𝟎𝟗. 𝑾𝒉𝒆𝒓𝒆 𝒕𝒉𝒆𝒓𝒆 𝒊𝒔 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒓𝒆... (𝐩𝐭𝟏.)

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Where there is desire,
there is gonna be a flame
Where there is a flame,
someone's bound to get burned
But just because it burns
doesn't mean you're gonna die
You've gotta get up and try, try, try
~ Pink, Try

«Giorno!» strilla Alexa entusiasta entrando in cucina

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«Giorno!» strilla Alexa entusiasta entrando in cucina.

Mugolo qualcosa che dovrebbe assomigliare ad un 'buongiorno' e incrocio lo sguardo di Aidan che ha la mia stessa espressione stranita.

Come diamine fa a sprizzare tutta questa gioia di prima mattina?

Sono a malapena le 7:30.

«Come mai così felice?» le chiedo, abbassando la mia tazza di caffè.

Si avvicina al frigo, lo apre con un colpo secco e tira fuori una bottiglia di latte. «Oggi interroga in matematica» risponde, chiudendo il frigo.

«E tu sei felice per questo?» domanda Aidan, posando i gomiti sul tavolo. È ovviamente a petto nutto, con la pelle appena lucida di sudore per la corsa che ha fatto poco fa. «Certo che sei strana come tua sorella»

«Ei!» diciamo insieme, osservandolo male. Io gli regalo anche un bel dito medio che ricambia mandandomi un bacio volante.

«Sono felice perché interroga per le prime due ore» si avvicina all'isola prendendo una delle tazze che ho messo prima.

«Ha uno strano concetto di felicità» mima Aidan senza farsi vedere da Ale.

Nascondo un sorriso dietro la tazza.

«E io posso dormire per altre due ore perché mi ha già chiamato ieri e ho preso un bellissimo 10» sorride Alexa, saltellando per scoccargli un bacio sulla guancia per poi fare lo stesso con me.

«Loro in terza media hanno già iniziato con l'interrogazione alla seconda settimana e noi in quinta liceo non abbiamo neanche aperto il libro» commenta mio fratello, posando nel lavandino la sua tazza di caffè vuota.

«Tu non hai aperto il libro, Aidan» lo rimbecco.

Fa spallucce, allungando il braccio per prendere una fetta di torta. «Stessa cosa» .

Scuoto la testa, alzando gli occhi al cielo e mi avvicino al lavabo per pulire le nostre tazze. Sollevo le maniche della camicia. «Le piccoline dormono ancora?»

Alexa fa spallucce con la stessa espressione del fratello. «Non ne ho idea» .

Sciacquo velocemente le due tazze mentre quei due esseri con il mio stesso sangue si sfidano a mangiare più torta possibile. Chiudo l'acqua, asciugandomi le mani con uno strofinaccio. «Aidan va' a farti la doccia, altrimenti facciamo tardi, Ale tu vai a cambiarti che ci metti sempre tre anni anche se devi indossare la divisa...»

𝐂𝐇𝐀𝐍𝐆𝐄𝐎𝐕𝐄𝐑Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora