Capitolo ventinovesimo

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<Non pensavo che sul monte Fuji ci fossero delle strade> disse Shawn guardando fuori mentre salivano sulla montagna.
<Io non pensavo ci fosse un'astronave aliena> disse Sara, indicando il vetro davanti.
Tutti sussultarono sorpresi, iniziando a guardare fuori dal finestrino e ad impancarsi.
La ragazza, ancora stordita dal sonno, realizzò in ritardo quello che aveva visto, cioè una navicella spaziale aliena sulla cima del monte Fuji <Oh...> disse.

<È questa la nostra destinazione?> chiese Jack, sperando in una risposta negativa.
<L'Alius Accademie> disse Jude, mentre scendevano dal pullman.
<Su coraggio ragazzi, andiamo!> disse Mark.

<Un momento> i ragazzi si girarono per scoprire che a parlare era stato... Hillman?! Che ci faceva lì?
<È l'allenatore che ha guidato la Raimon nelle prime importanti vittorie...> disse Darren.
<Per tutto questo tempo ho cercato di risolvere il mistero della Alius Accademie> iniziò l'uomo <E finalmente l'ho risolto> indicò la signorina Shiller <La mente dietro la Alius Accademie... è lei!>
Gasp generale.

<Lei sarebbe in combutta con la Alius Accademie?> chiese poco convinto Mark <Sta facendo una grave accusa alla nostra allenatrice> disse ancora.
<Non credo sia possibile... ha contatti con loro ma è dalla nostra parte> lo appoggiò Zoe.
<Beh, visto che è qui con noi... signorina Shiller, ci spieghi come stanno le cose> disse il vecchio.
Lei si girò verso l'astronave <Le risposte che cercate sono là dentro> disse.
<Certo che chi sta orchestrando tutto ha un bel po' di soldi> disse Zoe, guardando l'imponente struttura.

I ragazzi salirono nuovamente sul pullman per entrare nell'astronave: la Shiller sapeva il codice d'accesso.
Dopo dei borbottii arrivarono a una sala circolare, dove scesero.
<Che tipo di struttura è?> chiese Jude.
<Laboratorio di ricerca sulle armi di Astral Shiller> disse lei.

<Shiller?> ci fu un sussulto generale.
<Ho sentito bene? Shiller...> disse Jack.
<Impossibile> disse Celia.
<Incredibile> disse Scott.
<La parte 'Laboratorio di ricerca sulle armi' non vi importa? No perché a me fa più paura quello che la parentela> disse Zoe.
<Vero> disse Sara.

Lei abbassò gli occhi <Appartiene a mio padre... il presidente del gruppo Shiller>
<L'uomo che vuole dominare il mondo con le armi che lui stesso ha costruito> disse Hillman.
<Dominare il mondo...> disse Mark.
<Certo che prendersela con dei ragazzini delle medie non è una via molto veloce per farlo> ironizó Zoe.

<Siamo stati coinvolti in qualcosa di terribile> disse Bobby.
<Il laboratorio di ricerca sulla armi è il campo da gioco della Genesis...> disse sconvolto Jude.
<Ci spieghi come questo ha a che fare con la Genesis> disse Nelly.
La Shiller assottigliò gli occhi <Tutto ebbe inizio con il ritrovamento della pietra di Alius>
<Che cosa?> chiese Mark.

Prima che la donna potesse rispondere una vocina Metallica iniziò a bippare "intrusi! intrusi!" Facendo aprire un portone lì vicino.
Il portone si aprì rivelando mezza dozzina di robot con davanti un pallone da calcio <Intrusi individuati! Eliminare!> dissero per poi portare la gamba robotica destra dietro e calciare la palla.
I ragazzi, con degli urletti, scansarono le palle e si portarono a una fessura là accanto (Sara fu trascinata da Zoe visto che era ancora mezza assonnata e i suoi riflessi sono pari a 2).

<Siamo bloccati qui dentro!> disse Jack.
<Distruggiamo i robot> suggerì Zoe.
<Eh? Come?!> fece Harley.
<Tirando le palle contro di loro> concluse Jude per lei.

Effettuarono il piano: Harley uscì di corsa per distrarli, Jude e Bobby deviarono due palle per permettere a Scott di prendere una palla con la turbina rotante; in seguito il ragazzo la passò a Mark, che la passò ad Axel che con un tiro decapitò tutti i robot.
I ragazzi ripresero quindi la loro camminata, fino a quando non si spensero le luci.
<È inquietante> disse Jack-cuor di leone.

