Oh, her eyes, her eyes Make the stars look like they're not shinin' Her hair, her hair Falls perfectly without her tryin' She's so beautiful ~Bruno Mars, Just the way you are
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L’ultima cosa che avrei voluto fare oggi è svegliarmi. Ma c’è un cazzo di casino in questa casa che mi costringe a farmi aprire gli occhi prima del previsto.
Vivo in una dannata villa, possibile che ci sia tutto questo cazzo di casino vicino alla mia camera?
Sì, più che possibile.
Impreco parecchie volte mentre cerco di uscire dal gomitolo di coperte in cui mi sono cacciato durante la notte.
Mi stiracchio, osservando il mio magnifico riflesso nel grande specchio.
Non sono per niente modesto.
So di essere un figo e non mi faccio problemi ad ammetterlo.
Mi passo una mano tra i ciuffi biondi scompigliati, tirando qualche ciocca per svegliarmi.
Ho voglia di buttarmi di nuovo a peso morto sul letto.
Ma invece mi infilo dei pantaloni della tuta sopra i boxer con cui ho dormito e apro le porta della mia stanza.
Nel corridoio dalle pareti dorate, decine e decine di persone fanno avanti e indietro in modo continuo trasportando un mucchio di roba: c’è chi porta dei bicchieri, chi scatole di legno, chi invece scatole di carta con dentro alcune decorazione e chi trasporta mazzi di fiori bianchi, dorati o blu.
Per un secondo non capisco un cazzo, ancora frastornato dalla meravigliosa dormita che mi sono fatto.
Poi mi ricordo della festa di questa sera e impreco rumorosamente attirando l’attenzione di qualche domestico che passa proprio in quel momento davanti alla mia stanza.
Rivolgo loro un sorrisetto diabolico facendoli abbassare il capo e andare velocemente avanti. Poi sbuffo e decido di scendere in cucina perchè sto morendo di fame.
È l’una ormai e quando arrivo nella cucina da tutti i giorni, non in quella di servizio, trovo mio fratello Jackson che è tranquillamente seduto all’isola con indosso un paio di occhiali sottili di metallo dorati che legge qualche strano foglio di lavoro.
Come al suo solito indossa un maglione beige sopra a un paio di jeans.
Mi chiedo dove sia quel suo maglione grigio scuro intrecciato di cashmere che mamma gli ha regalato a Natale.
Di solito lo indossa sempre - credo infatti che sia il suo preferito - ma è da un paio di giorni che non glielo vedo addosso.
Jackson non vive più in questa casa da qualche anno ormai ma sbuca qui dentro abbastanza spesso per qualche questione di lavoro durante il giorno o per cena o pranzo quando non ha voglia di cucinare.
