☆𝚒 𝚖𝚊𝚍𝚎 𝚢𝚘𝚞 𝚏𝚘𝚛𝚎𝚟𝚎𝚛 𝚖𝚒𝚗𝚎☆-Tom Kaulitz

XVII

La sera andammo tutti a dormire presto perché la mattina saremmo andati a fare una passeggiata. Così facemmo. Alle 9:00 erano già tutti pronti aspettavano solo me, come al solito.

Mi vestii comoda e con stile ovviamente.
Quando uscii dalla stanza trovai i ragazzi che mi aspettavano stufi all'entrata.

Dana:"buongiorno." Dissi allegramente.

George:"alla buon'ora!"

Dana:"cosa c'è Listing ti è percaso venuto il ciclo in ritardo?"

George:"sisi, molto divertente Dana ma ora muoviti o perderemo il taxi."

Annuì e con cautela ci dirigemmo al veicolo che ci portò al centro città. Facemmo molte moltissime compere, e Tom non ne poteva più di starmi dietro.

Dana:"Tom mi accompagni ? Devo comprare delle cose non lasciarmi da sola!" Dissi indicando il negozio di Victoria's secret.

Tom:"non credi di aver comprato già abbastanza?"

Sbuffai e entrai senza darli retta. Dovevo comprare un reggiseno e un paio di mutandine così mi misi alla ricerca.
Durante la passeggiata nei corridoi del magnifico negozio, qualcuno mi afferrò da dietro facendomi sobbalzare. Indovinate un po'? Tom.

Dana:"ma ti sei rincoglionito? Mi hai fatto prendere un accidente."

Tom:"ti amo tanto anche io paradiesisch."
Risi e continuai con la mia ricerca, quando ad un certo punto afferrai un intimo molto bello. Era bianco ed in pizzo.

Tom:" e per me quello?" Disse ridendo.
"Coglione" sussurai tra me e me.
Li tirai uno spintone e mi diressi alla cassa per pagare.
Quando mi voltai per uscire dal negozio vidi i ragazzi assaliti da una banda di fan accaniti.
Provai a raggiungerli ma fu letteralmente impossibile, pensate che qualche giornalista provò anche a farmi delle domande erano così stressanti!
"Tu e Tom Kaulitz state insieme i sei solo uno dei suoi passatempi?"
Oppure
"Sei un nuovo membro del gruppo?"
O peggio ancora ragazze che mi auguravano la morte.
Quando credevo che non ne saremo più usciti vidi  i ragazzi arrivare compatti tra loro e spingermi via dalla folla. Ad un tratto iniziammo addirittura a correre per seminarli!
Che stronzi. Non mi ero mai resa conto di quanto i paparazzi potessero diventare irritanti fino ad adesso. Riuscimmo a raggiungere un bus che ci riporto dritto dritto fino all'hotel. Stavamo tornando ognuno nelle nostre stanze e quando aprii la porta della camera 483, ovvero la nostra camera, mia e di Tom, non potevo credere ai miei occhi!

Dana:"Adam!" Gridai incredula.
Corsi verso di lui e li saltai addosso aggrappandomi con le gambe al suo torace.

Dana:"cosa ci fai tu qui? Tu ed Evelyn non sareste dovuti arrivare tra una settimana?"

Adam:"Già! Ma avevamo voglia di farvi una bella sorpresa, quindi eccoci qua." Disse felice.
Tom era dietro di me che osservava la scena appoggiato allo stipite della porta. Sembrava soddisfatto. Come se già lo sapesse.

Tom:"Dana di là c'è Evelyn, nella camera di George, valla a salutare."

Dana:"Certo, Hanna quando arriverà?" Chiesi a mio fratello, oramai lui e Hanna stavano sempre insieme, erano inseparabili.

Adam:"beh, lei arriverà dopo il primo concerto."
Annuì nuovamente e andai nella camera di George a salutare la mia bella Evelyn.
Sta volta fu lei a saltarmi addosso.

Evelyn:"mi sei mancata Dana!" Urlò abbracciandomi.

Dana:"anche tu Evy" risposi sorridendo.

Le nostra chiacchiere furono interrotte dallo sguardo scioccato
di Bill che fece calare il silenzio.

Gustav:"allora? Cosa succede?"

Bill:"mi ha contattato  un'agenzia che ci ha proposto un intervista domani alle 11. Richiedono anche la presenza di Dana per sapere di più su di lei!"

Tom:"ma che cazzo! Un'altra intervista?"

Bill:"ci daranno 8 testoni a testa." Disse Bill per persuaderlo.

Tom:"Ci sto!" disse Tom scioccato dalla grande cifra.

George:" 8 cosa?!"

Gustav:" ho sentito bene?"

Bill:"quante volte devo ripeterlo per farvelo capire eh? Svegliatevi più tosto"

Loro continuavano a discutere tra di loro, ma io ero ancora incredula che volessero anche me! Un intervista? Wow.

Bill:"quindi do l'ok?"

Tom:" aspetta Bill! Dana cosa ne pensi? Per te va bene?" Mi chiese Tom accarezzandomi il fianco destro.

Dana:"EM.. io credo, credo che vada bene!"

Tom:"sicura Da?"
Annuì e i ragazzi mi sorrisero, anche Adam e Evy.
Passammo tutto il giorno a riposarci, ne avevamo tutti bisogno, io e Tom stavamo dormendo nella nostra camera, mi stringeva da dietro i fianchi e la sua testa era appoggiata alla mia.

19:56 PM

sentii bussare, e dopo essermi liberata dalla presa di Tom mi alzai per andare ad aprire.
Era Bill.

Bill:" muovetevi  sta sera andiamo in un pub."

Dana:" e c'è lo dici solo ora?"

Bill:"si, doveva venire George ma probabilmente non mi ha sentito quando ho bussato alla sua porta perché lui ed Evelyn stanno scopando."

Dana:"Ottimo, sveglio Tom e ci prepariamo"

Chiudi la porta e con dolcezza mi sedetti sul bordo del letto affianco a Tom, provai a svegliarlo con le buone ma continuava a girarsi e mandarmi a fanculo quindi a quel punto li saltai addosso e iniziò una specie di guerra che comprendeva solletico e e cuscini.