Una porta si aprì al loro lato, illuminando il sentiero con dei faretti.
<Molto espliciti, devo dire> disse Harley.
<Si fanno capire bene> concordò Darren.
Celia, al suo fianco, prese un respiro, attirando l'attenzione di Darren, che, per calmarla, le prese una mano. La blu divenne un peperoncino, mentre le amiche, poco distanti, se la ridevano.

Alla fine del corridoio entrarono in una stanza circolare. Con un tonfo la porta si richiuse, facendo urlare Jack e facendo stringere Silvia alla manica della felpa di Erik. Lui le prese la mano e le sorrise.
All'improvviso apparve l'ologramma di un uomo.
<È mio padre!> disse la Shiller.
L'ologramma parlò: parlò della Alius Accademie e della sua forza, della conquista del mondo... per poi finire dicendo che presto avrebbero saputo la provenienza di questi individui.

<A voi si sono presentati come signori delle stelle, ma non sono affatto alieni> disse a un certo punto.
<AH AH, LO SAPEVO> urlò Zoe <BOOM BITCH IO HO SEMPRE RAGIONE>
Gli altri la guardarono e poi guardarono il tipo, avevano imparato una grande lezione: Zoe Evans ha sempre ragione.

Jude fece un facepalm e le disse di calmarsi, per poi tornare a guardare il tipo, mentre gli altri realizzavano ancora.
<Io... ma come facevano a... Zoe aveva ragione...> farfugliava Mark.
La ragazza swishiò i capelli con aria di superiorità.

Si ripresero quando iniziarono a vedere delle immagini tutto intorno a loro.
<Tutto è iniziato cinque anni fa con la caduta di un meteorite sul Giappone, precisamente alle pendici del monte Fuji. Aveva la capacità di esaltare le capacità fisiche di chi ne entra a contatto. Prese il nome di Pietra di Alius. Abbiamo effettuato molte ricerche per comprenderne le capacità, e alla fine abbiamo ottenuto l'aumento di capacita fisiche degli esseri umani. Mi presentai a Vangard con una proposta: la formazione di super guerrieri, i soldati supremi> diceva lui.
Victoria strinse i pugni al nome del padre, mentre Erik esclamò <Soldato supremo?!>
<È un terribile progetto che consiste nel trasformare gli umani in spietate macchine da guerra> spiegò la Shiller, creando un gasp generale.
<Ma il presidente lo considerò troppo rischioso e decise di bocciarlo. Signor presidente, so che ha buone intenzioni, ma in un mondo così brutale gli scrupoli sono un lusso. Vede dopo i suoi rifiuti non mi sono arreso, e mi sono deciso a darle una dimostrazione dei soldati supremi tramite il calcio, sport di cui lei è un gran appassionato> fece vedere spezzettoni delle partite contro la Alius <Questi ragazzi erano atleti normali, anche se alcuni di talento, ma con la pietra di Alius le loro capacita fisiche sono aumentate incredibilmente>

Tutti si fermarono.
<Chi l'avrebbe immaginato... essere umani come noi...> diceva Mark.
<Chi l'avrebbe immaginato? EMH SCUSTE?> disse Zoe.
Tutti si girarono verso di lei, mentre teneva le braccia conserte.
<Ho capito che erano umani, controllati da un pazzo come Dark, che aveva a che fare con la Shiller ma non avevano gli stessi intenti e che usavano qualcosa per esaltare le loro capacità fisiche. E ora osate dire che nessuno aveva capito nulla? SIETE SERI?> disse lei offesa.
<Sì ma... con tutte quelle apparizioni era difficile da credere> disse Harley.

Jude si fece avanti <Dai ragazzi in coro>
<Scusaci Zoe, avevi ragione> dissero tutti i ragazzi.
Lei sembrò soddisfatta.
<Ricordatemi che quando ha un'intuizione complottista di darle ragione> borbottò Scott facendo ridere i ragazzi.

Tornarono seri alla voce della Shiller <Spero ora abbiate capito>
Poi l'ologramma riprese a parlare <Oggi incontrerete l'ultima squadra, i più forti tra tutti i nostri soldati supremi: LA GENESIS> allargò le braccia <Sono il nostro futuro, il plus ultra delle capacità fisiche, che oggi sfiderete. Signor presidente, quando vedrete la Genesis all'opera cambierete opinione> detto questo le porte si aprirono, facendo entrare un'incredibile luce.



Angolo autrice📓✍🏻
Fatti reali: io (Zoe) ho sempre ragione, e Sara ci mette un'ora a svegliarsi completamente✨

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