A domani per un nuovo capitolo!
Buonanotte cari lettori!🫶🏼
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Only love can hurt like this
RomanceSono tara,ho 19 anni e per via della morte di mio padre per cancro a soli 45 anni, dovetti trasferirmi a Berlino,in Germania. Non racconterò la mia storia non sono brava con i racconti,sognavo una vita tutta mia nel 2000 quando avevo solo 11 anni..m...