Dana si trasferisce insieme a suo fratello gemello Adam nella città dove sono cresciuti, in Lipsia, ma non sa che lì ad aspettarla troverà una magnifica sorpresa che cambierà per sempre la sua vita...
Dopo un po' di chiacchiere scendemmo nel garage, il posto dove solitamente facevano le prove. Io e Adam eravamo seduti su un divanetto lì nella sala, ero incantata, Amavo vederli suonare.
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Le prove erano finite da un pezzo, Adam e i ragazzi eravamo stesi sul divano a guardare un film, così decisi di tornare a casa a vestirmi, avevo ancora la maglia di Tom addosso.
Arrivata a casa mi lavai mi feci i capelli e mi vestii abbastanza comoda.
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Finito di fare tutto misi un po' di profumo e uscì di casa con la maglia di Tom, d'altronde avrei dovuto ridargliela, così la misi in borsa.
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Ero a casa dei ragazzi, per non disturbarli mentre guardavano il film andai nella camera degli ospiti e sistemai il letto, in modo da lasciare il tutto pulito e ordinato. I ragazzi, nel frattempo, avevano finito di guardare il film così Tom si avvicinò a me e mi chiese se volevo uscire a fare una passeggiata, accettai e uscimmo in moto. Arrivati in centro accesi una sigaretta offrendone una Tom che accettò senza esitare. Stavamo passeggiando tranquillamente, Tom mi teneva la mano, sapeva benissimo quanto mi piacesse, quando delle fan si accorsero della presenza di Tom così si avvicinarono per chiederli autografi, foto, strette di mano, abbracci e così via... Mi infastidiva il fatto che Tom continuasse a darli retta, volevo che le sue attenzioni fossero proiettate solo ed unicamente su di me. Iniziarono ad esagerare, le domande non finivano più e qualche ragazza si azzardò addirittura a chiedere se io e Tom stessimo insieme o se io fossi solo un passatempo come le altre... Tom la ignorò e cercammo di allontanarci il più possibile di lì, fino a seminarle tutte.
Dana:"non preoccuparti Tom, va bene così" Dissi un po' rassegnata.
Dopo una lunga passeggiata stavamo tornando alla moto quando vidi un negozio che mi interessava così chiesi a Tom di entrare, lui accettò un po' scettico ma non fece storie.
Stavo guardando un rossetto di un marrone molto scuro lo avrei preso ma ero sicura che non mi stesse bene. Tom lo notò e mi chiese "Perché non lo compri?"
Dana"non mi starebbe bene"
Tom"secondo me sarebbe stupendo sulle tue labbra"
Risi leggermente a quelle parole, Lui sapeva sempre come farmi felice... Stavamo uscendo dal negozio quando..
Tom:"cavolo Dana mi sono scordato! Bill mi ha chiesto di comprarli una palette di ombretti. Torno subito."
Lo aspettai fuori dal negozio. Quando uscì di lì teneva tra le dita una bustina con la palette di Bill.
Tom:"andiamo a casa?" Chiese soddisfatto
Dana:"certo" Risposi sicura. Tornammo alla moto, salimmo e partimmo verso casa. Ero appena arrivata davanti alla porta di casa...
Tom:"HEI Dana aspetta!"
Dana:"cosa?"
Tom:"questo è per te" Sorrise.
Mi porse la bustina dove dove a esserci la palette di Bill. Lo aveva comprato per me...quel rossetto.
Lo abbracciai con tutte le mie forze, facendolo quasi cadere e non volevo lasciarlo andare.
Dana:"grazie Kaulitz" li sussurai all'orecchio.
Tom:"non vedo l'ora di vedertelo in dosso"
Dana:"quasi dimenticavo!" Dissi aprendo la borsa. Li porsi la maglietta che mi aveva gentilmente prestato.
Tom:"no paradiesisch tienila tu, sta meglio a te che a me"
Dana:"dici sul serio Tom?"
Tom:"certo.." disse con un sorriso meraviglioso, forse il più bello che avesse mai fatto.
Dana:" d'accordo... Allora a domani Tom"
Tom:"a domani piccola "
Piccola?! Mi aveva appena chiamata piccola? Non so bene perché ma una strana sensazione mi colpì lo stomaco ma non mi fece male, era piacevole. Lasciai stare e rientrai in casa, dove ormai Adam era tornato da un pezzo.
Dana:"ciaoo sono a casa!"Alzai la voce
Adam:"HEI!Dove sei stata tutto questo tempo?
Dana:"con Tom, siamo andati a fare i un giro."
Adam:"tu e Tom eh?"
Dana:"andiamo Adam ne abbiamo già parlato!Siamo solo ottimi amici!"
Adam:"Dana sai benissimo che sin da bambino è sempre stato innamorato di te! Lui ti ama!
Dana:"che cazzata! Sai Adam, avvolte penso proprio che tu sia nato con il culo al posto della faccia, Perché spari certe di quelle cagate!
Adam:" ma che raffinatezza!
Dana:"grazie lo so"Dissi fiera.
"L'argomento è chiuso" continuai andando in camera mia.
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Quella sera non cenai. Ero troppo confusa, arrabbiata... I pensieri non mi mollavano un secondo! Io non amavo Tom, e lui non amava me. Perché allora continuare a pensarci?
