XI

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Arrivammo in fretta a casa e Bill non era a casa ma Tom mi disse che sarebbe tornato a momenti, decidemmo di guardare un film. Twilight. Uno dei miei film preferiti, amavo il modo in cui Edward guardasse bellah, mi ricordava il modo in cui Tom guardava me.
Quando il film finì, restammo seduti sul divano a coccolarci un po' e non nego che scappò anche qualche bacio.. ed un di questi, forse il più lungo, ci fù propio mentre Bill rientrava in casa, e naturalmente si accorse di tutto...

Bill:"IO NON HO VISTO ASSOLUTAMENTE NIENTE!" esclamò felicissimo.
Peccato che dopo che lui varcò la porta, anche Gustav, Georg e la sua ragazza Evelyn entrarono. Ebbene sì.
Lo avevano capito tutti. Gustav e George entrarono ridacchiando seguiti ad Evelyn che cercava di non mostrare interesse quando invece pareva ovvio che volesse saperne di più.

Bill:"i ragazzi mangiano qui con noi sta sera, voi due ci sarete o dovete.. non so emh, stare soli?"

Tom:"ci saremmo" disse Tom imbarazzato, effettivamente ero ancora seduta sulle sue gambe..

Bill:" Dana che ne dici se invitiamo anche Hanna e Adam?"Disse Bill cercando di cambiare argomento.

Dana:"certo, per me va benissimo." Risposi fredda.

Nella stanza Calò un silenzio imbarazzante. 

Gustav:"pizza?"

George:"e lo chiedi pure?" Disse George ironico.
Bill andò al piano di sopra e telefonò a Adam e Hanna per invitarli a cena. Entrambi accettarono. Così nell'attesa che arrivassero tornai a casa per cambiarmi e stare un po' più comoda.

Cambiai la bralette con un top bianco e al posto della gonna indossai una tuta blu elettrico della Adidas

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Cambiai la bralette con un top bianco e al posto della gonna indossai una tuta blu elettrico della Adidas.
Dopo essermi cambiati tornai subito a casa di Bill e Tom, che come ho già detto, abitavano molto vicino, quindi non faticavo a fare avanti e indietro.
Quando arrivai Adam e Hanna erano già lì. Quando varcai la porta e Alzai lo sguardo vidi tutti gli occhi puntati su di me.

Dana:"volete un autografo o cosa?"

Adam:" quindi tu e Tom?"

Dana:"Adam..un pacchetto di cazzi tuoi?"

Adam:"hai ragione scusa.."

Hanna mi guardava sbalordita. C'era tanta energia e felicità nei suoi occhi,  brillavano ed emanavano gioia.
Si avvicinò a Me e prendendomi per il polso euforica mi portò in disparte a tutti i presenti che avevano ripreso a parlare tra di loro.

Hanna:"DICI SUL SERIO?"

Dana:"ancora niente è sicuro Hanna.. se non il fatto che ci amiamo a vicenda." Dissi sfoggiando un bel sorriso.

Lei si agitò Ancor di più ed inizio a saltellare di qua e di là.
Nel frattempo tutti presenti avevano iniziato a blaterare qualcosa tra di loro così andammo entrambe ad ascoltare.

Georg:"Dana, Hanna che pizza volete?"
Hanna scelse una quattro formaggi, la sua preferita da quando era piccola,
Mentre io rimasi sul classico, una margherita. Anche tutti gli altri scelsero la pizza che preferivano così Gustav ordinò.
In attesa che le pizze arrivassero io George e Bill uscimmo in giardino per fumarci una sigaretta.

Bill:"Allora... Non vorrei sembrarvi inopportuno ma sono molto interessato.. "

George:"si anche io, raccontaci qualcosa Dana!" Esclamò George mentre faceva un tiro.

Dana:"Ragazzi non saprei cosa dirvi.."

George :"tu lo ami?"

Bill:"GEORGE! Con calma!"

Mi guardarono entrambi come se si aspettassero una risposta concreta..  così gliela diedi.

Dana:"Si. Lo amo" esclamai fiera.
Bill e Georg si lanciarono qualche ochiataccia, dopo di che Bill mi abbracciò mentre George mi diede una pacca amiche vole sulla schiena sorridente.
Tornammo dentro appena sentimmo il campanello suonare. Erano le pizze che Gustav aveva ordinato precedentemente, così ognuno di noi si sedette a tavola, io ero tra Tom ed Adam, e mangiammo la pizza come dei cannibali. Specie Adam e Bill, a quanto pare avevano fame.
Fu proprio una bella serata, mi divertii molto.
Arrivò il momento di andare a casa così uno ad uno ci salutammo tutti e tornammo nelle rispettive case.
Io e Adam tornammo a piedi, così approfittò un po' per parlare.

Adam:"come va sorellina?"

Dana:"tutto bene?"chiesi curiosa di capire cosa volesse.
"Perché?" Continuai.
Adam:"Prima sono salito di sopra con Bill e Gustav. Mentre parlavi con Evelyn.. I tokio hotel partiranno per un tour in nord america."

Dana:"Wow! È una notizia favolosa Adam! Perché non sembri felice?"

Adam:"Dana partono per 3 mesi.. Tra una settimana."

Rabbrividì di rabbia. Perché Tom non me ne ha parlato? Voleva che rimanessi li impalata a non fare nulla? Cazzo stava andando tutto alla grande, e lui se ne esce così? No non lo avrei accettato. Strinsi i pugni e facendo un gran sospiro cercai di fare capire a Adam le mie intenzioni. Sarei tornata a casa sua immediatamente.
Dovevamo parlare. Subito.


☆𝚒 𝚖𝚊𝚍𝚎 𝚢𝚘𝚞 𝚏𝚘𝚛𝚎𝚟𝚎𝚛 𝚖𝚒𝚗𝚎☆-Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora