"Di buone intenzioni è lastricato l'inferno"
— Georg Hegel<<Mancano solo l'ottavo, il nono e il decimo indizio>> commenta Machi, entrando nella libreria indicata dal foglio precedente <<"Le onde", Virginia Woolf>> ripete poi.
I tre si mettono a cercare il libro tra le svariate decine di volumi esposti. Hanno già completato più di metà del game e perdere non è un'opzione.
<<Trovato!>> esclama Niragi, aprendolo e sfogliandolo. Tra le pagine sbuca la busta contenente l'indizio, che viene subito aperta e letta ad alta voce.
INDIZIO OTTO
"Tra la vergine e l'uomo, affinché costui possa cader vittima della malia, dev'esserci un divario di diversi anni – mai meno di dieci."La prima edizione fu pubblicata nel 1955, l'autore è uno scrittore russo naturalizzato statunitense.
Aizenjizo St. n^66
<<Disgustoso>> commenta Machi, appena legge l'inizio.
<<Ah, l'ho letto un po' di tempo fa>> prosegue Niragi, incrociando le braccia <<È "Lolita" di Nabokov>>
<<Mai letto, e non credo che lo leggerò dopo questa citazione>> conclude Chishiya <<Andiamo, abbiamo quasi finito>>
Il trio, senza esitare o temporeggiare, inizia la camminata verso la location descritta dall'indizio.
Nessuno proferisce parola lungo il cammino, forse per la paura di sprecare fiato e tempo prezioso.
Machi, mentre avanza, osserva le scarpe nere che indossa. Quando le aveva trovate dopo un game erano belle, pulite, nere. Ora sono sporche, coperte da terra e polvere, che hanno fatto diventare il nero una sorta di marrone scuro.
Vorrebbe fermarsi per ripulirle, ma sa che accovacciarsi e rimuovere il terriccio significherebbe una possibilità maggiore di perdere il game.
<<È questo, cercate il nono indizio mentre io riprendo fiato>> dice Niragi, per poi sedersi a terra, ansimando.
Sicuramente lui se la sta passando peggio di Machi. Non deve essere facile continuare a muoversi con tutte quelle ustioni sulla pelle.
La ragazza va subito a cercare il libro corrispondente, sperando di trovarlo nella sezione dei bestseller.
Con sua sorpresa, nota che i libri sono disposti in ordine alfabetico, usando il cognome dell'autore. Si fionda sull'area della N, cercando di fare il prima possibile.
Poi, qualcosa non quadra.
<<Non c'è il libro>> esclama, rileggendo più e più volte i titoli e gli autori sui dorsi dei volumi.
<<Come non c'è?>> domanda Chishiya, osservando attentamente gli scaffali <<Merda>>
<<Quel figlio di puttana ci ha manomesso la caccia al tesoro, potete esserne sicuri>> commenta Niragi, furioso <<Quella testa di cazzo... se lo vedo lo uccido!>>
<<È contro le regole del game>> specifica Chishiya, incrociando le braccia al petto <<Machi, il libro potrebbe essere in altre sezioni che tu sappia?>>
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BRAIN AND HEART | Chishiya Shuntaro
Fanfiction> Sono queste le parole che sente Machi quando le persone parlano di lei. Lei è un oggetto, una cosa, un premio per qualche uomo. È tutto, fuorché umana. È questo a farla sentire tremendamente sbagliata, forse troppo per un mondo che va alla velocit...