"Preferiamo ignorarla, la verità. Per non soffrire. Per non guarire. Perché altrimenti diventeremmo quello che abbiamo paura di essere. Completamente vivi."
— Massimo Gramellini
<<Grazie, Ann>> parla Machi, prendendo la bottiglietta d'acqua passata dalla mora.
<<Scusate se non guardo, ma mi fa un po' schifo>> mormora Kuina, girata dall'altra parte.
Machi stende la gamba e srotola la fasciatura, quella che Chishiya le aveva fatto con tanta cura.
<<Penso che l'abbia capito anche tu che la ferita si sta infettando>> sospira Ann, osservando il punto d'interesse, <<Chishiya è stato davvero bravo ad estrarre il proiettile, si vede che ha cercato in tutti i modi di fare meno danni possibili>>
La ragazza seduta a terra sospira intensamente.
<<Tu sei speciale per lui>> Kuina si inserisce nel discorso, sempre rimanendo girata di spalle, <<Te l'ho detto, quello che lui fa per te non lo farebbe per nessun'altra persona al mondo>>
<<Non ho voglia di piangere, ti prego>> sorride Machi, con qualche piccola lacrimuccia che minaccia di finire sulle sue guance.
<<Piuttosto, avete idea di dove potrebbe essere ora?>> domanda Ann, mentre stringe la nuova fasciatura attorno alla coscia della ragazza a terra.
<<Conoscendolo, penso si sia rifugiato dal Re di Picche in qualche Game Arena>> ipotizza la giovane con le treccine, mentre cerca di scorgere i semi delle carte ancora disponibili.
<<È andato ad un Game di Quadri>> chiarisce Machi, alzandosi in piedi lentamente, evitando qualsiasi tipo di movimento brusco. <<Se ci pensate lui odia le Picche e sta lontano da qualsiasi cosa richieda evidente sforzo fisico; non credo che possa scegliere Fiori di sua spontanea volontà, in quanto non ama il lavoro di squadra; i Cuori li lascia a me. Ha scelto un game di Quadri e, se dovessi scegliere tra Re, Regina e Fante, io sceglierei il Fante, giusto per andare in ordine>> spiega Machi, per poi vedere le due ragazze annuire.
<<Andiamo lì, allora>> sorride Kuina, <<Però che si fa se saremo tutte e tre obbligate a giocare?>>
<<Ci sono io>> le risponde la ragazza con la pelliccia, <<E in più vi devo un favore, non credo che tante persone si sarebbero portati dietro una nelle mie condizioni>>
<<Il Fante di Quadri sembra essere da quella parte>> indica Ann, scorgendo il dirigibile con l'enorme carta attaccata sotto.
<<Spero solo di non incrociare il Re di Picche, prima ho visto il dirigibile spostarsi per la città>> sospira Kuina, incrociando le braccia.
Le tre ragazze iniziano a muoversi. Procedono abbastanza lentamente, principalmente per evitare ulteriori sforzi da parte di Machi. Quest'ultima, nonostante il dolore, cerca di tirare avanti come può. Sa che deve tornare da lui.
Camminano in silenzio, loro tre. Nessuna sembra avere qualcosa di importante da dire, per ora. Poi, a Machi viene in mente qualcosa.
<<Arisu? Usagi? Tatta? Loro sono ancora vivi?>> domanda la ragazza, facendo quasi fermare Kuina.
<<Arisu e Usagi stanno bene, credo, ho giocato con loro nel game del Re di Fiori, mentre Tatta...>> deglutisce prima di andare avanti <<Lui si è sacrificato per salvarci tutti, voleva essere utile a qualcuno per una volta...>>
STAI LEGGENDO
BRAIN AND HEART | Chishiya Shuntaro
Fanfiction> Sono queste le parole che sente Machi quando le persone parlano di lei. Lei è un oggetto, una cosa, un premio per qualche uomo. È tutto, fuorché umana. È questo a farla sentire tremendamente sbagliata, forse troppo per un mondo che va alla velocit...
